Alien FAQ

Delos 11: The Alien FAQ

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Ovvero tutto quello che c'è da sapere sui tre film e anche qualcosa in più

A cura di Eelko de Vos
Traduzione italiana e adattamento di Giuseppe De Rosa, Emiliano Farinella e Beatrice Zaffuto

La versione in lingua inglese di questa FAQ viene distribuita con cadenza più o meno mensile nelle seguenti newsgroup:

alt.cult-movies
rec.arts.sf.movies
rec.arts.movies

Ovviamente, esiste anche l'Alien Home Page ufficiale, contenente immagini, testi, campionamenti sonori dai film ed altro ancora!

INDICE

Cosa si sa sulla specie degli Alien Le scene che non sono apparse nelle versioni cinematografiche Gli "errori tecnici" Curiosità Incongruenze di trama Domande Ricorrenti

Cosa si sa sulla specie degli Alien

Questa sezione tratta delle conoscenze sulla forma di vita Alien ricavate dalle informazioni fornite nei vari film.

[Uova] [Face hugger] [Chest burster] [Alien] [Alien regina]

Uova

Le uova vengono create da un alien regina e deposte attraverso un dotto gelatinoso del suo addome esteso. Le uova vengono deposte "in piedi", nel senso che esse posseggono un lato superiore ed uno inferiore. L'uovo ha una consistenza cuoiosa, è traslucido ed è alto circa due piedi e mezzo. Secondo una delle scene tagliate dal film Alien, queste uova possono anche essere "create" da un alien normale attraverso l'inseminazione di un organismo ospite (il quale andrebbe soggetto ad una specie di metamorfosi). Questo concetto però non è stato supportato (ma nemmeno negato) negli altri due film del ciclo, Aliens e Alien 3. E' da rilevare comunque che quest'ultimo metodo di riproduzione era quello previsto originariamente dal disegnatore di Alien, H.R. Giger.
Le uova in Alien 3 sono più piccole di quelle degli altri film e presentano più bulbosità.

Face hugger

Dormiente in ogni uovo c'è un parassita, chiamato comunemente Face Hugger (stringi-faccia). Quando un organismo adatto si avvicina ad un uovo chiuso (sia per curiosità propria che perché viene imbozzolato lì vicino da un alien adulto) esso provoca il risveglio, l'attivazione, dell'uovo. A quel punto l'uovo si apre ed il face hugger si proietta addosso all'organismo, attaccandosigli per mezzo di una lunga "coda" - che avvolge attorno al collo della vittima - e di lunghe zampe simili a quelle di un ragno (come un ragno il face hugger ha otto zampe) che utilizza per avvinghiarsi saldamente alla testa dell'organismo.
Il face hugger controlla la quantità di ossigeno che la sua vittima riceve e la pone in uno stato comatoso mentre depone nella sua gola un embrione. Per assicurarsi che l'embrione attecchisca senza interferenze dall'esterno, il face hugger rimane avvinghiato alla vittima per alcune ore. Inoltre esso contiene un acido concentrato al posto del sangue (un possibile meccanismo di difesa) e può strangolare la sua vittima con la coda se si cerca di tirarlo via con la forza. Dopo aver impiantato l'embrione nel corpo della vittima ed essersi assicurato del suo attecchimento, il face hugger lascia la presa e muore. L'organismo ospite esce quindi dal coma e ritorna cosciente, non ricordando nulla di quanto accaduto.
Una peculiarità del face hugger è quella di essere in grado di rimpiazzare le proprie cellule di polisaccaridi con silicio polarizzato allo scopo di aumentare la propria resistenza alle avverse condizioni ambientali esterne. Inoltre, quando muore, l'acido contenuto nel suo corpo si ossida, divenendo inerte.

Chest Burster

L'alien comincia la sua vita erompendo dal petto del suo ospite. In questo stadio del suo sviluppo esso ha cranio piccolo, pelle di colore giallastro ed è molto sensibile al fuoco. Il chest burster di Aliens, diversamente da quello Alien è fornito di braccia; quello di Alien 3 è diverso sia da quello di Alien che da quello di Aliens: immediatamente dopo la nascita è già molto somigliante alla versione adulta. Inoltre, a differenza di quelli dei film precedenti, questo chest burster possiede anche le gambe.

Alien

Man mano che il chest burster cresce, muta la propria pelle (come un serpente), il cranio diventa allungato e si dota di un esoscheletro duro e scuro, di colore nero-verde. L'alien adulto ha acido concentrato al posto del sangue ed ha una tolleranza al fuoco molto più elevata. Da quello che si vede in Aliens, le creature adulte non vengono rilevate dagli scanner ad infrarosso, cosa questa indicativa del fatto che essi non emettono calore.
Un caratteristica distintiva dell'alien è che è fornito di due bocche, una dentro l'altra. Secondo H.R. Giger, la bocca interna è di fatto la "Lingua" della creatura (è una creatura così terribile che perfino la sua lingua è pericolosa). Altra caratteristica peculiare dell'alien è che esso non possiede occhi (almeno non del tipo da noi comunemente inteso).
Gli alien di Aliens hanno tre sole dita rispetto alle sei della creatura in Alien. Inoltre, essi hanno un cranio "scanalato", mentre quello del primo film ne aveva uno liscio.
L'alien di Alien 3 è diverso da quelli già visti in precedenza; esso riesce a camminare su tutte le pareti e si assicura che la regina che sta per nascere sia sana e salva. Ci sono alcune ipotesi sul perché questo alien sia così diverso. Tali ipotesi sono esaminate più avanti.

Alien regina

Si conosce ben poco su di essa. Da Alien 3 sappiamo che un alien regina può nascere allo stesso modo di un alien normale. Rispetto ad un alien normale ha un cranio molto più sviluppato ed è più alta di circa 2-3 piedi. La regina ha la capacità di creare e deporre uova (attraverso l'addome esteso, usato come dotto ovopositore) ed è in grado di sopravvivere anche senza l'addome esteso (non sappiamo per quanto tempo).

Scene che non sono apparse nelle versioni cinematografiche

[Alien] [Aliens] [Alien 3]

Alien

- Una macabra scena nella quale si vede il corpo di Kane galleggiare nello spazio al di là dell'oblò di osservazione. Questa è però una stranezza, in quanto nel film si vede chiaramente che Kane viene "sparato" lontano dalla Nostromo.
[Fonte: Famous Monster #158, Special 1980 Annual]

- Dopo essersi risvegliato dall'ipersonno, Kane si reca in cucina per preparare la colazione e dice: "Rise and shine Lambert"

- Una scena dove l'equipaggio si riunisce sul ponte ed ascolta il segnale proveniente dal relitto [1 min 40 sec]

- Una scena nella quale Lambert discute con Ripley, che non vuole farli rientrare a bordo con Kane infettato dal face hugger. Lambert racconta a Ripley, Parker e Brett come il face hugger ha assalito Kane [1 min 40 sec]

- Ripley contatta via intercom Parker e Brett per vedere a che punto sono con le riparazioni; Parker e Ripley discutono animatamente via intercom. [1 min 17 sec]

- Dopo che l'acido proveniente dal face hugger ha corroso vari piani dell'astronave, l'equipaggio ritorna al laboratorio medico per controllare le condizioni di Kane. Ripley osserva una radiografia del torace di Kane e domanda ad Ash Cos'è quella macchia scura sul polmone?. Il resto dell'equipaggio comincia a chiedere se Kane sopravviverà. Dallas ordina a tutti di tornare al proprio lavoro. [2 min 16 sec]

- Dopo la morte di Kane, l'equipaggio si riunisce attorno al tavolo della mensa per discutere cosa fare riguardo l'alien fuggito via. Brett propone l'idea del pungolo e suggerisce di intrappolare l'alien in una rete. [2 min 58 sec]

