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Alita
Fantasia & Nuvole, questo mese, compie l'ennesima puntata nel paese del Sol Levante. Argomento della sesta tappa del viaggio nel mondo esotico e affascinante dei manga, uno dei più recenti (e per certi versi contraddittori) successi dell'inesauribile scuola giapponese: Battle Angel Alita di Yukito Kishiro. Lo sappiamo, la vostra rubrica favorita rischia di essere tacciata di parzialità geografica. D'altra parte, se i "manga" e gli "animè" nipponici continuano ad avere un tale strepitoso successo, siamo pur obbligati a chiederci perché. E, senza per questo inchinarci ai re Mida dagli occhi a mandorla, dobbiamo tentare di scrutare meglio i loro segreti, per scoprire infine l'alchimia misteriosa per cui tutto ciò che la loro matita tocca diventa oro.
LeggiThe Avengers Il film
Come parecchi altri telefilm classici, anche Agente Speciale è stato ripreso da Hollywood, in un film che uscirà negli USA questa estate.
LeggiSf made in Italy: Nirvana e gli altri
Il cinema italiano non ha mai prestato molta attenzione alla fantascienza. Scarsità di mezzi, forse, oppure semplicemente un riflesso del poco successo che questo genere ha sempre riscosso anche nel campo della narrativa. Eppure un certo numero di produzioni ci sono state, alcune anche molto dignitose. Umberto Guidi ne traccia la storia.
LeggiYogurt trip girl
Racconto di Giovanni Polesello
Con questo racconto di Giovanni Polesello, classificatosi al quinto posto nella quarta edizione del Premio Alien, iniziamo la pubblicazione dei racconti vincitori (ma ospiteremo anche i migliori tra i segnalati) dei premi Alien e Lovecraft, che da qualche anno stanno mettendo in luce ottimi scrittori, come Giampaolo Simi, Antonio Piras, Giovanni Burgio, Alberto Cola, Gloria Barberi, Salvatore Perillo, Pier Luigi Ubezio e altri. Giovanni avrebbe forse meritato qualcosa di piu' con questo suo racconto, ma quest'anno aveva di fronte concorrenti davvero molto agguerriti, primo fra tutti proprio Pier Luigi Ubezio, che ha vinto con "Beethoven Blues", un racconto che tra qualche mese leggerete sulle pagine di Delos. Alterneremo i vincitori di Alien e Lovecraft presentandovene uno per ogni numero di Delos, partendo dai quinti classificati per arrivare ai primi, e mettendovi di contorno ogni tanto alcuni segnalati. Non perdetevi questi racconti, perche' si tratta di narrativa di ottima qualita' che dà lustro a questa sezione di Delos dedicata alla scrittura. A cominciare da Yogurt strip girl di Giovanni Polesello.
LeggiCarnefice nostro amatissimo
Racconto di Luca Masali
Ed ecco una vera chicca: dove l'autore dei Biplani di d'Annunzio si avventura, coraggiosamente, negli aspri territori evangelistiani... Luca ha promesso che scriverà ancora altri apocrifi di questo tipo, ma solo se sarà pagato abbastanza da poter pagare a sua volta gli avvocati di cui avrà bisogno...
LeggiMoebius
Fantasia&Nuvole ha cercato, nella sua ormai biennale vita, di trattare le scuole internazionali del fumetto fantastico con atteggiamento imparziale, tentando di non favorire alcun paese a discapito di altri. Ciò nonostante, si è verificata una colpevole disattenzione verso una delle accademie più importanti e di più grande tradizione, quella transalpina.la vostra rubrica preferita dedica uno speciale (vita e opere) al personaggio più rappresentativo del panorama fumettistico (ma non solo) francese. Ci occuperemo infatti di Jean Giraud, in arte Moebius.
