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Le antologie di due Maestri e la fine di una saga
Scott Westerfeld conclude, per il momento, la sua saga del Leviathan, con l'uscita sul mercato anglossassone del terzo volume. Sono state pubblicate anche due antologie di due Maestri della science fiction: Robert Silverberg e Richard Matheson.
LeggiI misteri dell’astronave USG O'Bannon
Attenzione spoiler! Ecco in dettaglio la trama e i dettagli del film d’animazione Dead Space – Aftermath, che accompagna l’uscita del videogioco Dead Space 2.
LeggiUn romanzo dal sapore di videogioco: intervista a B.K. Evenson
A colloquio con B.K. Evenson (pseudonimo di Brian Evenson), l’autore di Dead Space: Martyr, romanzo ispirato all’universo del game Dead Space.
LeggiGli incubi di Isaac Clarke: splatter a portata di joypad
Il secondo capitolo di Dead Space della Visceral Games, uno dei videogiochi di punta di questo 2011, promette horror e una storia forte, con protagonista un uomo alle prese con la sua follia.
LeggiGame vs romanzi
Irrompe in questo inizio d'anno l'atteso videogioco Dead Space 2, a cui dedichiamo lo speciale.
LeggiDead Space 2
5 su 5
Azione per Playstation 3
La morte di Capitan Futuro
Perfettamente in sintonia con lo speciale dedicato a Buck Rogers, pubblichiamo uno stralcio dal romanzo La morte di Capitan Futuro, premio Hugo 1995, nel quale Allen M. Steele omaggia il grande autore di space opera Edmond Hamilton riprendendo il suo famoso personaggio protagonista di tante avventure.
LeggiFino alla Fine del Mondo
Racconto di Giovanni De Matteo
Negli ultimi anni, il movimento dei Connettivisti ha trasfuso nuova linfa vitale alla narrativa italiana di fantascienza ed il suo autore di punta è senza dubbio alcuno Giovanni de Matteo.
Autore insieme a Sandro Battisti e Marco Milani del Manifesto dei Connettivisti, de Matteo si è messo in luce nel 2005 con il racconto Viaggio ai confini della notte che si è aggiudicata la seconda edizione del premio Robot, la rivista curata da Vittorio Curtoni. Sono seguite l’antologia Revenant (Ferrara Edizioni, 2006) e la cura con Marco Zolin di Supernova Express - Antologia manifesto del Connettivismo ((Ferrara Edizioni, 2006).
Come scrittore si è imposto definitivamente con la vittoria nel 2006 al Premio Urania, con il romanzo Sezione Pi Quadro, pubblicato sulla collana mondadoriana nel novembre del 2007.
L’attività di de Matteo non si ferma certo alla narrativa. Il giovane scrittore – nato a Policoro (Matera), nel 1981 – è anche un blogger tra i più seguiti e sulla rete è conosciuto con il nickname di X. Oltre al suo personale blog – Uno Strano Attrattore (www.fantascienza.com/blog/stranoattrattore – cura i contenuti del portale dei Connettivisti (Next-Station.org) e collabora con Fantascienza.com, Delos e Continuum, oltre a moderare il blog di Urania.
Il racconto che presentiamo è Fino alla fine del mondo, apparso nell’antologia Noir no War, curata da Marco Milani e Alda Teodorani per Giulio Perrone Editore e pubblicata nel 2005. Si tratta di un racconto che ha già in nuce alcuni temi che de Matteo svilupperà successivamente nella sua narrativa, in particolare nel suo romanzo Sezione π²; un racconto in cui un valoroso soldato si risveglia da un sonno criogenico per combattere una guerra eterna...
Il dolore del marmo
Racconto di Enrica Zunic'
Enrica Zunic' (pseudonimo di Enrica Lozito) si è imposta all’attenzione del mondo fantascientifico nel 2002, con la pubblicazione dell’antologia Nessuna giustificazione (Solid Books), grazie alla quale ha vinto il Premio Italia nel 2003. Ma il suo percorso letterario era iniziato ben dieci anni prima, con la pubblicazione del racconto Il dolore del marmo – che riproponiamo in quest’antologia –, pubblicato sul numero 3 della rivista Space Opera, datato 1991.
La Zunic’ è nata a torino, dove vive e lavora. La sua è una fantascienza originale, saldamente legata al fatto di essere attivista di Amnesty International. La tematica dei diritti dell’uomo, dunque, si fonde con una science fiction che potremmo definire classica e che in qualche modo ricorda il miglior Joe Haldeman, soprattutto quello di Guerra eterna (The Forever War).
Altri suoi racconti sono apparsi nelle antologie Universo privato e altre storie (Keltia Editrice, 1994), I mondi di Delos, (a cura di Franco Forte e Ubik, Garden Editoriale, 1999) e Sette anni alieni. Il meglio del Premio Alien (a cura di Franco Forte e Franco Clun, Solid, 2002). Il suo racconto Ain del nome dei numeri e della riparazione del cielo è stato pubblicato su Robot n. 53 (Delos Books, 2008).
In Il dolore del marmo, l’orrore della guerra e della tortura passa inevitabilmente per l’anima delle vittime e dei carnefici, lasciando tracce indelebili. È quello che accade anche ai protagonisti della storia, che siamo sicuri appassionerà e regalerà intense emozioni a chi lo leggerà per la prima volta, o a chi coglierà quest’occasione per rileggerlo, nella speranza che l’autrice torni presto a regalarci altre storie dello stesso tenore.
Parco Chimera
Racconto di Alberto Cola
Alberto Cola è quel che si dice un talento naturale come scrittore. Se gli chiedete di scrivere il menu della vostra cena, state certi che i commensali apprezzeranno di più lo stile e l’immaginazione dei nomi delle portate, piuttosto che le stesse pietanze.
Nato a Tolentino (classe 1967), piccolo comune delle Marche, Cola è emerso nel corso degli anni Novanta con racconti sia di fantascienza sia più squisitamente fantastici, vincendo anche molti premi, tra cui il Lovecraft, il Courmayeur, il RiLL, il Cuore di Tenebra, il premio Italia e per ben due volte il premio Alien.
Ha pubblicato su quasi tutte le principali riviste: Robot, Delos, Strane Storie, Futuro Europa, Writers Magazine Italia, Futuro News, Space Opera e Selezione dal Reader's Digest.
Per la Solid è uscito il suo romanzo Goliath (2003), ambientato tra Torino e Tokyo, mentre per le Edizioni Montag è uscita la sua prima antologia, Rotte clandestine. Infine, per la Delos Books ha pubblicato il romanzo fantasy per ragazzi Kami.
Nel 2009 ha vinto il premio Kipple 2009 con il romanzo Ultima pelle (Kipple Officina Libraria, 2010) e ha vinto il premio Urania 2009 della Mondadori con il romanzo Lazarus, in uscita entro il 2010.
Un premio non fa uno scrittore, ma ricevere tanti riconoscimenti - sia come autore di racconti sia come romanziere - è sicuramente una certificazione oggettiva del proprio talento narrativo. E in questo senso Alberto Cola si è laureato già da tempo a pieni voti.
Parco chimera è il suo primo racconto ed è stato pubblicato sul numero 14 della rivista Futuro Europa della Perseo Libri, diretta da Ugo Malaguti e dal compianto Lino Aldani. È un racconto poetico e dal sapore ecologico, che ci proietta in un cupo futuro che potrebbe diventare presto realtà. In fondo, gli scrittori di fantascienza esistono anche per questo, per metterci in guardia…