- Una versione più lunga della morte di Brett. In questa scena si vede Brett paralizzato dalla paura mentre l'alien gli afferra la testa; lui grida Parker! quindi comincia a colargli sangue da sotto il berretto. L'alien lo solleva nel montacarichi e Ripley e Parker accorrono. Parker si ferma nel punto in cui si trovava Brett e guarda in alto; del sangue gli gocciola sulla camicia e poi il pungolo di Brett cade ai suoi piedi. [48 sec]

- Due terzi di una scena filmata nella quale Parker, Ripley e Lambert provano a lanciare l'alien fuori dalla camera di compensazione (nel film il termine Airlock viene tradotto "serbatoio dell'aria"). Nel momento in cui essi sono sul punto di farcela, scatta un allarme e l'alien sguscia fuori dalla camera di compensazione (rimanendo con la coda chiusa nei battenti e spillando acido che causa una corrosione nello scafo). Parker cade a terra privo di sensi e così anche Ripley. Lambert e Ash vanno a recuperarli. Ripley dà voce ai suoi sospetti su Ash, accusandolo di aver disattivato l'allarme. [1 min 51 sec]

- Dopo la sparizione di Dallas, Ripley (che sospetta di Ash) domanda a Lambert se lei è mai andata a letto con lui. [1 min 37 sec]
[Fonte: Alien box set]

- Lo svolgimento della morte di Lambert è molto più lungo (osservate l'ombra dell'alien sul muro, l'alien entra, si acquatta, poi immediatamente si alza). E' stata tagliata una scena nella quale si vede l'alien entrare, acquattarsi ed aspettare finché Lambert non si accorge della sua presenza. Quando Lambert vede l'alien, esso svolge la coda e cammina (come un granchio) verso di lei.

- Quando Ripley scopre i corpi di Parker e Lambert, fa anche un'altra scoperta. Entra nell'area di carico della Nostromo (dove è stato ammazzato Brett) e scopre che Dallas è stato imbozzolato e che Brett è stato trasformato in un "uovo". Dallas implora "Uccidimi". Ripley dà fuoco ad entrambi e poi corre ad inserire l'auto-distruzione della nave. [3 min 22 sec]

Aliens

[Fonte: "liner notes" della versione da collezione su laserdisc. Le scene mancanti nella versione cinematografica sono desunte dall'esame della versione su laserdisc, che invece le contiene]

- Una scena nella quale Ripley, immediatamente dopo il periodo di degenza nell'ospedale di Gateway Station, è seduta su una panchina del parco e aspetta Burke (prima dell'interrogatorio). Ripley preme un bottone e l'intero parco scompare, mostrando uno schermo grigio. Burke entra e le dice come comportarsi durante l'inchiesta. Ripley domanda di sua figlia. Burke continua a parlare dell'audizione davanti la commissione. Lei insiste per avere notizie di sua figlia. Burke le porge un printout di computer (a colori) che mostra l'immagine di una simpatica e anziana signora. Burke le dice che sua figlia è morta all'età di 67 anni, due anni prima. Ripley mormora che lei aveva promesso a sua figlia di essere di ritorno per il suo undicesimo compleanno quando si era imbarcata sulla Nostromo.

- Dopo lo scoppio di collera durante l'inchiesta della commissione (Perché se una di quelle cose riesce ad arrivare fin qui, potete prendere tutte queste stronzate che credete tanto importanti e dar loro un bel bacio d'addio), è stato reintegrato il dialogo nel quale Van Leuwen annuncia la decisione finale del consiglio (il suo status di pilota è revocato perché ritenuta non idonea ad operare come ufficiale di volo, dovrà sottostare a valutazione psichiatrica mensile, nessuna imputazione penale le verrà mossa).

- Una scena nella quale i coloni ricevono ordini da Burke che dice loro di andare ad esplorare il relitto della nave spaziale. La famiglia di Newt guida fino al sito; durante il tragitto Newt e suo fratello Timothy discutono su un gioco, una sorta di nascondino, che praticano nel sistema di condotti d'areazione della colonia. Timothy si lamenta del fatto che Newt abbia il vantaggio sleale di potersi nascondere in posti angusti che sono inaccessibili agli altri giocatori. Una volta giunti al sito indicato da Burke, i genitori di Newt entrano nel relitto. Più tardi la madre di Newt ritorna portandosi dietro il marito, che ha un face hugger attaccato al viso.

- Una scena della colonia, prima del contatto con gli alien, nella quale si vede un cartello all'esterno sul quale si legge "Hadleys Hope - pop. 158"

- Durante la sequenza nell'appartamento di Ripley (quando provano a convincerla ad investigare sull'assenza di contatti con la colonia) è stata reintegrata la parte del discorso che Burk fa sugli interessi che la "Compagnia" ha nella colonia.

- Subito dopo la panoramica esterna sulla Sulaco, c'è una carrellata introduttiva all'interno della nave, che termina nella camera delle cabine di ipersonno, coperte di brina (subito dopo l'equipaggio si sveglia, in maniera molto simile alla scena iniziale di Alien).

- Durante la discesa su LV-426 (a bordo della navetta), c'è una scena nella quale Hudson elogia i marines ed il loro armamento. Dice a Ripley che sarà lui a proteggerla e afferma anche che la Sulaco trasporta ogni tipo di armi, dai coltelli alle "atomiche".

- Durante il primo controllo che i marines fanno nella colonia, c'è una sequenza nella quale Hudson investiga su un movimento che il rilevatore elettronico ha evidenziato davanti a loro. Si tratta però solo di alcuni topolini che si muovono avanti e indietro nella loro gabbia.

- La scena nella quale Ripley, Burke, Gorman e Bishop entrano nella colonia è stata sostituita (ora si vede molta più esitazione sul volto di Ripley prima che lei entri nella stazione). Hicks rimane indietro, le chiede se sta bene; lei risponde di sì ed entra nel complesso.

- C'è un dialogo aggiunto alla scena nella quale Hicks fa il punto sull'equipaggiamento che sono riusciti a salvare dopo la rottura dell'APC. In questo dialogo Hicks descrive le quattro sentry guns e come possono essere usate. [le sentry guns, che non appaiono nella versione ufficiale italiana, sono armi tattiche simili a quelle usate da Vasquez e Drake ma automatizzate e programmabili. Sono montate su treppiede e sono in grado di identificare da sole il nemico. NDR]

- Quando Ripley e i marines esaminano le cianografie della colonia, discutendo su come barricarsi all'interno della stazione, ci sono dialoghi aggiunti inerenti il posizionamento strategico delle sentry guns.

- Una scena nella quale Hicks attiva una delle sentry guns e Hudson e Vasquez la provano.

- Prima della scena nella quale Ripley porta Newt nell'infermeria, c'è una immagine delle sentry guns.

- Il dialogo sulla figlia di Ripley e la nascita dei bambini è stata reinserita nella sequenza in cui Ripley mette a letto Newt nel centro medico. Newt chiede a Ripley se i bambini umani nascono alla stessa maniera dei piccoli di alien (domanda a Ripley se lei ha mai avuto una figlia e viene a sapere che la figlia di Ripley è morta)

- Nella scena dove Ripley, Bishop, Hudson e Vasquez discutono del ciclo vitale degli alien c'è una aggiunta nella quale Hudson e Vasquez e Bishop propongono una loro ipotesi (quella di una società alveare/formicaio)

- Dopo il confronto fra Ripley e Burke è stata reintrodotta una scena nella quale gli alien tentano di superare le difese delle sentry guns nel tunnel di servizio.

- Una scena, mostrata probabilmente anche alla prima proiezione del film, nella quale Ripley si infila delle scarpe da tennis Reebok non appena si accorge che i face hugger sono stati liberati all'interno del laboratorio medico nel quale si era assopita con Newt.

- Dopo che Vasquez e Ripley sigillano Bishop nel condotto, gli alien affrontano le altre due sentry guns che erano state piazzate nei corridoi della colonia. Alla fine della sequenza, quando Hicks ordina a Hudson e Vasquez di controllare il perimetro, alcune delle riprese sono state riarrangiate dalla versione cinematografica ed i dialoghi di Hicks sono stati modificati.

