Ricerca: «la-biblioteca-universale-e-altre-fantasie»
PK: Peter Kolosimo, sognatore patafisico
Come Don Chisciotte, si costruì nel corso degli anni una biblioteca assolutamente sui generis e plasmò con logica inverosimiglianza teorie di fantarcheologia di cui rivestì il nostro lacunoso passato e che espose in best-sellers mondiali. Peter Kolosimo fu soprattutto un grande sognatore, quasi uno scrittore di fantascienza.
LeggiLa Grande Cospirazione Atea - Intervista con Andrew Masterson
Andrew Masterson, australiano, ha appena pubblicato in Italia Gli ultimi giorni, il suo primo romanzo dedicato alla avventure di Joe Panther, un eccentrico investigatore privato che spaccia droga e pensa di essere Gesù Cristo. Di questo, e di molte altre cose, dialoga con lui il suo traduttore italiano, Vittorio Curtoni.
LeggiIl mistero di lord Listerdale e altre storie
1 su 5
di Agatha Christie
The Listerdale Mystery, Mondadori
Occhi d'ambra e altre storie
2 su 5
di Joan D. Vinge
Eyes of amber - Fireship - Phoenix in the ashes, Editrice Nord, 2001
Le fantasie della scienza
4 su 5
di AA. VV.
Libri Nuovi, 2001
Fu la politica a uccidere Robot?
La storia dell'influenza della politica nella fantascienza in Italia è lunga e tormentata, ma l'evento senza dubbio più famoso fu la pubblicazione, da parte della rivista Robot, di una serie di articoli di Remo Guerrini intitolata "Polemiche". Della bagarre che seguì, e di altre, ne parliamo col fomentatore in persona, Vittorio Curtoni, allora direttore di Robot.
LeggiJames Ballard: profilo dell'autore
Ci sono autori che non lasciano indifferenti, possono essere amati od odiati, ma su di essi il lettore non può non farsi un'idea precisa: James Graham Ballard è uno di questi. O piace o non piace e la fantascienza di cui è stato portatore, prima di dedicarsi ad altre forme letterarie, difficilmente può essere confusa, basta aprire una sua pagina per indovinare immediatamente l'autore.
LeggiSento odore di Esther Williams e altre storie
4 su 5
di Mark Leyner
ShaKe
Le balle di Ballard
Ridendo e scherzando, cari perfidi lettori, la vostra rubrica preferita ha compiuto un anno di vita. E' stato (parafrasando una nota pellicola statunitense) un anno vissuto parodisticamente: in questi mesi abbiamo osato irridere e beffeggiare i mostri sacri della fantascienza internazionale, da Asimov a Clarke, da Gibson a Dick, da Heinlein alla LeGuin. Ma, naturalmente, non finisce qui: molte altre potenziali vittime attendono inconsapevoli gli artigli della nostra satira. Accendiamo dunque la candelina (il candelotto?) commemorativa aggiungendo alla collezione dei vasetti sotto spirito l'albionico profeta dell'inner space, l'inesausto cantore di scenari catastrofici, l'evocativo, poetico, intimista e metafisico James Graham Ballard
LeggiCol cuore sulla Luna
21 luglio 1969, ore 4.57: Neil Armstrong scende la scaletta del modulo lunare e pronuncia la celebre frase: "E' un piccolo passo per un uomo, un passo gigante per l'umanità". Da allora è trascorso un trentennio. Ma veramente era la prima volta che un piede umano calpestava quel suolo? Noi cercheremo qui di dimostrare il contrario. L'uomo sogna di volare lassù da più di 2000 anni; cioè almeno dacché un astronomo greco, Ipparco di Nicea, intorno al 150 a.C. calcolò con strabiliante approssimazione la distanza della Luna. Oggi dunque riteniamo non inutile rammentare qualcuna delle altre migliaia di volte che il bisogno umano di compiere "folli voli" è riuscito a trascendere i limiti del nostro pianeta, e ci ha portati all'ombra di "quei" crateri, su "quei" mari silenziosi, fatti di polveri cadute dal cielo in miliardi di anni.
Leggi