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Il giro del mondo della narrativa speculativa
Una rassegna delle più recenti novità letterarie di fantascienza e fantastico.
LeggiStazione rossa
4 su 5
di Aliette De Bodard
On a Red Station, Drifting, 2012, DelosBooks, 2013
Come foglie d’autunno
Racconto di Giovanni De Matteo
Giovanni De Matteo (classe 1981), nato e cresciuto in Bassitalia, laureato in Ingegneria Elettronica con una tesi sugli acceleratori di particelle, vive e lavora a Bologna da 5 anni, dove si occupa di energie rinnovabili. Ha pubblicato la raccolta di racconti "Revenant - Storie di ritorni e di ritornanti" (Ferrara, 2006) e il romanzo "Sezione Pi-Quadro", vincitore del premio Urania (Mondadori, 2007). Con Sandro Battisti e Marco Milani ha fondato il movimento connettivista e la rivista "Next". Con Salvatore Proietti ha curato nel 2009 un'edizione speciale della rivista, a carattere internazionale e in lingua inglese: "Next International". E' stato fino al 2010 curatore del blog ufficiale di Urania. Ha pubblicato articoli e racconti su "Fantascienza.com", "Delos SF", "Robot", "Continuum", "Carmilla on line", "Il Giallo Mondadori", "Urania Blog" e in varie antologie. Un suo romanzo breve, "Il lungo ritorno di Grigorij Volkolak", è stato pubblicato sul numero 65 di "Robot". Cura con Proietti la webzine www.next-station.org e si occupa inoltre del blog collettivo hypernext.wordpress.com. Il suo blog è uno Strano Attrattore: www.fantascienza.com/blog/stranoattrattore.
LeggiIl meccanico quantistico
Racconto di Emanuele Manco
Emanuele Manco, matematico di formazione, per pagare i conti lavora
come informatico. Curatore di Fantasy Magazine, collaboratore con Fantascienza.com, Delos SF, Carmilla, Next e Next Station. Ha scritto anche racconti pubblicati su varie riviste e antologie. Giornalista pubblicista, il
suo sito ufficiale è www.emanuelemanco.it.
Fino alla Fine del Mondo
Racconto di Giovanni De Matteo
Negli ultimi anni, il movimento dei Connettivisti ha trasfuso nuova linfa vitale alla narrativa italiana di fantascienza ed il suo autore di punta è senza dubbio alcuno Giovanni de Matteo.
Autore insieme a Sandro Battisti e Marco Milani del Manifesto dei Connettivisti, de Matteo si è messo in luce nel 2005 con il racconto Viaggio ai confini della notte che si è aggiudicata la seconda edizione del premio Robot, la rivista curata da Vittorio Curtoni. Sono seguite l’antologia Revenant (Ferrara Edizioni, 2006) e la cura con Marco Zolin di Supernova Express - Antologia manifesto del Connettivismo ((Ferrara Edizioni, 2006).
Come scrittore si è imposto definitivamente con la vittoria nel 2006 al Premio Urania, con il romanzo Sezione Pi Quadro, pubblicato sulla collana mondadoriana nel novembre del 2007.
L’attività di de Matteo non si ferma certo alla narrativa. Il giovane scrittore – nato a Policoro (Matera), nel 1981 – è anche un blogger tra i più seguiti e sulla rete è conosciuto con il nickname di X. Oltre al suo personale blog – Uno Strano Attrattore (www.fantascienza.com/blog/stranoattrattore – cura i contenuti del portale dei Connettivisti (Next-Station.org) e collabora con Fantascienza.com, Delos e Continuum, oltre a moderare il blog di Urania.
Il racconto che presentiamo è Fino alla fine del mondo, apparso nell’antologia Noir no War, curata da Marco Milani e Alda Teodorani per Giulio Perrone Editore e pubblicata nel 2005. Si tratta di un racconto che ha già in nuce alcuni temi che de Matteo svilupperà successivamente nella sua narrativa, in particolare nel suo romanzo Sezione π²; un racconto in cui un valoroso soldato si risveglia da un sonno criogenico per combattere una guerra eterna...
Le stelle senzienti
5 su 5
di Lucius Shepard
Stars Seen Through Stone, 2007, Delos Books, 2009
Orfani della connessione
Racconto di Giovanni De Matteo
In pochi anni, Giovanni De Matteo si è imposto con idee e stile originali, all’attenzione dell’intera comunità dei lettori e degli addetti ai lavori della fantascienza italiana. Nato a Policoro, nel 1981, X - il nickname con cui è conosciuto sulla rete - si è laureato in ingegneria elettronica e dal 2003 è attivo anche come blogger. È tra gli estensori del documento programmatico da cui si è evoluto il Connettivismo, un movimento letterario che unisce le istanze del cyberpunk alla sperimentazione del futurismo.
Nel 2005 ha vinto con il racconto Viaggio ai confini della notte la seconda edizione del Premio Robot, indetto dall'omonima rivista. Del 2006 è il suo esordio editoriale, con la raccolta di racconti di fantascienza e fantastici Revenant - Storie di ritorni e di ritornanti (pubblicato con una prefazione di Vittorio Catani dalla casa editrice Ferrara). Nel 2007 ha curato con Marco Zolin una selezione di racconti a opera dei primi autori che hanno aderito al Connettivismo, confluiti nell'antologia-manifesto Supernova Express, sempre per Ferrara. Ha vinto la XVIII edizione del Premio Urania con il romanzo Post Mortem (pubblicato nel novembre 2007 con il titolo Sezione π²). È tra i curatori della fanzine NeXT e del relativo sito internet (Next-Station.org), sceneggiatore di fumetti per la Cagliostro ePress (per cui crea e scrive Piquadro, ambientato nel medesimo universo narrativo del romanzo, pubblicato a puntate sulla rivista Solaris. Collabora inoltre al portale Fantascienza.com e alla rivista Continuum.
In Orfani della connessione, la nostalgia per un paesaggio bucolico e marino si confonde con la virtualità che è sempre più presente nella vita di tutti noi. Attraverso gli occhi dei due giovani protagonisti non possiamo non cogliere la poesia e la bellezza di una natura che – solo casualmente - è rimasta imbrigliata in qualche migliaio di bit.
Solitaire Station
5 su 5
di Lucius Shepard
Barnacle Bill the spacer, 1992, Delos Book, 2006
Solitaire Station
Tutto accadde non molto tempo fa a Solitaire Station, oltre l’orbita di Marte, dove le navi-luce vengono montate e lanciate, disperdendosi in scie lunghe migliaia di chilometri, e accadde a un uomo di nome William Stamey, altrimenti conosciuto come Bill, lo scocciatore. In lui c’era tanto l’uomo quanto il ragazzo, e le cose che fece, e come le fece, sono meno importanti delle ragioni che lo spinsero a farle.
LeggiPerdido Street Station
4 su 5
di China Mieville
Perdido Street Station, Fanucci, 2003