Ricerca: «l-ignoto-e-piu-vicino-di-quanto-credi»
Quattro personaggi in cerca d’autore
E' in edicola il suo secondo romanzo, vincitore del premio Urania come il primo di cui è il seguito: Lanfranco Fabriani ci racconta com'è nata la serie dei "vicoli del tempo" e dei suoi personaggi, che a quanto pare non vogliono rassegnarsi a starsene un po' tranquilli...
LeggiL'ignoto spazio profondo
3 su 5
The Wild Blue Yonder, Germania, 2005, Fantascienza
di Werner Herzog con Brad Dourif
S.M. Stirling, il maestro dell'alternativa
II sottogenere della storia alternativa sta incontrando un certo favore tra i lettori italiani di fantascienza: presentiamo qui un autore tra i più interessanti di questo genere ma ancora ignoto in Italia
LeggiFrank Herbert's Children of Dune - Il libro e la miniserie di SciFi Channel
Andrà in onda anche in Italia la seconda miniserie tratta dalla saga di Dune, Children of Dune. Quanto è arrivato sul piccolo schermo del fascino dei libri da cui è tratta?
LeggiTecnologie di seduzione
Racconto di Marco Lazzarotto
Nato a Torino nel 1979, sta cercando di conseguire una laurea in Storia e Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali. Per quanto non legga esclusivamente fantascienza, è da quando ha dieci anni che non sembra in grado di scrivere altro; Tecnologie di seduzione (2001, riv. 2003), primo racconto che pubblica, è un esempio perfetto del filone a cui ha deciso di dedicarsi. Ha anche scritto un romanzo, Una questione di tempo (1999), ma se ne vergogna. I suoi riferimenti principali sono William Gibson, Philip K. Dick, Neal Stephenson, Don DeLillo, Bruce Sterling, Jonathan Lethem. Nutre un affetto particolare per Tim Powers. Personaggio controverso, Lazzarotto dice di essere pigro e impaziente, di non voler far altro che scrivere e di avere moltissime idee; ma, come si può ben vedere, non è che produca molto: attualmente ha lasciato interrotti tre romanzi e almeno quattro racconti lunghi, tutti di fantascienza. E' in procinto di decidere quale portare a termine e, stando alle ultime indiscrezioni, si tratta di un romanzo sul calcio. Ha collaborato con il Corriere della Fantascienza.
LeggiBios
Racconto di Antonio G. Bortoluzzi
Antonio Giacomo Bortoluzzi:"Ho trentotto anni e abito da sempre in un bel posto in provincia di Belluno, la conca dell'Alpago, e se immaginiamo una retta che congiunge Venezia a Cortina è proprio là in mezzo, dalla parte delle montagne. Lavoro in un'azienda che produce e commercializza occhiali. Da ragazzo leggevo più di quanto fosse necessario per conseguire il diploma di Congegnatore Meccanico. Così ho incontrato dei tipi, gli scrittori. Erano Salgari e Verne e poi ce n'erano tantissimi altri: gli americani grandi e gli italiani bravi. Poi poeti e poetesse e perfino saggisti tedeschi con la barba. Leggevo anche il vocabolario, ma a caccia di parole sporche. Non so se la lettura sia servita a molto, ma mi ha fatto compagnia soprattutto quando avevo i brufoli e il mondo era bruttissimo. Ho cominciato a scrivere da qualche anno, nei ritagli di tempo, perché vedo in giro cose e storie, brutte e belle e strane che non riesco a tenere tutte per me. Nel 2002 sono stato finalista al premio Il Prione di La Spezia e la casa editrice Edizioni Giacché mi ha pubblicato il racconto Curve. Nel 2003 sono stato finalista al Premio Alien (ed. 2002) con Bios e segnalato con un altro racconto Struttura due. Gli amici di Parole di Sicilia mi hanno pubblicato una poesia sul loro sito e pubblicheranno ancora un racconto (La vecchia e la bestia) nella rubrica Cartoline d'Italia."
LeggiExtraterrestri sulla Terra: la parola alla scienza
Se il progetto SETI cerca segnali di presenze intelligenti nel cosmo, lontano, fin dove i nostri strumenti possono spingersi, con i programmi SETA e SETV gli scienziati ricercano prove di presenze extraterrestri molto più vicino a noi.
LeggiDov'era il vento?
Torna ancora una volta Luca "Gil" Vergerio con un fumetto completo, del quale è autore tanto dei testi quanto dei disegni. Una storia molto delicata tra il sogno, l'illusione e il destino.
LeggiScience Fiction Double Feature - Il Rocky Horror e la fantascienza
Basta ascoltare Science Fiction Double Feature, la canzone di apertura, per capire quanto la fantascienza cinematografica degli anni '50 abbia influenzato la fantasia di Richard O'Brien, permettendogli di partorire un pout-pourri di citazioni fantascientifiche come il Rocky Horror Show
LeggiX-Men 2: Le scene che al cinema non vi hanno fatto vedere
Confortati dalle positive reazioni suscitate dall'articolo del mese scorso (strano a dirsi, nessuno ci ha picchiato per strada!) torniamo a parodiare, piuttosto che un romanzo o un autore famoso, una pellicola di SF. Vittima di turno, X-men 2, fortunato quanto danaroso sequel di Bryan Singer, in questi giorni sui grandi schermi delle nostre città. Allacciate le cinture, dunque, e affondate le mani nel popcorn.
Leggi