Ricerca: «saldi-sull-eternita»
Eurocon 2001 in Romania... sull'isola deserta in mezzo al Danubio
Come Philip Dick è capace di smontare la realtà e di far crollare tutte le certezze. Come Robert Sheckley è capace di riderci sopra. Ma per quanti paragoni si possano cercare, l'unica cosa certa è che Roberto Quaglia è unico. E forse è una fortuna.
LeggiHarlock
Siete pronti per un nuovo tuffo nel passato? Bene, questo mese la vostra rubrica preferita vi offre una seconda occasione per scrollarvi di dosso il peso degli anni, e di tornare come per incanto ai tempi della vostra (nostra?) giovinezza, i tempi mitici di quando portavamo i calzoni corti, andavamo a scuola, giocavamo a pallone nel cortile sotto casa e ignoravamo che il futuro avrebbe avuto le vesti tristi dell'AIDS e dei telefonini cellulari. Rammentate quei tempi, quei pomeriggi appannati e rimpianti trascorsi a colorare lo schermo del TV coi nostri sogni di cartone? Uno dei padroni del piccolo schermo di quei giorni, lo ricorderete, era un certo pirata dal mantello nero e dalla benda sull'occhio, un pirata buono e silenzioso, che solcava i cieli e lo spazio piuttosto che gli oceani. Chi fosse troppo giovane o troppo insensibile per rammentarlo, si levi dunque il cappello, perché parleremo proprio di lui, di Harlock
LeggiDare la parola a chi
Un po' in ritardo a causa di alcuni disguidi, riceviamo un intervento di Domenico Gallo, direttamente chiamato in causa nel dibattito aperto qualche mese fa sull'articolo di Gianfranco De Turris pubblicato su Urania. Correttamente diamo spazio anche a questa opinione
LeggiIl viso della luna, quaestio prima
Racconto di Valerio Evangelisti
Qualche dubbio sull'acquisto del nuovo romanzo di Valerio Evangelisti? Nella improbabile ipotesi che qualcuno possa nutrire simili indecisioni, ecco un assaggio tratto dal primo capitolo di Picatrix, la scala per l'inferno, sesto romanzo del ciclo dell'inquisitore Eymerich questo mese in edicola su Urania.
LeggiChi è Arthur C. Clarke?
Apprendiamo da poche ore dell'incredibile intervista rilasciata da Clarke al Mirror (un giornale scandalistico) in cui confessa di essere un pedofilo, e subito leggiamo sull'Indipendent la smentita e si grida al complotto politico. Ogni giornale si affanna in questo momento a proclamare la sua presunta verità, noi ci affanniamo a cercare il nostro presunto Clarke. E per far questo non possiamo far a meno di chiederci chi sia A.C.Clarke...
LeggiIncursori, computer e cinema
Dopo l'intervento apparso sul numero 29, che affrontava il tema del rapporto fra esseri umani e computer nella fantascienza scritta, Giuseppe De Rosa torna sull'argomento con un altro articolo, anche questo realizzato per la rivista "Sicurezza Informatica", prendendo questa volta in considerazione il cinema.
LeggiLa città 2
La grandezza di un fumetto non è necessariamente in relazione col numero delle sue tavole. A volte anche un'opera breve, una miniserie, può colpire il lettore con la forza e l'acutezza di uno spillo, risaltare proprio per la sua concisione, brillare di concretezza sull'oceano crepuscolare di tutte quelle storie (troppe) che mascherano con la corposità una penosa carenza di idee. Questo è il caso di La Città, un fumetto di fantascienza argentino che è un autentica perla del genere: appena dodici puntate (più una seconda serie in cinque episodi, una variazione sul tema piuttosto che un seguito), ma in esse un concentrato, un estratto di fantascienza purissima, un po' Ballard e un po' Dick, ma soprattutto tanta, tanta ottima esibizione d'arte e fantasia.
LeggiDraco
Racconto di Marco Ramadori
Questo mese la sezione narrativa di Delos è già molto ricca, per via dei due racconti di Lino Aldani che pubblichiamo, abbinati allo speciale su questo schivo e controverso autore. Come terzo racconto ho scelto il lavoro di un autore esordiente, almeno per quanto riguarda la narrativa pura (in realtà Ramadori ha già avuto delle buone esperienze come soggettista e sceneggiatore di fumetti), che riesce a riassumere con un linguaggio inizialmente evocativo e, nel finale, estremamente secco e asciutto, a dimostrazione di un'ottima padronanza delle tecniche stilistiche, un racconto apparentemente già letto, apparentemente già scritto, eppure originale a modo suo, innovativo e rievocativo di un insieme di statements del fantastico che riescono a riallacciarsi con disinvoltura al nero metropolitano e al thriller, sull'onda della commistione dei generi che sta delineando i nuovi scenari della narativa del duemila.
LeggiFrammento di una vita vissuta nell'ora del lupo
Racconto di Lanfranco Fabriani
Ricordo bene questo racconto. Lanfranco me lo mandò qualche anno fa, quando stavo curando per Stampa Alternativa l'antologia di fs italiana "Fantasia", e avevo deciso di interpellare anche lui, soprattutto per merito di un suo bellissimo racconto che era uscito sulla fanzine "The Time Machine" e che ricordavo per freschezza di stile e impeto narrativo. Lanfranco aderì con entusiasmo alla mia richiesta e mi fece pervenire questo racconto, il cui titolo mi restò impresso. Per "Fantasia" decisi di non accettarlo, non perché non fosse un buon racconto, anzi (altrimenti non avrei deciso di presentarlo ai lettori di Delos, adesso) ma semplicemente perché nella mia personale graduatoria delle preferenze del materiale che stavo selezionando non era tra i primi venti, che poi effettivamente uscirono sull'antologia. Più che altro, spiegai allora a Lanfranco, per il modo scontato in cui termina il racconto. Questa critica è valida tutt'ora, seppure, dopo averlo riletto, in modo meno determinante. Devo confessare che mi era rimasto un leggero rimpianto per questo racconto, e oggi sono felice di poterlo pubblicare, seppure in un contenitore assai diverso com'è Delos.
LeggiNirvana Il viaggio continua
Un'occasione per meditare sull'uomo ma anche un modo di fare "cinema cinema" . Lo ha dichiarato in questa intervista Gabriele Salvatores, parlando del suo ultimo film che sta girando a Milano. Una storia ambientata nel 2000 tra Oriente e Occidente, il primo film di fantascienza prodotto dal cinema italiano di serie A dai tempi della Decima vittima.