Ricerca: «l-altro-inizio»
Chi è Arthur C. Clarke?
All'inizio del 1998 scoppia un piccolo scandolo su Arthur Clarke, accusato di pedofilia. Emiliano Farinella, che collaborava già da tempo con Delos curando la rubrica Cieli sintetici, affronta l'argomento
LeggiLa scienza di H.G. Wells
Altro nome illustre: Stephen Baxter sul numero 26, in occasione dell'uscita del suo romanzo L'incognita tempo seguito di The Time Machine ci regala un saggio su H.G. Wells
LeggiSinkha di Marco Patrito
Col 1996 entra nello staff di Delos anche Maurizio Manzieri, eccezionale illustratore destinato ai più alti allori internazionali negli anni seguenti. Il suo primo articolo è dedicato a un altro grande artista italiano, Marco Patrito
LeggiEnigma-Owens
Racconto di Luigi Pachì
Luigi Pachì è stato tra uno dei fondatori di Delos, all'inizio degli anni novanta. Ora è responsabile della comunicazione della Delos Books e curatore del sito e dell'omonima collana di libri Sherlock Magazine.
LeggiUn altro passo avanti: Delos News
Sentite la nostalgia del Cosmo Informatore? Ecco che arriva il Delos News, il bollettino gratuito della Delos Books
LeggiLo scrittore della CIA
Nel nostro vasetto sotto spirito, questo mese, troviamo ancora una volta uno scrittore ben lontano (almeno apparentemente) dalla fantascienza: il celebre e invidiatissimo (se non altro per i miliardi sul conto in banca) maestro dei romanzi d'azione e/o spy-stories tecnologiche Tom Clancy.
LeggiL'occhio amorevole
Racconto di Sergio Cicconi
Dopo la laurea in filosofia, un po' per amore un po' per studio, ho trascorso (e perso felicemente) anni errabondi in città d'Europa e degli USA. Ho scritto vari racconti (alcuni pubblicati su magazine negli Stati Uniti e in Italia) e due romanzi giovanili che più che incompiuti definirei malcompiuti. Un terzo romanzo invece l'ho appena ultimato, e non aspetta altro che vedersi stampato. Su Delos ho pubblicato Vita mentale di alcune macchine e Il canto dell'ultima voce. L'occhio amorevole è un racconto che nessuno capisce (nemmeno io) e che ciò nonostante è arrivato terzo al Premio Alien 2002. Nel 1998 con mia grande sorpresa mi sono ritrovato tra i finalisti del Premio Calvino con una raccolta di racconti intitolata L'accumulazione delle distanze.
Ma che tipo di roba scrivi? mi chiedono spesso. E io non so mai cosa rispondere; la fantascienza mi piace molto, ma poi produco fantascienza che è poco fantascientifica; e lo stesso capita con l'horror: il mio è horror soft, o soft-horror, che è come dire: horror non troppo horror. Ultimamente ho deciso di rispondere così: scrivo cose di confine. E chi vuole intendere...
Il romanzo appena terminato (di horror? di fantascienza?, di confine?) parla di mutazioni possibili, di un'idea di corpo metaforico e mutante, di arte del corpo e sul corpo e col corpo, e parla di carne, di tanta carne, di corpi pieni di carne, di poetesse in carne, di scorribande notturne di un tassista-trasportatore di corpi, di medici plastici con pruriti artistici, di una scultura di carne che aspira alla vita.
Insomma, per chi non l'avesse capito, la carne mi piace. In tutte le sue forme...
Fantasmi di pianeti si aggirano nel Sistema solare...
Gli astronomi hanno annunciato di recente la scoperta del decimo pianeta del Sistema solare, ma per chi legge fantascienza è storia vecchia: di pianeti ne conosciamo già molti in più, quello dopo Plutone, quello fra Marte e Giove, quello dall'altro lato del Sole...
LeggiSu Gollum prove tecniche di pittura con pennello digitale
Siamo andati negli studi della Weta per intervistare Gino Acevedo, supervisore al trucco per la trilogia del Signore degli Anelli
LeggiTecnologie di seduzione
Racconto di Marco Lazzarotto
Nato a Torino nel 1979, sta cercando di conseguire una laurea in Storia e Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali. Per quanto non legga esclusivamente fantascienza, è da quando ha dieci anni che non sembra in grado di scrivere altro; Tecnologie di seduzione (2001, riv. 2003), primo racconto che pubblica, è un esempio perfetto del filone a cui ha deciso di dedicarsi. Ha anche scritto un romanzo, Una questione di tempo (1999), ma se ne vergogna. I suoi riferimenti principali sono William Gibson, Philip K. Dick, Neal Stephenson, Don DeLillo, Bruce Sterling, Jonathan Lethem. Nutre un affetto particolare per Tim Powers. Personaggio controverso, Lazzarotto dice di essere pigro e impaziente, di non voler far altro che scrivere e di avere moltissime idee; ma, come si può ben vedere, non è che produca molto: attualmente ha lasciato interrotti tre romanzi e almeno quattro racconti lunghi, tutti di fantascienza. E' in procinto di decidere quale portare a termine e, stando alle ultime indiscrezioni, si tratta di un romanzo sul calcio. Ha collaborato con il Corriere della Fantascienza.
Leggi