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La leggenda della nave di carta - Racconti di fantascienza giapponese
4 su 5
di AA. VV.
Fanucci, 2002
Premio Omelas - Regolamento
Per tutti coloro che vogliano partecipare con i propri racconti al premio Omelas, ecco il bando completo di partecipazione
LeggiRitorno ad Omelas
E' partita la nuova edizione del Premio Omelas, il premio prodotto con Amnesty International dedicato ai racconti di fantascienza incentrati sul tema dei diritti umani.
LeggiTu sei un porco, E tu sei un maiale
Dopo la destra, la sinistra: Domenico Gallo, già attivista del collettivo Un'Ambigue Utopia, curatore per molti anni della fanzine Intercom, ripercorre la sua esperienza e cerca di capire quale possa essere, oggi, il ruolo della politica nella fantascienza e viceversa.
LeggiI ricci di Ricciardiello
Questo mese "Sotto spirito", rispettando una promessa/minaccia fatta personalmente alla vittima di turno, torna in Italia per un dissacrante e cattivissimo (come prima, più di prima) apocrifo di un bravo e valente autore nostrano, vincitore di Premio Urania e instancabile produttore di racconti per ogni tricolore antologia del fantastico: Franco Ricciardiello.
LeggiUn regalo di cuore
Racconto di Francesco Salinitro
Francesco è personaggio tutto da scoprire, e uno scrittore divertente ma sfigato. Perché questo? Vi racconterò un aneddoto di cui pochi sono a conoscenza. Tre o quattro anni fa partecipò a un'edizione del premio Alien con un racconto, Eglefino di Tritone in brodetto, che mi piacque talmente da convincermi a inserirlo in un'antologia che stavo preparando per l'Editriale Avvenimenti e che poi uscì in edicola. Quel racconto ebbe grande successo, e chiacchierando con Francesco lui mi confidò che non aveva solo quello, bensì un'intera antologia costituita da decine di racconti basati su storie spaziali in cui l'elemento centrale era una ricetta realizzata con ingredienti del tutto inesistenti, raccolti dai protagonisti dei racconti sui mondi alieni in cui avevano avuto la ventura di capitare. Gli chiesi di farmi leggere l'antologia, perché l'argomento sembrava interessante per una eventuale pubblicazione, e lui me la fece avere. La lessi con gusto (era davvero divertente), ma suggerii a Francesco di lavorarci un po' sopra, perché era ancora troppo grezza, ovvero si limitava a mettere insieme dei racconti simili senza avere un organico filo conduttore che li unisse in modo coerente. Francesco si mise al lavoro, ma quando stava per essere quasi pronto ecco la sorpresa: vince il premio Urania il romanzo di Mongai che racconta le avventure del cuoco di bordo di un'astronave, che pur non essendo esattamente come il suo libro certo ne ha la stessa ispirazione e lo stesso argomento portante. Il che, naturalmente, ha gettato nello sconforto Francesco e le sue aspirazioni di proporre a qualche editore il suo libro, che a questo punto potrebbe sembrare una scopiazzatura della bella idea di Mongai (pur essendo, lo ripeto, completamente diversi).
Ma nonostante questa mazzata, Francesco si è ripreso in fretta, e si è messo a pensare ad altre idee su cui lavorare. Nel frattempo, continua a scrivere i suoi godibilissimi racconti e a proporceli per la pubblicazione. E noi gliene siamo grati.
Fiori di cartapesta
Racconto di Remo Guerrini
Una lunga storia quella che accomuna me e Remo su per (come ebbe a dirmi una volta Lino Aldani) gli asperrimi sentieri della fantascienza. Ne ho già parlato in Strani giorni, il Millemondi Mondadori che ho curato e in cui era presente un bellissimo racconto di Remo, inutile dunque star qui a ricordare le occasioni in cui ci siamo sfiorati per strada.