- Prima che Ripley lasci la navetta per andare a recuperare Newt, ci sono alcune battute di dialogo nelle quali Ripley si gira verso Hicks per salutarlo e i due si scambiano i loro nomi di battesimo:
Ripley: Ci vediamo, Hicks
Hicks: Dwayne, mi chiamo Dwayne
Ripley: (sorride) Ellen...
Hicks: Non stare via troppo, Ellen

- Mentre Ripley cerca Newt, trova Burke che è stato imbozzolato ed inseminato. Burke la implora di sparagli e invece lei gli porge una granata (questa scena non appare nella versione Director's Cut, ma fu effettivamente filmata).

Alien 3

NOTA: Non esistono prove certe, solo dei "si dice" sulla reale esistenza delle scene elencate di seguito.

- Una scena nella quale il volto di Ripley e coperto da insetti (pidocchi)

- Una scena di sogno verso l'inizio del film nella quale Ripley sogna che un alien sta frugando fra i rottami e cerca di violentarla.

- Il film originale non include la scena dell'alien che sbuca dal petto del cane. La card 39 (della collezione di figurine di Alien 3) è una foto di un bue appeso in un macello e la didascalia dice: "In una delle scene originali del film, i buoi vengono utilizzati per tirare la capsula di salvataggio che contiene Ripley fuori dall'acqua. Quando uno dei buoi cade al suolo, i prigionieri lo portano al macello. Ma mentre uno dei prigionieri si sta preparando a macellarlo, L'alien sbuca fuori dal petto dell'animale".

"Errori tecnici"

[Alien] [Aliens] [Alien 3]

Alien

- La descrizione della trama sul retro della custodia della videocassetta (versione americana) è sbagliata. "...l'equipaggio di una nave spaziale commerciale fa un atterraggio non programmato su un pianeta deserto e desolato per delle riparazioni ai motori" In realtà non sono atterrati sul pianeta per fare delle riparazioni ai motori ma per indagare sul segnale di soccorso.

- Quando il face hugger viene tagliato e comincia a sanguinare, Dallas e il resto dell'equipaggio corrono giù e osservano il buco sul soffitto causato dall'acido. Esso è formato da due fori separati, con una specie di "ponte" che li collega. Gli uomini scendono di un altro livello, e qui c'è una veloce ripresa di tutto l'equipaggio che arriva sul ponte, e si vede il soffitto quasi completamente intatto, solo un po' intaccato dall'acido. Poi vediamo Dallas che infila la penna di Brett nel buco. Questo buco è esattamente lo stesso di quello del ponte superiore, due buchi separati da un "ponte".

- Nella scena di apertura la macchina da presa fa uno zoom sull'interno del ponte della Nostromo e finisce con una ripresa del visore di un casco. Poi ci sono immagini alternate tra il casco e il monitor (le schermate del monitor sono riflesse sul visore del casco). Nella prima sequenza si possono vedere lo schermo e alcuni tasti della console, nella seconda sequenza, una tazza di plastica piena di caffè appare alla destra del monitor.

Aliens

- Quando la Sulaco arriva nei pressi di LV-246, lo schermo di un computer mostra i cognomi e le iniziali di tutti i membri dell'equipaggio. Hudson non è sulla lista.

- Sommando il tempo calcolato da Bishop (per far scendere la navetta sul pianeta) si ha un totale di 180 minuti (3 ore), però il reattore di fusione non esploderà per altre 4 ore. Ripley dice: di stretta misura ma in realtà hanno un'intera ora per evacuare la base (non è necessariamente un errore tecnico, ma potrebbe esserlo)

- Nella versione laserdisc di Aliens, durante quella frazione di secondo in cui la macchina da presa non è sulla regina durante il combattimento tra lei e Ripley, fate attenzione a Bishop. In una immagine si può vedere chiaramente il buco in cui è infilato Lance Henriksen (per nascondere l'altra metà del suo corpo) per dare l'impressione di essere stato squartato in due.

- Nella scena dello scontro tra Ripley e la regina, in cui Ripley manovra l'elevatore, si vede l'alien regina tirare con sé l'elevatore nel pozzo di decompressione quando Ripley cerca di gettarvela dentro. L'elevatore è girato sottosopra e la luce gialla ruotante di segnalazione si rompe quando sbatte sul pavimento. Nella scena seguente però, vediamo l'elevatore che giace sul pavimento del condotto con la luce di segnalazione ancora intatta. Inoltre, la punta della coda dell'alien sembra mancare, come se si fosse spezzata, ma la parte spezzata non è sul pavimento del pozzo.

- Quando Bishop viene colpito dall'alien regina, si può vedere la corda che tira il pungiglione attraverso il manichino.

- Quando la regina cade fuori dalla Sulaco, si può vedere il fondo finto del blue screen che la circonda nella ripresa dall'esterno (non è quadrato come quelli di Guerre Stellari) (questo effetto si vede solo su cassette e laserdisc).

- I fucili a impulsi usano proiettili esplosivi da 10 millimetri, perforanti per corazze leggere, senza bossoli [Gorman, Aliens, nella versione inglese] e tuttavia quando sparano con uno di essi è possibile vedere i bossoli che saltano fuori, se si osserva attentamente.

- Durante lo scontro iniziale dei marines con gli alien (mentre Ripley e Gorman seguono la situazione dall'interno dell'APC), c'è una scena in cui Ripley dice a Gorman di portare fuori i suoi uomini. La prima volta in cui si vede Ripley in questa veloce sequenza di 20 secondi, lei indossa auricolare e microfono. L'inquadratura si sposta improvvisamente su Gorman che appare in preda al panico, poi salta di nuovo su Ripley che non ha più le cuffie. L'inquadratura ritorna su Gorman, che non sa più che fare, e poi di nuovo su Ripley che parla attraverso il sistema audio, che è ricomparso (Gorman glielo fa saltar via).

- Nella scena sulla navetta in cui Ripley si prepara a salvare Newt e si sta armando, c'è un errore di montaggio. Camera 1 (primo piano sulla rastrelliera delle armi): Ripley afferra un lanciafiamme e poi (Camera 2 [primo piano sul tavolo]) posa un fucile a pompa. In seguito prende un fucile ma posa un lanciafiamme. Questo errore era nella versione cinematografica ma è stato corretto nella versione video.

- Quando Frost cade giù dalla scala in fiamme. Se guardate attentamente l'ultimo paio di fotogrammi prima che cambi l'inquadratura, potete vedere uno stivale che viene fuori dall'angolo in basso a sinistra. Spunta fuori esattamente di fronte al fuoco. Sembra essere più che una sagoma. Sicuramente non è lo stivale di un personaggio, né quello di Frost che potrebbe esser saltato via. Questo particolare si nota sia nella versione video che in quella cinematografica.

Alien 3

- Vi sono molti casi in cui è possibile vedere l'effetto alone provocato dalla tecnica del blue screen.

- La fornace in cui Ripley cade alla fine è assolutamente sproporzionata, è davvero troppo grande!

- Le capsule criogeniche che si vedono nella scialuppa di salvataggio in Alien 3 sono dello stesso modello di quelle viste in Alien, che è diverso da quello delle capsule in Aliens.

Curiosità

[Alien] [Aliens] [Alien 3]

Alien

- H.R. Giger, l'uomo che ha creato l'alien, fu assunto anche per costruire alcuni scenari per Dune. Tali scenari però non furono poi usati.

- Il face hugger era inizialmente molto più grande di come è venuto fuori alla fine. I primi bozzetti lo rappresentavano lungo circa una yarda e mezzo (137 cm), con una coda che lo faceva arrivare a 3 yarde o più. Esso avvolgeva l'intera testa della vittima, invece di attaccarsi semplicemente alla faccia.

