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I draghi di Jack Vance
La recensione di I signori dei draghi (Delos Digital), il romanzo vincitore del premio Hugo nel 1963, di uno dei mostri sacri della fantascienza e del fantasy.
LeggiSilvio Sosio: "Jack Vance ha affascinato e ispirato generazioni di scrittori"
Intervista al direttore della Delos Digital, sul progetto editoriale che vede la casa editrice milanese in prima linea nella pubblicazione delle opere dello scrittore americano, nonché dell’autobiografia dal titolo Ciao, sono Jack Vance! (e questa storia sono io).
LeggiQuella volta che Jack Vance diventò un Thumbwagger
Pubblichiamo, per gentile concessione della Delos Digital, un estratto dell’autobiografia di Jack Vance, dal titolo Ciao, sono Jack Vance! (e questo libro sono io), nella traduzione di Marco Riva, vincitrice nel 2010 del Premio Hugo, pochi anni prima della scomparsa dello stesso Vance.
LeggiCiao Supergirl, benvenuta al liceo dei supereroi
Comics continua a proporre il suo lato più solare e divertente in tv puntando al target young adult. Supergirl nuova Ally McBeal intergalattica?
LeggiCiao Vic
Lettera a Vittorio Curtoni, prematuramente scomparso lo scorso 4 ottobre.
LeggiIl bianco e il nero della narrativa breve di Vittorio Curtoni
In occasione dell’uscita di Bianco su nero (Delos books), la nuova antologia di racconti dello scrittore piacentino, vi proponiamo un excursus sulla sua narrativa breve.
LeggiDue donne in riva al lago
Racconto di Vittorio Curtoni
In quest’antologia formata da primi racconti c’è una sola eccezione: Vittorio Curtoni, di cui presentiamo Due donne in riva al lago, apparso nel 1969 su Oltre il Cielo 153. Il primo racconto di Curtoni è Danzate, morituri!, apparso sempre su Oltre il Cielo nel 1966. Ogni regola ha sempre un’eccezione e per un nome come quello di Curtoni ci è sembrato giusto farla, anche perché il racconto che proponiamo è davvero molto bello e intrigante.
Vittorio Curtoni (nato a San Pietro in Cerro, Piacenza, nel 1949) non ha certo bisogno di presentazioni, ma forse in pochi sanno che il Vic nazionale fin dalla giovinezza scriveva racconti ballardiani – in alcuni casi con espressa autorizzazione dello stesso James Graham Ballard in persona -, ispirato e rapito dalla bellezza narrativa dello scrittore inglese.
Oltre a essere traduttore sopraffino, editor, saggista e curatore di Robot (dal 1976 al 1979 pubblicata da Armenia Editore e dal 2003 dalla Delos Books), la più bella rivista di fantascienza, Curtoni è per molti – critici e lettori - uno degli scrittori più interessanti della cosiddetta seconda generazione della science fiction italiana. Andatevi a rileggere, se ne volete una prova concreta, i racconti delle sue antologie - La Sindrome Lunare e altre storie (Speciale Robot 6, Armenia Editore, 1978), Retrofuturo (Shake Edizioni, 1999) e Ciao futuro (Urania n. 1406, Mondadori, 2001) - e il suo unico romanzo, Dove stiamo volando (Galassia 174, La Tribuna, 1972).
Dei due racconti apparsi su Oltre il Cielo, Due donne in riva al lago ci è sembrato il più significativo, evocativo, quasi metafisico, in cui i temi cari a Ballard si fondono con la sensibilità di un allora giovane scrittore italiano di fantascienza, che in barba al tempo è rimasto sempre giovane.
Ciao Marziano
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DVD vendita
Id., Italia, 1980
di Pierfrancesco Pingitore con Pippo Franco, Bombolo, Teo Teocoli, Silvia Dionisio, Isabella Biagini