Come autore, Remo Guerrini ha già al suo attivo diversi romanzi e alcuni racconti difficili da dimenticare. Uno di questi è Fiori di cartapesta che Delos ripresenta dopo quasi vent'anni dalla sua ultima apparizione, in una antologia Garzanti curata da Inìsero Cremaschi. Il racconto, evocativo e magico pur parlando di razzi e di conquiste spaziali, è rappresentativo dell'intera produzione di Guerrini, uno scrittore di stile e di atmosfere che comunque non rinuncia mai a coinvolgere il lettore in trame appassionate (valga per tutti l'esempio del suo romanzo più bello, Strega, pubblicato da Interno Giallo). Ma Remo, oltre che scrittore, è stato ed è un giornalista di prestigio, che ha saputo raggiungere tutte le vette del mestiere.
Dopo il praticantato presso un'agenzia Ansa, è stato, per un decennio, redattore, inviato e vice capo redattore presso "Panorama" e "L'Espresso". Ma le tappe della sua carriera non si fermano qui. Dopo aver fatto il capo redattore presso il "Secolo XIX", ha assunto la vicedirezione di "Vera", è stato direttore di "Focus" per tre anni, di "Epoca" per tre mesi, del settimanale Mondadori "Primo Piano", e alla fine direttore de "Il Giorno" e direttore editoriale delle testate della Poligrafici Editoriale, ovvero "Il Giorno", "Il Resto del Carlino" e "La Nazione".
Una carriera davvero invidiabile, ma la parte migliore che mi piace ricordare è quella dello scrittore. Come dimostra questo struggente e bellissimo racconto che riproponiamo ai lettori di Delos.
Splatter 2
Racconto di Roberto Beccalli
Questo racconto di Roberto Beccalli contiene numerose conferme e una novità. La novità riguarda il fatto che l'autore è un altro dei tanti esordienti di talento che compaiono per la prima volta su Delos e che, almeno così ci auguriamo, riuscirà a far parlare ancora bene di sé. Le premesse ci sono tutte, ora dipende da quello che Roberto riuscirà a fare delle sue capacità. Le conferme, invece, si riferiscono al fatto che questo racconto è stato selezionato per la pubblicazione su Delos dopo che è giunto in finale all'ultimo premio Lovecraft (premio che, novità dalla prossima edizione, consentirà ai racconti finalisti di uscire non solo su "Terzo Millennio" e "Delos", ma anche su "Carmilla", la rivista diretta da Valerio Evangelisti), e che, ancora una volta, risulta sempre più vero il fatto che difficilmente in fantascienza ( o in horror e fantastico) si riescono a inventare nuove idee, e che pure gli autori che riescono a ottenere dei risultati convincenti solo quelli che le vecchie idee sanno affrontarle con un piglio tutto nuovo, per riscriverle in modo interessante e coinvolgente. Roberto ha fatto questo in "Splatter", e la sua scrittura riflette esattamente, come il contenuto del racconto, il titolo che ha scelto per il suo racconto.
LeggiUna rotta per Asintote
Racconto di Antonio Piras
Eccoci alla pubblicazione del racconto classificatosi al secondo posto nell'ultima edizione del Premio Lovecraft per la narrativa del fantastico. Il suo autore non è certo una scoperta per gli organizzatori del premio, in quanto si era già aggiudicato la prima edizione dell'Alien, ma questo racconto è l'ennesima conferma, per quanto ce ne fosse bisogno, delle qualità di Antonio. Io personalmente lo ritengo uno dei nostri migliori autori del fantastico, soprattutto quando imbastisce storie esotiche e magicamente affascinanti come quella che pubblichiamo qui di seguito. Antonio ha recentemente pubblicato una sua antologia personale di racconti presso le Edizioni Il cerchio (Sette ossi di rana), e so che sta lavorando su un romanzo di fantascienza. Mi auguro di poterlo leggere al più presto.
LeggiOcchi di luna
Racconto di Francesco Salinitro
Francesco Salinitro ha un grosso pregio (e come lui i suoi racconti): sa far sorridere. Non soltanto quando scrive e mette insieme racconti esilaranti come quello che pubblichiamo su questo numero di Delos, ma anche quando parla, quando discute con voi, con quella sua aria sorniona e intelligente insieme, con le sue fulminanti battute di spirito. Tra le varie attività di Francesco, spicca quella di lettore professionista, come ci spiega lui stesso, di scrittore per hobby e di medico chirurgo a tempo perso. Un bel tipo, non vi sembra? Vi auguro solo di non finire sotto i suoi ferri...
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