- Il primo alieno che Ridley Scott pensò di inserire per il film, doveva essere un grosso uomo con un mucchio di bambini attaccati a lui, tutto avvolto nella gomma. Su questa idea si rifletté a lungo, ma dava troppi problemi. La seconda idea fu quella di un alieno robot. Questa idea venne respinta per motivi di sicurezza: non c'era modo di esser davvero sicuri che nessuno si sarebbe fatto male quando il robot sarebbe stato armato (durante un combattimento). Così fu sviluppata l'idea di un alieno insettoide. L'alien che tutti conosciamo deriva da questa idea.

- I primi disegni dell'alien mostrano un alien con gli occhi!

- Bodaji Badejo, l'uomo che indossava il costume dell'alien, venne scovato casualmente in un bar da Ridley Scott. Era alto quanto Scott voleva che fosse alto l'alien: 2 metri.

- C'erano due costumi per l'alien: uno per Badejo (2 metri) e l'altro per lo stuntman, Eddy Powell (178 cm).

- Solo a causa di problemi con i materiali l'alien non fu reso trasparente, altrimenti nella trilogia avremmo visto degli alien trasparenti...

- Voce non confermata: Nessuno degli attori aveva visto l'alien prima delle riprese. Questo provocò una reazione più spontanea nel film.

- H.R. Giger costruì un pomo per bastone da passeggio a forma di alien. Lo portò con sé alla cerimonia degli Oscar.

- La prima metà del film era basata su idee originali e su un soggetto intitolato "Memories", entrambi di Dan O'Bannon. La seconda metà ebbe origine dall'idea di gremlins a bordo di un bombardiere B-17, trasferita su un'astronave.
[fonte: Alienbox set]

- Notate le somiglianze tra i gremlins nel bozzolo nel film Gremlins e la struttura uovo/bozzolo degli alien. Questa somiglianza può esser dovuta al concetto originale dei gremlins sul bombardiere B-17 per la seconda metà di Alien. Questo aspetto di Gremlins può esser stato ispirato da Alien.

- E' stato suggerito che Alien sia un plagio di un racconto breve di A. E. Van Vogt intitolato "Discord in scarlet". Sembra che Van Vogt abbia addirittura vinto una causa legale, intentata per plagio. "Discord in scarlet" parlava di un alieno naufrago che depone le uova nel corpo di umani. Il racconto fu inserito nel romanzo intitolato "The Voyage of the Space Beagle".

- "Nostromo" (un romanzo di Joseph Conrad) pilotava una nave di minerali fuori da una turbolenta nazione del Sud America.

- Il nome della navetta "Narcissus" fu preso dal romanzo di Conrad "The Nigger of the Narcissus". La trama si snoda attorno a un marinaio che porta la morte a bordo con sé.

- L'abitudine degli alien di deporre le uova nello stomaco (che poi sfondano) è simile al ciclo vitale della mosca tze tze.

- Le immagini che il computer mostra durante la separazione della Nostromo dal carico (così come altre immagini) verso la fine, quando Ripley sta programmando la scialuppa di salvataggio per il lancio, sono state riutilizzate in Blade Runner (anch'esso diretto da Scott).

- Solo John Hurt e gli operatori sapevano esattamente che cosa sarebbe successo durante la scena dello sfondamento del petto di Kane. Il solo indizio che avevano gli attori su quello che stava per succedere era ciò che avevano letto sul copione, quindi le reazioni furono spontanee. Questa voce inizialmente era stata considerata falsa, in quanto nel libro Giger's Alien, si dice che questa scena venne girata tre volte e che quindi tutti sapevano perfettamente che cosa stava succedendo. Dovettero persino cambiarsi le magliette macchiate di sangue ad ogni nuovo ciak!
Però in una intervista Veronica Cartwright (Lambert nel film) disse che in effetti - al primo ciak - nessuno di loro sapeva quello che sarebbe successo, solo "Kane" e la troupe.
Ecco infine cosa disse Sigourney Weaver:
Beh, avevo visto le fotografie ma in effetti il giorno in cui girammo la scena della nascita dell'alien fu abbastanza curioso. Ridley non volle che alcuno di noi lo vedesse. Quando entrai in scena ricordai di aver visto la troupe che indossava impermeabili e ciò avrebbe dovuto farmi intuire qualcosa, anche perché loro non scherzavano mai. John Hurt cominciò ad urlare e, poiché lui è un attore talmente bravo, tutto quello a cui potei pensare fu ciò che stava accadendo in scena, non a John ma a "Kane", e non badai ad altro.
[fonte: "An interview with Sigourney Weaver" part 1, dal The Alien War Official Society Magazine, No. 1]

- Nella scena di Alien in cui Dallas, Kane e Lambert lasciano la nave, i veri attori che passano accanto ai montanti per l'atterraggio della Nostromo sono tre bambini (due dei quali erano figli di Ridley Scott) vestiti con tute spaziali ridotte. Questo ebbe l'effetto di far sembrare la nave ancora più grande.

- Guardate la scena in cui Kane viene attaccato dal face hugger fotogramma per fotogramma. Vedrete (attraverso gli occhi di Kane) il face hugger che salta fuori dall'uovo, si attacca al suo casco, sfonda lo schermo di vetro e gli infila un tubo in gola.

- Una scena di sesso tra Dallas e Ripley (!) era nel copione, ma non fu filmata.

- Anche se non ha niente a che fare con Alien, il vero nome di Sigourney Weaver è Susan Alexandra.

- Gran parte della musica che Jerry Goldsmith scrisse per Alien non è mai comparsa nel film. Vari brani della colonna sonora su CD non appaiono nel film, e molti di quelli che vi compaiono sembra non siano stati usati nelle scene per le quali erano stati scritti, a giudicare dai titoli dei brani. Il film utilizza musica classica, più altra musica da una precedente partitura di Goldsmith intitolata "Freud".

Aliens

- Osservate attentamente le schermate riguardanti l'equipaggio della Nostromo che scorrono alle spalle di Ripley durante l'inchiesta amministrativa. Vi sono, se guardate attentamente, alcuni interessanti (ed accurati) dettagli sui personaggi.

- Quando, sulla Sulaco, i marines vengono risvegliati, osservate lo schermo del computer; quasi senza eccezioni i nomi elencati hanno come iniziali le vere iniziali degli attori.

- Tip Tipping, che interpretava il ruolo del marine Crow, era in realtà uno stuntman e un coordinatore di acrobazie. E' morto circa due anni fa, in un tragico incidente paracadutistico...

- C'è anche un meraviglioso gioco di parole visivo sottinteso quando l'alien regina trafigge Bishop: "Regina prende Alfiere" (Bishop è la traduzione inglese di Alfiere).

- "Peace Through Superior Firepower" (La pace per mezzo di una potenza di fuoco superiore) è la scritta sulla T-shirt di Frost.

- "El Riesgo siempre vive" è scritto sulla piastra dell'armatura pettorale di Vasquez. In spagnolo, questo significa letteralmente "il rischio vive per sempre" e simbolicamente vuol dire (è un modo di dire, un proverbio) che affontare i rischi è necessario per sopravvivere.

- La frase di Hudson "Stop grinning e drop your linnen"(mollate tutto e fatevi sotto, quando Hudson individua i cercapersona dei coloni) è una citazione da una canzone degli AC/DC intitolata "Shake a leg" [album Back in Black]

- L'areonautica britannica fu (segretamente) contattata per progettare l'armamento e le navi per Aliens. La navetta è un misto della carlinga dell'elicottero Apache e la cappottatura del motore dei vecchi aerei britannici. Inoltre, la Sulaco è basata sul disegno del fucile a impulsi.

