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Necessità
Racconto di Davide Cappadona
Sono nato nel 1977, all'esatta metà dell'anno (scoperta di straordinaria importanza fatta giocando a Trivial Pursuit). Amo il gioco in tutte le sue forme e non m'azzardo a chiamare gioco l'azzardo. Faccio parte di un'associazione torinese che si occupa della diffusione e dell'organizzazione di eventi legati al gioco di ruolo e al 'gioco intelligente' in generale. Ogni tanto, colto da raptus improvvisi, sono costretto a scarabocchiare quelle che sono in genere le idee per un racconto. Sfortunatamente (per le mie velleità letterarie, fortunatamente per il resto del mondo) la maggior parte di questi sicuri capolavori è destinata ad andare perduta: la mia grafia è così brutta che dopo un po' (ovvero appena non ricordo più a memoria quel che ho scritto) non riesco a leggerla neanch'io. Ho avviato una campagna per la rivalutazione degli asini.
LeggiSalto nero
Racconto di Emanuele Terzuoli
Racconto terzo classificato
Ho quasi trent’anni e vivo a Empoli. Ho imparato a scrivere la prima volta a quattro anni - perché ero stanco delle bacchettate delle suore sulle dita - e la seconda volta pochi anni fa, quando mi sono messo in testa di fare narrativa. Colpa del mio amore per il fantastico, del mio essere eternamente nel mondo dei sogni e dei miei due difetti preferiti: la testardaggine e la predilezione per le sfide. Il mio primo racconto è apparso nel 2001 sulla rivista Cosmo (Nord); il più importante pochi mesi fa nell'antologia I nuovi mondi di Delos (Delos Books). Nel mezzo ci stanno altri lavori usciti su La Vallisa e nell'antologia Pianeta rosso (Marchio Giallo Editore), oltre alla rivista on-line Delos. Faccio parte della redazione del sito FantasyMagazine, curata da Franco Clun e Riccardo Coltri. I miei progetti futuri spero che li scopriate da soli, sarebbe un buon segno.
American dream
Racconto di Italo Bonera
Racconto vincitore del Premio Fredric Brown VII Edizione
Italo Bonera, 41 anni, vive a Brescia. Appassionato di narrativa e fotografia, si diletta con tutto ciò che riguarda la tecnologia e la scienza. Allergico al calcio così come ad ogni attività competitiva, disprezza la sudditanza culturale nei confronti degli USA, ma dimostra tutta la sua incoerenza vantandosi di aver vinto un premio per il suo primo racconto breve dal titolo americano. Da mesi collabora con un amico nel tentativo di scrivere a quattro mani un fantasmagorico romanzo ucronico che difficilmente vedrà la luce, non per incapacità (sono bravissimi), ma per pigrizia.
Princess blade
2 su 5
DVD vendita - 1 disco
Shurayuki-Hime, Giappone, 2001
di Shinsuke Sato con Hideaki Ito, Yumiko Shaku, Shirô Sano, Yoichi Numata, Kyusaku Shimada, Yoko Maki, Takashi Tsukamoto
I fiumi di porpora 2 - Gli Angeli dell'Apocalisse
2 su 5
Les Rivieres Pourpres 2, Francia, 2004, Thriller
di Olivier Dahan con Jean Reno - Benoit Magimel
L'occhio amorevole
Racconto di Sergio Cicconi
Dopo la laurea in filosofia, un po' per amore un po' per studio, ho trascorso (e perso felicemente) anni errabondi in città d'Europa e degli USA. Ho scritto vari racconti (alcuni pubblicati su magazine negli Stati Uniti e in Italia) e due romanzi giovanili che più che incompiuti definirei malcompiuti. Un terzo romanzo invece l'ho appena ultimato, e non aspetta altro che vedersi stampato. Su Delos ho pubblicato Vita mentale di alcune macchine e Il canto dell'ultima voce. L'occhio amorevole è un racconto che nessuno capisce (nemmeno io) e che ciò nonostante è arrivato terzo al Premio Alien 2002. Nel 1998 con mia grande sorpresa mi sono ritrovato tra i finalisti del Premio Calvino con una raccolta di racconti intitolata L'accumulazione delle distanze.
Ma che tipo di roba scrivi? mi chiedono spesso. E io non so mai cosa rispondere; la fantascienza mi piace molto, ma poi produco fantascienza che è poco fantascientifica; e lo stesso capita con l'horror: il mio è horror soft, o soft-horror, che è come dire: horror non troppo horror. Ultimamente ho deciso di rispondere così: scrivo cose di confine. E chi vuole intendere...
Il romanzo appena terminato (di horror? di fantascienza?, di confine?) parla di mutazioni possibili, di un'idea di corpo metaforico e mutante, di arte del corpo e sul corpo e col corpo, e parla di carne, di tanta carne, di corpi pieni di carne, di poetesse in carne, di scorribande notturne di un tassista-trasportatore di corpi, di medici plastici con pruriti artistici, di una scultura di carne che aspira alla vita.
Insomma, per chi non l'avesse capito, la carne mi piace. In tutte le sue forme...
A tu per tu con Léon... - Intervista con Jean Reno
Una faccia dura ma simpatica, Jean Reno da Léon in poi è diventato uno degli attori francesi più popolari, capace con la massima disinvoltura di calarsi di volta in volta in ruoli comici, drammatici e d'azione
LeggiL'eroismo della verità - Intervista con Viggo Mortensen
Dopo aver raggiunto una grandissima popolarità come Aragorn nel Signore degli Anelli, Viggo Mortensen è protagonista di Hidalgo, la storia di un leggendario Pony Express
LeggiSu Gollum prove tecniche di pittura con pennello digitale
Siamo andati negli studi della Weta per intervistare Gino Acevedo, supervisore al trucco per la trilogia del Signore degli Anelli
LeggiLa trilogia degli Anelli
Un libro storico che ha inaugurato un filone. Un imponente progetto cinematografico in bilico tra follia e genialità. Da Tolkien a Jackson qualche considerazione su un fenomeno prima editoriale poi cinematografico che ha sempre diviso, anche nelle sue letture politiche. Con un pizzico di Hollywood, ma senza esagerare.
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