Ricerca: «il-mondo-di-jonas»
Tolkien-gol
Dopo il prevedibile e meritato successo del film di Peter Jackson sul primo capitolo della celeberrima saga (La Compagnia dell'Anello), e nell'attesa del secondo episodio (Le due Torri), Sotto Spirito vi offre una rivisitazione (ovviamente sarcastica e dissacratoria) dei temi e del mondo creato dalla rutilante fantasia di John Ronald Reuel Tolkien.
LeggiAuto usate, medium e cristalli: fidarsi è bene ma...
Carl Sagan è stato forse il più noto astronomo del mondo. Prima della sua scomparsa, è stato direttore del Laboratory for Planetary Studies alla Cornell University, autore di molti libri di carattere scientifico e divulgativo e vincitore del premio Pulitzer.
Il suo ultimo libro è "Il mondo infestato dai demoni", un'opera in cui viene fuori tutta la passione e l'onestà intellettuale di un uomo che è stato soprattutto uno scienziato umanista.
Sagan ha sempre affermato la possibilità di esistenza di vita extraterrestre, e molti dei suoi lavori sono dedicati a descriverne condizioni e possibilità.
Sagan ha passato tutta la sua vita a cercare di conoscere, convinto di vivere in un modo che avesse più bisogno del desiderio di scoprire che della volontà di credere non ha mai smesso di indagare criticamente e di divulgare la passione per la conoscenza. Quando si è spento per una polmonite il 21 dicembre 1996 è scomparso uno dei più grandi razionalisti che abbiano operato nel secolo passato, una persona per la quale non c'esistevano verità sacre, domande proibite, né argomenti troppo sensibili o delicati da sondare.
Uno spirito libero che ha riposto fiducia nella scienza per far buio nell'oscurità, perché capace di autocorreggersi, di analizzare i fatti criticamente, con scetticismo e razionalità.
In questo momento in Italia sono tornati alla ribalta trucchi e abusi che fanno tornare voglia di chiedersi: "Cos'è lo scetticismo"? Attraverso questo articolo di Sagan è possibile riscoprire qualcosa del valore della razionalità.
K-PAX Da un altro mondo
4 su 5
di Gene Brewer
K-PAX, Baldini&Castoldi, 2002
Il favoloso mondo di Amelie
5 su 5
Le fabuleux destin d'Amelie Poulain, Francia, 2001, Fantastico
di Jean Pierre Jeunet con Audrey Tatou, Mathieu Kassovitz, Rufus
Klaatu Barada Nikto: - 7. Questo mondo è meraviglioso
Il viaggio nell'universo e nel cinema di Giovanni Mongini non poteva non terminare tornando sulla Terra. Ecco la prima parte dell'ultimo capitolo, dedicato al nostro pianeta.
LeggiRitorno ad Omelas
E' partita la nuova edizione del Premio Omelas, il premio prodotto con Amnesty International dedicato ai racconti di fantascienza incentrati sul tema dei diritti umani.
LeggiSondaggio fanta/politico
In occasione di questo speciale sui rapporti tra fantascienza e politica, Delos ha deciso (idea valida o peregrina, giudicherete voi anche dai risultati) di effettuare un sondaggio "politico" nel mondo della fantascienza italiana.
LeggiL'intervista della malora
Potere, alieni, ambiente, ruolo dello scrittore, passato e futuro dell'editoria... Giuseppe Lippi, curatore di Urania, riassume in quest'intervista il rapporto tra fantascienza e politica prima e dopo l'11 settembre.
LeggiJames Ballard: visita guidata alla Mostra delle Atrocità
Che dire di uno scrittore che include fra i suoi dieci libri preferiti le pagine gialle di Los Angeles? O che definisce la pornografia "il sogno casto e asessuato che il corpo fa su se stesso"? James Ballard guarda il mondo in modo certo disincantato e paradossale, mai cinico. La sua vita è stata dedicata a studiare e descrivere l'uomo che abita il mediascape, il paesaggio artificiale dei media che ha cambiato per sempre l'esperienza dell'uomo nel XX secolo. La sua narrativa, come ha scritto il direttore di Re/Search, Vale, è "un abbacinante repertorio di mitologie e simboli del futuro prossimo".
Leggi