- Fu l'aspetto fisico di [Jeannette] Goldstein (Vasquez nel film) quello che necessitò dei maggiori ritocchi, soprattutto perché occhi azzurri e lentiggini alla Huck Finn non erano per nulla adatti alla descrizione del ruolo. Il makeup richiedeva un'ora, sospira lei, la truccatrice disse che avevo le lentiggini più decorative che avesse mai visto. Le diedero anche lenti a contatto scure e, senza tanti complimenti, le tagliarono gran parte dei capelli, che portava lunghi fino alla vita.
[fonte: Starlog #115, Feb. 1987]

- "La presentazione dei marine, quando si svegliano dall'ipersonno e divorano la colazione, fu filmata alla fine della produzione. In questo modo il cast ebbe diversi mesi per conoscersi"
[fonte: Starlog #115, Feb. 1987]

- Sul retro della maglietta di Vasquez c'è scritto "Loco" (matto).
[fonte: Starlog #115, Feb. 1987]

- Goldstein: Non viene mai detto nel film, ma secondo le storie di background dei personaggi, lei (Vasquez) e Drake vengono arruolati da una prigione minorile, dove si trovavano condannati all'ergastolo. Perciò loro due erano diversi dagli altri, che avevano invece un periodo di leva limitato.
Hudson doveva finire il servizio tra i marine quattro settimane dopo, ed è per questo che entra in crisi. Ciò spiega anche il retro della camicia di Hudson, indossata dall'attore Bill Paxton, sul quale si leggeva "Contenuto sotto pressione, non perforare". [Starlog #115, Feb. 1987]

- Ferro ha una frase scritta sul casco: "We Fly the Friendly Skies" (Noi solchiamo i cieli amichevoli).

- Sulla fiancata della prima navetta c'è uno stemma di un'aquila che indossa grandi scarpe da tennis, nell'atto di completare un salto. Proprio sotto c'è scritto "Bug Stomper" (calpestatore di insetti) e sotto ancora "We endager species" (noi minacciamo le specie).

- La seconda navetta è chiamata "Smart Ass" (letteralmente asino furbo, ma anche sbruffone) e appena sotto c'è scritto "We aim by P.F.M." (miriamo per miracolo [PFM sta per "Pure Fucking Magic", Semplice fottuta magia]).

- Sull'arma tattica di Vasquez c'è dipinto "Adios".

- Le "smart guns", le armi tattiche usate da Drake e Vasquez sono montate su di loro tramite un sistema di braccia idrauliche. Queste braccia reggono la maggior parte del peso del fucile e lo mantengono stabile. Praticamente, la stessa tecnologia è usata dai cameramen per le riprese in esterni, nelle quali sono usate le cosiddette steadycam. Il sistema idraulico assorbe la maggior parte dei movimenti provocati dal cameraman che corre per la strada, mantenendo una ripresa molto stabile.

- Un caricatore per il fucile a impulsi M41-A contiene 95 colpi.

- Il meccanismo usato per far galleggiare i face hugger nei tubi di stasi nel laboratorio scientifico deriva da uno dei "piranha volanti" utilizzati in uno dei primi film di James Cameron: "Piranha II - The spawning". Servivano nove persone per far funzionare il face hugger, una persona per ogni gamba e una per la coda.

- Hicks era interpretato inizialmente dall'attore James Remar, ma Michael Biehn lo rimpiazzò pochi giorni dopo l'inizio della riprese principali, a causa di "discordanze artistiche" tra Remar e Cameron.

- In parte per scherzo e in parte per lasciare il finale aperto a successivi sequel, James Cameron aggiunse il suono di un "uovo" che si apre e di un face hugger che corre, alla fine dei titoli di coda del film (suoni diversi vennero aggiunti alle diverse versioni).

- La battuta che Hudson rivolge all'indirizzo di Vasquez (Qualcuno le ha detto "salviamo i coloni", lei ha capito "vi diamo i coglioni" e si è arruolata subito) in inglese è completamente diversa: "She thought they said illegal aliens and signed up" (Lei ha pensato che avessero detto "immigrati clandestini" e si è arruolata). Questa frase è un inside joke diretto agli attori del film. Per capirlo, si riporta - senza permesso - un estratto dell'intervista a Jeannette Goldstein (Vasquez), apparsa su Starlog:
"... rispose ad un annuncio per una parte in un film. Esso diceva semplicemente attori americani puri, sindacato attori britannico, per film, Aliens, 20th Century Fox, racconta lei, durante il pranzo alla vecchia fattoria a Beverly Hills
Avevo visto Alien, ma non avevo idea che questo fosse un sequel. Era stato così tanto tempo prima, non mi era neanche venuto in mente. Pensavo fosse su veri alieni, sai, immigranti in una nazione straniera. Mi chiedevo perché volessero americani. Immaginai che il film trattasse i diversi tipi di immigrazione in Inghilterra. Poiché non aveva un agente a quel tempo, rispose da sola all'annuncio, con risultati piuttosto sorprendenti. Arrivai davvero indossando tacchi e truccata di tutto punto, e avevo i capelli lunghi fino alla vita, racconta. Gli altri candidati, che erano stati avvisati dai loro agenti, si erano presentati indossando tute da fatica mimetiche militari, e questo fu il primo indizio per Goldstein che avrebbe fatto il provino per il ruolo di marine...

- Un brano musicale dal CD di Goldsmith per Alien appare verso la fine di Aliens durante una delle lunghe scene in cui l'alien regina cammina per la colonia. Anche se questa musica è stata usata nel film, il nome di Goldsmith non viene menzionato nei titoli di coda.

- Le scarpe di Ripley sono delle scarpe da tennis Reebok, lo si può notare quando guida uno degli elevatori.

- In Aliens, Bishop dice che Ash era uno dei sistemi Hyberdine 120-A/2. Nella prima stesura della sceneggiatura, venne usato il nome "Cyberdyne". I terminator vengono dalla Cyber Dynamics, chiamata anche CyberDyne. Forse Cameron voleva inserire un qualche legame fra i due.

- Per avere un'idea della cura per i particolari presente nei vari film, osservate attentamente la scena in cui Hicks programma le sentry guns (come già detto, purtroppo queste scene sono visibili solo nella versione Director's Cut, che in Italia non è stata distribuita). La scena mostra esattamente le potenzialità che un'arma futuristica del genere dovrebbe avere: modalità d'interrogazione, scelte di bersagli "morbidi, duri, semiduri", opzioni IFF, che stanno per "Identificazione Amico - Nemico".

- L'attore che interpretava la parte del fratello di Newt, Timmy, era (è) davvero suo fratello anche nella vita reale, a giudicare dal cognome (Henn, lo stesso dell'attrice che interpretava Newt).

- La frase di Hudson (nella versione originale) "Game OVER man!" è stata campionata ed utilizzata nel videogioco Test Drive II dell'Electronic Arts. O per lo meno, così è nella versione per Amiga.

- Gli elevatori nel film sono supposti essere di marca Caterpillar Tractor (una marca realmente esistente). Durante la scena nella quale caricano le munizioni con gli elevatori, si può osservarne il logo in una delle riprese ravvicinate. Esso è visibile solo per alcuni fotogrammi, così è facile non accorgersene. Probabilmente si tratta di uno di quei particolari che quelli di Hollywood sono soliti aggiungere allo scopo di rendere tutto più autentico.

Alien 3

- Ci sono state almeno 12 sceneggiature per Alien 3 (dal numero di maggio 1992 di Premiere)

1) William Gibson scrisse la sua basandosi su un breve soggetto fornitogli da Walter Hill, David Giler e Gordon Carrol. Era ambientata su una stazione spaziale sovietica (Era una specie di Guerra Fredda nello spazio, con manipolazioni genetiche dell'alieno che sostituiscono la guerra nucleare dice Gibson). Lo sciopero degli sceneggiatori del 1987 interruppe il processo, così Gibson tornò a lavorare ai suoi romanzi. Solo un particolare è rimasto. Nella mia stesura, questa donna ha un codice a barre sul dorso della mano racconta Gibson. Nella sceneggiatura realizzata, uno degli uomini ha la testa rasata e un codice a barra tatuato sulla nuca. Per quel che mi riguarda penserò sempre che questo è stato il mio contributo ad Alien 3.

