Ricerca: «dal-sogno-all-incubo-l-europa-moderna-incontra-gli-alieni»
Sette anni alieni
4 su 5
a cura di Franco Forte e Franco Clun
Solid Books, 2002
Belfagor Un fantasma si aggira per l'Europa
Belfagor: la risposta del Vecchio Continente al capitale dei sogni hollywoodiani
LeggiL'intervista della malora
Potere, alieni, ambiente, ruolo dello scrittore, passato e futuro dell'editoria... Giuseppe Lippi, curatore di Urania, riassume in quest'intervista il rapporto tra fantascienza e politica prima e dopo l'11 settembre.
LeggiLa fantascienza di Dylan Dog (I)
Sempre più spesso nel Galles sono avvistati degli oggetti volanti non identificati. La gente scompare senza lasciare traccia mentre alcuni giurano di aver visto degli alieni, di aver subito esperimenti inumani, o di aver semplicemente sorvolato la propria contea a bordo di astronavi a disco, in compagnia di amici verdi. Dallo spazio arriva un messaggio in codice. Dice solo il nome tutt'altro che facile da pronunciare di un piccolo villaggio gallese, Llangwntffrwd. Dylan Dog indaga...
LeggiJames Ballard: visita guidata alla Mostra delle Atrocità
Che dire di uno scrittore che include fra i suoi dieci libri preferiti le pagine gialle di Los Angeles? O che definisce la pornografia "il sogno casto e asessuato che il corpo fa su se stesso"? James Ballard guarda il mondo in modo certo disincantato e paradossale, mai cinico. La sua vita è stata dedicata a studiare e descrivere l'uomo che abita il mediascape, il paesaggio artificiale dei media che ha cambiato per sempre l'esperienza dell'uomo nel XX secolo. La sua narrativa, come ha scritto il direttore di Re/Search, Vale, è "un abbacinante repertorio di mitologie e simboli del futuro prossimo".
LeggiIl sogno di Eliza
2 su 5
di Motor
Addictions
Il sogno di Eliza
2 su 5
di Motor
Addictions
Starlight
Se esiste un sogno nel cassetto in cui possano riconoscersi tutti gli appassionati del fumetto argentino, è veder lavorare insieme due dei pilastri portanti della loro scuola favorita: l'acuto, eclettico e geniale sceneggiatore Robin Wood e l'abile, carnale ed epico disegnatore Juan Zanotto. Quante volte, di fronte alle idee di Wood indegnamente sbattute sulla carta, i lettori hanno implorato "Ah, se qui ci fosse stata la matita di Zanotto". E quante volte, scorgendo trame insulse sulle tavole affrescate dal maestro, i fan hanno storto la bocca e pensato "Qui ci sarebbe voluto un Wood!".
Be', sembra che il sogno sia volato fuori dal cassetto, e si sia concretizzato, nel bene o nel male, in un fumetto di fantascienza, appunto questo Starlight che Fantasia&Nuvole, giunta ormai alla sua ventiseiesima puntata, si accinge a sviscerare.