LeggiDiscussioni
Questo spazio non sarà, assolutamente, uno spazio fisso. Tuttavia, visto che il nostro editoriale del mese scorso ha suscitato qualche dissidio, ci sembra giusto lasciare lo spazio per la replica al diretto interessato. Non vogliamo replicare punto per punto perché non ci sembra il caso di portare avanti ulteriormente la polemica, sebbene De Turris in qualche punto ci attribuisca affermazioni ben lontane dalle nostre. Un paio di cose le dobbiamo annotare: De Turris fa riferimento più volte alla nostra età, che non è così tenera come sembra supporre (le nostre prime fanzine di fantascienza risalgono a quasi vent'anni fa); ribadiamo inoltre che la nostra critica non era a De Turris come persona ma all'articolo di De Turris, che in quel contesto - un numero celebrativo di Urania - ci sembrava fuori luogo e abbiamo scritto perché. Per quanto riguarda poi l'accusa di vivere di ciberspazio e non accorgerci di cosa accade nel mondo dell'editoria, credo che rispondano bene i trentatré numeri di Delos sotto gli occhi di tutti. Infine perché non notare, nella nostra costante difesa del mezzo elettronico, che nessuna rivista cartacea avrebbe pubblicato integralmente una risposta di sei cartelle a un editoriale di poche righe? Per tutto il resto lasciamo il giudizio ai lettori.
LeggiStefania Rocca: dal cyberspazio con sensualità
Stefania Rocca, 25 anni, torinese, figlia di un capo di sorveglianza della FIAT è oggi una delle attrici italiane più richieste e "desiderate" anche dal pubblico. Gli occhi di un blu profondissimo, Stefania è una ragazza dal fascino "misterioso" e sembra piena di una grande forza interiore, la stessa che a diciotto anni la costrinse a lasciare Milano per tentare la fortuna nel mondo degli spot.
E oggi che sta per paritre per gli Stati Uniti per andare a doppiare in inglese (lingua che Stefania Rocca parla perfettamente ) Nirvana la sua vita artistica è davvero cambiata. Tutto grazie a Gabriele Salvatores.
Il mondo di Zoe
Racconto di Riccardo Vigilante
Avevo letto altri racconti di Riccardo Vigilante, e avevo sempre notato il germe nascosto di qualcosa di oscuro, una capacità narrativa non indifferente e l'utilizzo di un linguaggio non casuale, lontano dagli stereotipi tipici degli esordienti quanto lo sono le sue trame complesse e spiraleggianti. Questo "Il mondo di Zoe" è una delle più belle cose che ho letto di recente, non solo di autori italiani, soprattutto per il coraggio di non voler spiegare, di non volersi rendere del tutto evidente al primo passaggio degli occhi del lettore. Provate a rileggerlo, dopo la prima volta. Scoprirete nuovi piani e nuove dimensioni in cui affondare il vostro interesse, come se vi trovaste di fronte a una sorta di universo escheriano fatto di prospettive ingannevoli e in continua trasformazione. Eppure Vigilante ci vede perfettamente chiaro, e alla fine tutti i nodi tornano al pettine, sciogliendosi con una semplicità che ha del miracoloso. Leggere per credere.
LeggiAmici
Racconto di Roberto Sturm
Questo racconto è stato segnalato a un'edizione del premio Alien (perdonatemi ma non ricordo più quale), ma da quello che so ha ottenuto anche altri riconoscimenti, per cui qualche pregio "oggettivo" deve necessariamente averlo. Se decido di pubblicarlo su Delos è perché a me personalmente è piaciuto, ha rievocato emozioni che credevo sopite da tempo, forse anche dolorose, eppure estremamente vivide e reali. Quando un'opera di narrativa riesce a toccare certe corde del nostro intimo, allora vuol dire che almeno in parte ha raggiunto il suo scopo. "Amici" di Sturm, per quanto mi riguarda, c'è riuscito perfettamente, anche se non saprei oggettivare in alcun modo quello che ha suscitato dentro di me.
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