2) Eric Red fu assunto per un lavoro di "5 settimane" per convincere la Fox a elargire più soldi. Red collaborò con Renny Harlin. Secondo Red però, fu lui a tirar fuori l'idea della fusione genetica. Nel terzo film, c'era bisogno di un nuovo alien. Io suggerii di fare esperimenti genetici sull'alien. Red afferma che Hill e Giler erano disorganizzati e irresponsabili. Non avevano una storia, né un soggetto, né alcun progetto reale per il film. Hill e Giler dicono che il problema era la sceneggiatura di Red: quando Harlin la lesse, abbandonò il progetto.

3-4) David Twohy aveva preparato una stesura ambientata su una colonia penale nello spazio, senza Ripley (poiché Hill e Giler avevano pensato di farla ritornare solo nel quarto film). Ma Joe Roth (capo della Fox) si impuntò sul fatto che non avrebbe fatto il film senza la Weaver. Twohy aveva appena iniziato a inserire Ripley nella sceneggiatura quando uno dei più palesi atti di tradimento di cui abbia mai sentito si verificò. Mentre Twohy stava lavorando, la Fox assunse Vincent Ward per collaborare con John Fasano allo sviluppo della stesura che includeva una comunità di monaci (ricordate i sette nani?). Quando un reporter del Los Angeles Times chiamò Twohy per sapere della questione delle "stesure in competizione per Alien 3", Twohy abbandonò la sceneggiatura e si occupò di un suo proprio film. La Fox insisteva che la stesura di Ward era per Alien 4. Twohy: "il vecchio proverbio è vero Hollywood paga bene i suoi scrittori ma li tratta di merda, per compensare".

5-9) Greg Pruss venne assunto quindi per riscrivere la stesura di Fasano (che aveva dovuto lasciare per collaborare a scrivere Ancora 48 ore). Pruss fece "5 stesure complicate". Tutti si trasferirono a Londra dove la Troupe aveva già cominciato a progettare e costruire i set come se la sceneggiatura fosse già stata ultimata. Ma lo studio cominciò ad avere problemi con Ward che era più interessato ai suoi monaci che non a Ripley o all'alien. Il film è chiamato Alien perché riguarda l'alien dice Pruss ma non riuscivo a farlo capire a Ward.

10) Pruss se ne andò e Ward fu licenziato. Quando David Fincher accettò di dirigere, la Fox assunse Larry Ferguson (Beverly Hills Cop 2) per fare una "riscrittura di emergenza in 4 settimane". Ferguson continuò più o meno con le idee di Ward e da qui l'orribile idea dei 7 nani e Ripley come Wendy/Biancaneve. Weaver e Fincher rifiutarono la sceneggiatura e l'intero progetto del film "quasi venne abbandonato".

11) Hill e Giler vennero pagati per fare un'altra riscrittura di emergenza. Spostarono la storia di nuovo nella prigione ideata da Twohy e gli elementi religiosi si svilupparono fino a ciò che esiste nella stesura finale. Lo studio e la Weaver apprezzarono la sceneggiatura ma Fincher ebbe qualche riserva.

12) Dopo molte liti burocratiche sul budget e sul programma, nonché il licenziamento di alcuni partecipanti chiave, Rex Pickett fu assunto per collaborare con Fincher per un ulteriore riscrittura. Questo avvenne quando Hill e Giler stavano ormai per abbandonare e andare in vacanza. Tutto finì quando Pickett scrisse un appunto che recuperava la stesura di Hill e Giler

- Prima dell'uscita di Alien 3, uscì nei cinema Predator 2 (che aveva una storia quasi identica all'idea originale per Alien 3). Verso la fine di Predator 2, si vede una cassa di trofei di differenti teschi; uno dei quali è il teschio di un alien.

- La Boss Film fece una dura campagna per ottenere l'appalto degli effetti speciali per Alien 3, la qual cosa è sorprendente - di solito quando implori per un contratto, cerchi di fare un lavoro perfetto. Essi fecero tutte le miniature, le scene spaziali e idearono anche un modo per sovraimporre un alien generato dal computer al film. Questo si vede soprattutto quando, dopo aver ucciso Clemens, la creatura insegue Ripley, si raddrizza e poi (nel primo piano vicino al suo volto) vediamo il sottile cambiamento dell'immagine dell'alien, che è il segnale del passaggio dall'immagine computerizzata al modello in latex.

- I commando che ispezionano la stazione su Fury-161 sono armati con fucili a impulsi, ma essi fanno un rumore diverso, quando sparano.

- Nella novelization di Alan Dean Foster, la nave di "soccorso" con la quale arriva Bishop II è chiamata Patna, dal romanzo Lord Jim, di Joseph Conrad.

Incongruenze di trama

Questa sezione elenca i problemi di trama più evidenti e che non hanno spiegazione plausibile.

Aliens

- Quale plotone che fosse sano di mente entrerebbe mai in uno spazio chiuso con dei lanciafiamme?

- Parecchie volte vediamo gli alien che vomitano acido che non sembra danneggiare "gli ambienti" (o almeno non così gravemente come le poche gocce che corrodono i tre livelli della Nostromo in Alien). La cosa è evidente soprattutto nella scena dell'inseguimento nel condotto dell'aria.

Alien 3

- Come hanno fatto le uova a salire a bordo della Sulaco? (alcune ipotesi in merito verranno fatte più avanti)

- Perché la capsula di salvataggio è progettata in maniera così stupida? Viene espulsa e subito si schianta sul pianeta più vicino e come se non bastasse Hicks viene ucciso da uno dei pali di sostegno di sicurezza!

- Come può Ripley riuscire ad afferrare il chest burster dopo che quello le ha sfondato il petto?

Domande ricorrenti

Questa sezione è stata estesa per permettere l'inserimento delle risposte ipotetiche. Le risposte non basate su fatti concreti (ma che forniscono una spiegazione plausibile) saranno precedute dalla dicitura "[probabilmente]". Le domande che hanno più di una risposta plausibile saranno esaminate nella sezione "Argomenti di discussione ricorrenti"

[Alien] [Aliens] [Alien 3]

Alien

Cos'è il "Narcissus"?
Narcissus è il nome della navetta che Ripley usa per allontanarsi dalla Nostromo.

Chi è lo "Space Jockey"?
E' il nome dato dallo staff tecnico ai resti della creatura trovati sul relitto dell'astronave aliena su LV-246.

Che cosa c'è scritto sul berretto di Brett?
USCSS NOSTROMO 180286

Perché mai sulla Nostromo c'è un "pulsante per l'autodistruzione"?
Questa domanda si riferisce al pannello di controllo (denominato "Sistema di distruzione di emergenza") che Ripley usa per provocare la distruzione della Nostromo.
[Probabilmente] il sistema di distruzione di emergenza esiste per proteggere i segreti della Compagnia nel caso che la Nostromo venga dirottata da un concorrente (potrebbe essere un principio simile a quello in uso nello spionaggio: quando viene catturata una spia nemica, questa ingerisce del veleno per uccidersi in modo da non poter esser torturata per ottenere informazioni segrete).
Altra ipotesi potrebbe essere quella che una nave da 20 milioni di tonnellate che naviga nello spazio ad alta velocità può diventare molto pericolosa se finisce fuori rotta, in caso di avaria. Se è in rotta di collisione con qualche stazione spaziale o colonia e non vi è modo di rimetterla in rotta o di fermarla, sarebbe decisamente ragionevole programmarla per l'autodistruzione e andar via con la navetta di emergenza.

L'equipaggio viene svegliato dall'ipersonno in anticipo, affinché esplori il pianeta dal quale viene lanciato il segnale. Rispetto al previsto QUANTO tempo prima vengono svegliati?
Dieci mesi prima del previsto, come indicato da Lambert (quando la Nostromo rientra in orbita)

Tutto l'equipaggio scende sulla superficie di LV-246?
Sì. La Nostromo era un rimorchiatore che trainava un carico di venti milioni di tonnellate di minerale. L'intero equipaggio scese sulla superficie del pianeta a bordo della Nostromo (che si era staccata dal carico che stava trainando).

