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Spaghetti Ucronia con Carlo Menzinger e Francesco Vacca
Il romanzo La figlia del Ragno di Carlo Menzinger e il fumetto Space Anabasis dello sceneggiatore Francesco Vacca sono le ultime due opere nel segno di una via italiana all'Ucronia.
LeggiRoberto Guarnieri: "Ecco la mia fantascienza nel segno di Vance e Farmer"
L'autore delle saghe in ebook Il circolo dell'arca e di Terra incognita, entrambe pubblicate dalla Delos Digital, ci racconta la genesi delle sue storie Steampunk.
LeggiIl riposo degli elefanti
Racconto di Franco Forte
Franco Forte è giornalista professionista, traduttore, sceneggiatore e consulente editoriale. Ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi bestseller Carthago (Mondadori, 2009), La Compagnia della Morte (Mondadori, 2009), Operazione Copernico (Mondadori, 2009), i cui diritti di traduzione cinematografica sono stati acquistati da Dino De Laurentiis, La stretta del Pitone (Mursia, 2005), Il figlio del cielo e L’orda d’oro (Mondadori, 2000) - da cui ha tratto uno sceneggiato TV su Gengis Khan prodotto da Mediaset – China killer (Marco Tropea/Il Saggiatore, 2000). Tra gli altri libri: Roma in fiamme e Il segno dell'untore (2013). Sempre per Mediaset ha scritto la sceneggiatura di un film tv su Giulio Cesare e ha collaborato a serie televisive quali “RIS – Delitti imperfetti”, “Distretto di polizia” e “Intelligence”. Per la RAI ha scritto alcune puntate della fiction “Alpha Cyber”. Il suo esordio come narratore risale al 1990, con il romanzo Gli eretici di Zlatos (Editrice Nord). Direttore responsabile della rivista Writers Magazine Italia (www.writersmagazine.it) ha pubblicato Il Prontuario dello scrittore, un manuale di scrittura creativa per gli autori esordienti. Ha curato antologie per Mondadori, Stampa Alternativa, Editoriale Avvenimenti e ha tradotto i romanzi Aristoi e Metropolitan di Walter Jon Williams (Mondadori), Meglio non chiedere di Donald E. Westlake (Marco Tropea Editore) e, dal tedesco, Q come Caos di Falko Blask (Il Saggiatore). È Direttore editoriale della Delos Books e delle collane da Edicola Mondadori.
LeggiSoldato Jordan
Racconto di Dario Tonani
Dario Tonani (milanese, classe 1959) appartiene a quella schiera di scrittori che ha esordito alla fine degli anni Settanta, ma è esploso definitivamente come autore di razza tra la metà degli anni Ottanta la fine degli anni Novanta.
Ha pubblicato una cinquantina di racconti in antologie (per Mondadori, Stampa Alternativa, Addictions, Puntozero, Comic Art, Delos Books), riviste varie e quotidiani nazionali.
Nel 2007, il romanzo Infect@ - i cui diritti cinematografici sono stati recentemente opzionati - è stato pubblicato su Urania n. 1521, e nel 2009, sempre sulla collana mondadoriana è apparso L’Algoritmo bianco, composto da due romanzi brevi che hanno in comune il protagonista, il killer Gregorius Moffa, e l’ambientazione, una Milano del 2045.
Tonani ha vinto vari premi, tra cui nel 1989 il Premio Tolkien, due volte il Premio Lovecraft (1994 e 1999) e tre il Premio Italia (1989, 1992 e 2000). Tali riconoscimenti sono il segno che Tonani si trova a suo agio con tutto l’immaginario della letteratura fantastica, dalla fantasy alla fantascienza, passando per l’horror. E come se non bastasse, negli ultimi tempi lo scrittore milanese si è anche lanciato in altri generi come la spy-story (con il racconto Il fuoco non perde ma, apparso su Segretissimo n. 1559) e il giallo (con il racconto L'escapista, di prossima pubblicazione su Il Giallo Mondadori).
Il racconto che qui presentiamo, Soldato Jordan, è apparso in appendice al romanzo L'antimondo di Vega di Dan Dastier (Editrice Il Picchio, 1979). Si tratta di un racconto che mette in luce gli orrori della guerra, anche quando a combatterla non sono necessariamente degli esseri umani in senso stretto. La guerra è guerra, sembra volerci insegnare il Soldato Jordan e come lui i tanti soldati Jordan che anche in questo momento scappano da altri soldati Jordan.
Cinema SF vs. Letteratura SF? Si, no... forse.
Lo speciale di questo primo numero di Delos Science Fiction del 2010 è dedicato ad Avatar, il film in 3D di James Cameron che pare destinato a lasciare il segno nella storia del cinema. Sarà così? Ai posteri l'ardua sentenza...
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Marco Spagnoli ha incontrato il regista di Segnali dal futuro, che aveva già lasciato il segno nel cinema fantastico con Il corvo e Io, Robot.
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La comparsa nelle edicole dei DVD dei migliori sceneggiati televisivi degli anni Settanta costituisce una ghiotta occasione per riparlare dello sceneggiato di fantascienza più famoso.
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3 su 5
di Luca Enoch
Sergio Bonelli Editore, 2008
L'innocenza del villaggio - Intervista con M. Night Shyamalan
Dopo aver lasciato un segno profondo con Il sesto senso, Unbreakable e Signs, il regista indiano torna con lo straordinario The Village. Delos lo ha incontrato
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Racconto di Emanuele Terzuoli
Racconto terzo classificato
Ho quasi trent’anni e vivo a Empoli. Ho imparato a scrivere la prima volta a quattro anni - perché ero stanco delle bacchettate delle suore sulle dita - e la seconda volta pochi anni fa, quando mi sono messo in testa di fare narrativa. Colpa del mio amore per il fantastico, del mio essere eternamente nel mondo dei sogni e dei miei due difetti preferiti: la testardaggine e la predilezione per le sfide. Il mio primo racconto è apparso nel 2001 sulla rivista Cosmo (Nord); il più importante pochi mesi fa nell'antologia I nuovi mondi di Delos (Delos Books). Nel mezzo ci stanno altri lavori usciti su La Vallisa e nell'antologia Pianeta rosso (Marchio Giallo Editore), oltre alla rivista on-line Delos. Faccio parte della redazione del sito FantasyMagazine, curata da Franco Clun e Riccardo Coltri. I miei progetti futuri spero che li scopriate da soli, sarebbe un buon segno.