L'alien ha gli occhi? Come fa a vedere?
No. L'alien fu concepito (da H.R. Giger) per vedere interamente con l'istinto. La scena dell'inseguimento in Alien 3 sembrerebbe contraddire questo, perché mostra l'inseguimento attraverso (come sembrerebbe) gli occhi dell'alien. Però è probabile che questa tecnica cinematografica fosse stata usata per mostrare l'inseguimento non attraverso gli occhi alieni, ma attraverso la sua "percezione" (E' anche probabile che questo alien, essendo così diverso da quelli che abbiamo già visto, abbia davvero un qualche tipo di occhi).

Ricordate quando l'equipaggio comincia a cercare l'alien sulla nave:
- Ash ha costruito dei congegni di localizzazione (rivelatori di movimento) - Ripley chiede come funzionano?
- Ash risponde con molta esitazione: micro variazioni nella densità dell'aria
- Durante la caccia, Ripley rileva qualcosa dall'altro lato di una porta a tenuta stagna (dopo tutto, essi sono su un'astronave) che si rivela essere Jones (il gatto).
- Ripley commenta micro variazioni nella densità dell'aria un corno
Questo punto non è più sollevato di nuovo nel film, qual è il suo significato?
[Probabilmente] l'esitazione di Ash nello spiegare il funzionamento del rivelatore di movimento è dovuta al fatto che il "vero" meccanismo sarebbe difficile da spiegare e supponeva che lei non l'avrebbe capito comunque... perciò si interrompe prima di trovare le parole per formare una descrizione "adatta" ma non molto dettagliata. Il tono di voce di Ash in risposta alla domanda di Ripley è in qualche modo condiscendente.
L'ultimo commento di Ripley micro variazioni della densità dell'aria un corno è un presagio per mostrare che Ash nasconde qualcosa che lei sospetta (capisce che non le ha dato la spiegazione completa del meccanismo di funzionamento del rivelatore di movimento).

Come fa Ripley a sopravvivere nella navetta senza il refrigeratore che Lambert e Parker stavano raccogliendo?
[Probabilmente] poiché c'era solo una camera di ipersonno nella navetta, Lambert, Parker e Ripley dovevano restare svegli e aspettare di essere salvati. Poiché è la sola superstite, entrò in ipersonno e non ebbe bisogno del refrigeratore.

Aliens

Che vuol dire "Sulaco"?
"Sulaco" era la città in cui si svolge la maggior parte del libro di Joseph Conrad intitolato "Nostromo".

LV-426 è chiamato anche "Acheron"?
Non sembra esserci prova di ciò nel film, il nome fu dato al pianeta nella novelization di Alan Dean Foster, nei fumetti e anche nel gioco di ruolo.

Qual è il nome della Compagnia?
Weyland Yutani Corporation. Si può vedere, rovesciata, su uno scudo esploso dopo la discussione sulla possibile esplosione del processore atmosferico. Appare come "Weyland Yutani" su tutte le lattine di birra in Alien, ma è troppo piccolo. In Alien 3 è scritto su uno schermo di computer durante un primissimo piano verso la fine. Nella Director's Cut di Aliens, durante una scena aggiunta della colonia (prima dell'infestazione alien) vediamo un marchio della compagnia in cui è scritto:

Weyland Yutani
Building Better Worlds

Qual è il nome della colonia?
Hadley's Hope (come rivelato nella Director's cut di Aliens)

Perché i coloni su LV-426 non raccolgono l'SOS abbandonato?
In una scena tagliata da Aliens, la nave abbandonata viene danneggiata da attività vulcanica e, come risultato, il segnale viene reso inoperativo.

Il nome di Ferro è "Mira"?
No. Secondo il computer di bordo della Sulaco, il nome di Ferro inizia con la "C". La confusione riguardo al suo nome è causata da Vasquez quando dice (a Ferro): Hey mira, chi è, Biancaneve? - Però in spagnolo (Vasquez è messicana) "mira" vuol dire "guarda", perciò in realtà Vasquez sta dicendo: - Hey guarda, chi è, Biancaneve?

Quanti coloni ci sono?
C'erano 158 coloni su LV-426 [siete responsabili della morte di 157 coloni Ripley] più Newt. Questo numero è leggibile anche su un cartello visibile durante la scena in cui i genitori di Newt escono alla volta della nave abbandonata (solo nella Director's Cut).

Come viene infettata la colonia?
Nella mia (è James Cameron che parla) versione del ciclo vitale dell'alien l'infestazione procede così:
1. Russ Jorden viene attaccato, viene chiesto aiuto;
2. La squadra di soccorso esplora la nave... molti membri attaccati dai face hugger... riportati alla base per essere curati;
3. Vari chest burster si liberano dai loro ospiti, fuggono nei condotti, cominciano a crescere.
4. Come si deduce dall'entomologia (formiche, termiti, ecc.) una femmina non matura, una delle prime a uscire dall'ospite, cresce per diventare una nuova regina, mentre i maschi diventano fuchi o guerrieri. In seguito le larve femminili restano addormentate o vengono uccise dai maschi... oppure sentono biochimicamente che esiste una regina e si trasformano in maschi per limitare le perdite. La regina trova un posto per nidificare (il calore del livello nel quale si trova lo scambiatore di calore della colonia è perfetto per l'incubazione delle uova) e diventa sedentaria. E' accudita dai maschi dopo che il suo addome si gonfia in un sacco dilatato per le uova. I fuchi e i guerrieri secernono anche materiale resinoso per costruire i rinforzi della struttura, creando delle nicchie nelle quali possono giacere dormienti quando le scorte di cibo e/o ospiti per un ulteriore riproduzione si esauriscono (es. quando tutti i coloni vengono usati). Essi vengono scoperti dai marines in questo stadio, ma velocemente ne escono quando si presentano nuovi ospiti.
[fonte: Starlog #125, Dec 1987]

Quanti alien c'erano su LV-426 quando arrivano i marines?
[Probabilmente] circa 156 (Newt era ancora viva e almeno uno dei coloni non era stato ancora lasciato dal chest burster). E' stato suggerito che i coloni avessero del bestiame che gli alien avrebbero potuto infettare (aumentando il loro numero di una quantità indeterminabile) però non c'è prova che vi fosse bestiame in nessuna parte del film; inoltre, il pianeta sembra non possedere un ambiente in cui possa sopravvivere del bestiame (non c'è vegetazione).

Perché Ripley rischia la vita per salvare Newt, ma non pensa due volte a Dietrich e Apone?
Nella versione cinematografica del film, si può dire che Ripley sapesse esattamente dove fosse Newt grazie al bracciale localizzatore che indossava, rendendo così il salvataggio di Newt plausibile.
Esiste una ragione migliore, anche se tagliata dalla versione cinematografica: la scena in cui Ripley scopre che sua figlia è morta (vedi sezione sulle scene tagliate) ci svela che sua figlia aveva la stessa età di Newt l'ultima volta in cui Ripley la vide. Possiamo vedere i paralleli tra Newt e la figlia che Ripley ha perduto.

Come può Ripley tenersi aggrappata durante la violenta decompressione mentre l'alien regina, molto più forte, non c'è la fa?
[Probabilmente] Ripley aveva il braccio attorno ad un gradino della scala mentre la regina era solo aggrappata con un dito alla scarpa di Ripley; quando la scarpa di Ripley si sfila dal piede, la regina non ha nient'altro cui aggrapparsi. (Questo presuppone che la decompressione non fosse così violenta da strapparle il braccio).

Perché Ripley cerca di arrampicarsi fuori dal condotto dopo che la regina è stata risucchiata fuori dalla Sulaco? Perché non chiude direttamente le paratie?
[Probabilmente] Ripley pensava che la porta inferiore del condotto fosse stata danneggiata dall'acido del sangue della regina, perciò doveva chiudere le porte superiori per sigillare la parte inferiore (questa spiegazione è nella novelization).

Perché non resta nessuno a bordo della Sulaco?
[Probabilmente] la Sulaco è così automatizzata che non è necessario. Se ci fosse stato bisogno di un'altra navetta la stazione su LV-426 era equipaggiata per pilotarla a distanza. (comunque, essi non avevano alcuna idea che l'equipaggiamento fosse stato rovinato dagli alien).

Come fa la regina a sapere usare un ascensore e come fa a sapere a quale piano scendere?
L'ascensore ritorna automaticamente al livello della piattaforma in cui scende Ripley. Quando lei lascia l'ascensore (per cercare Newt), si vede che esso torna su. Quando Ripley ritorna (con Newt), chiama entrambi gli ascensori. Lei prende il primo che arriva e comincia a salire. La regina entra nel secondo ascensore che automaticamente va su.

Come ha fatto Newt a sopravvivere tutto quel tempo? Gli alien sembrano non avere problemi ad andare in giro nei condotti dell'aria.
Lei può strisciare attraverso i condotti dell'aria in cui gli alien non possono passare. Questo, insieme alla sua buona conoscenza dei condotti, poteva permetterle di tenersi lontana dalla portata degli alien (forse gli alien sapevano di lei, ma proprio non riuscivano a prenderla). Nella Director's Cut, Newt si vanta con suo fratello che la ragione per la quale vince la loro versione di "nascondino" è perché lei può entrare in tutti quei minuscoli angoli e fenditure nei quali nessuno può raggiungerla.

Esistono davvero gli elevatori?
Secondo la Collectors Version di Aliens su Laserdisc, che è fornita con un disco che mostra alcuni segreti della lavorazione del film, l'elevatore in parte è reale, in parte fasullo. L'effettivo elevatore è reale, ma ha una forza motrice esterna. Poiché l'elevatore è estremamente pesante, esso è sostenuto da cavi che vengono camuffati nella stampa finale. Un elevatore era in mostra al museo delle Scienze di Boston come parte di una mostra di effetti speciali. Questo elevatore era azionato da una persona all'interno, dietro e al di sotto dell'attore, cioè con le gambe in quelle dell'elevatore e il torso nel resto dell'elevatore. Differenti modelli dell'elevatore furono usati a seconda dell'azione che dovevano eseguire davanti alle macchine da presa.

Alien 3

Perché il chest burster impiega tanto tempo a venire fuori da Ripley? In Alien impiega solo poche ore a venire fuori da Kane. Anche se Ripley stesse ospitando una regina, il chest burster in sé era tuttavia della stessa taglia di quello che venne fuori da Kane.
[Probabilmente] tenendo in considerazione i paralleli tra gli alien e una colonia di insetti, due alveari di alien entrano in competizione se sono vicini tra loro. Perciò il periodo di incubazione della regina è maggiore per permettere all'ospite di allontanarsi di più dall'alveare d'origine.

Perché è necessaria quella sanguinosa autopsia? Come vediamo più avanti nel film, quel bell'analizzatore diagnostico nel tubo criogenico della navetta funziona ancora abbastanza bene (e Ripley lo sa). L'autopsia è ovviamente molto spiacevole per lei perciò è difficile capire perché non abbia pensato al modo più semplice.
[Probabilmente] la macchina diagnostica funziona su radiazioni EM emesse dal corpo umano e poiché Newt era morta e non emetteva alcuna radiazione, l'analizzatore non avrebbe funzionato.

Cosa è il "famigerato" concetto dei "7 nani" per il copione di Alien 3?
Una delle prime fasi del copione di Alien 3 ricevette molto entusiasmo: "...A New York, [Walter] Hill vide "Navigator: un'odissea nel tempo", un film esoterico ma interessante, di uno sconosciuto regista neozelandese chiamato Vincent Ward. Ward però disse che non gli piaceva il copione di [David] Twohy. Nessun problema, rispose Fox. Così saltai su un aeroplano dice Ward e durante il viaggio ebbi un'idea completamente diversa: Sigourney sarebbe atterrata tra una comunità di monaci nello spazio e non sarebbe stata accettata da loro. I monaci sarebbero vissuti su un pianeta boscoso che doveva assomigliare a qualcosa di Hieronymus Bosch, con fornaci e mulini a vento, niente armi...
Fincher: Nella stesura che Larry [Ferguson, Beverly Hills Cap II] stava scrivendo, lei (Ripley) sarebbe stata questa donna caduta dalle stelle. Alla fine muore e restano sette dei monaci, 7 nani.
Stai scherzando?
Fincher: Seriamente. Giuro su Dio. Lei era come... qual è il suo nome in Peter Pan? Era come Wendy. E avrebbe inventato queste storie. E alla fine, c'erano questi 7 nani rimasti, e c'era questo fottuto tubo in cui l'avrebbero messa, e avrebbero aspettato che il Principe Azzurro venisse a risvegliarla. Questo era uno dei finali che avevamo per questo film. Puoi immaginare cosa disse Joe Roth quando lo seppe: "Cosa?! Che cosa stanno combinando lì?! Che cazzo sta succedendo?!"

Come hanno fatto i face hugger a salire sulla Sulaco?
La vera risposta è che non si pensava che il pubblico se lo chiedesse. Usate la vostra immaginazione. (Esistono varie teorie, alcune delle quali sono riportate nella sezione "Argomenti di discussione ricorrenti" [attenzione il file è lungo 36K]).

E' mai possibile che quel piccolo mostriciattolo del face hugger faccia davvero un tale danno sulla Sulaco che la nave decide di ESPELLERE le capsule dell'ipersonno?
All'inizio del film è mostrato un face hugger che salta su un tubo criogenico, rompe il vetro e versa alcune gocce di acido sul pavimento. L'acido riesce a farsi strada fino al sistema elettrico e provoca un incendio. La Sulaco allora espelle le capsule dell'ipersonno (probabilmente perché non è in grado di spegnere il fuoco).

Ricordo di aver visto un trailer di Alien 3 che era completamente diverso dal film.
E' vero in vari cinema veniva mostrato un trailer "presto nei cinema". Questo trailer indicava che alcuni alien si dirigevano verso la Terra e ci sarebbe stato uno scontro enorme. In seguito, gli scrittori mollarono l'idea del film dopo l'uscita di Predator II (a causa della somiglianza della trama) e decisero di trovare una nuova trama per Alien 3.

Questa è sul pianeta-prigione: davvero qualcuno spenderebbe denaro in viaggi spaziali tremendamente costosi per mandare questi tizi in qualche lontano sistema solare?
[Probabilmente]. Storicamente, criminali estremamente pericolosi e/o sovversivi al governo sono stati imbarcati (con grandi spese) verso nuovi luoghi abbastanza spesso. L'Inghilterra imbarcava regolarmente prigionieri verso delle colonie americane che erano state designate come colonie penali, così come in Australia: un continente prigione. Il progresso del sistema legale occidentale si è appellato molte volte (con grandi spese) per evitare condanne capitali. La Compagnia nella serie di Alien è una ragionevole estrapolazione rispetto a quello che è il sistema affaristico occidentale, perché non potrebbe darsi la stessa cosa anche per il sistema legale? Evitano le massicce spese di incarcerazione e le spese per processi e avvocati per gli appelli evitando la pena di morte, ma mandando i prigionieri lontano, in una "prigione".
Il presente testo può essere letto in linea o scaricato, e può essere diffuso per via telematica senza limitazioni. Il testo è però di proprietà dell'autore e non può essere utilizzato per scopi commerciali, pubblicato su riviste commerciali o inserito in CD-Rom, senza la previa autorizzazione dell'autore. Inizio pagina | Sommario | Thread | Feedback | Cyberscopio | Update | Views | Matrix | Script | Delos Home