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Esorcisti per caso
The Exorcism of Emily Rose è uno dei film di maggiore successo del momento. Un successo basato sulla qualità della sceneggiatura, e visti tempi non è poco. Marco Spagnoli intervista Paul Harris Boardman e Scott Derrickson, regista e sceneggiatore del film
LeggiCarnefice nostro amatissimo 1
Racconto di Luca Masali
L'esordio di Luca Masali avviene sul numero 18 di Delos. Poco tempo dopo pubblicherà quel Biplani di D'Annunzio che lo segnalerà come uno dei più interessanti autori italiani. Sul numero 34 di Delos prendeva in giro Valerio Evangelisti con questo raccontino sul suo personaggio più famoso.
LeggiAlien vs Predator, questa sera all'Olimpico (arbitra Collina) 5
Come già in altre occasioni, questo mese Sotto Spirito abbandona le tradizionali imitazioni letterarie e sposta la sua perfida attenzione verso il grande schermo. Il resoconto/parodia che state per leggere ha per vittima il crossover Alien vs Predator, da poco uscito nelle sale della nostra Penisola e già destinato a un inevitabile straordinario successo perché, come diceva Barnum, nessuno è mai fallito scommettendo sul cattivo gusto del pubblico. Buona lettura.
LeggiAmerica, dopodomani: - The Day after Tomorrow e la politica del disastro
L'atto d'accusa contro la politica poco ambientalista americana viene proprio da un regista che - sebbene non americano - aveva ottenuto il suo successo puntanto proprio sul patriottismo
LeggiL'occhio amorevole
Racconto di Sergio Cicconi
Dopo la laurea in filosofia, un po' per amore un po' per studio, ho trascorso (e perso felicemente) anni errabondi in città d'Europa e degli USA. Ho scritto vari racconti (alcuni pubblicati su magazine negli Stati Uniti e in Italia) e due romanzi giovanili che più che incompiuti definirei malcompiuti. Un terzo romanzo invece l'ho appena ultimato, e non aspetta altro che vedersi stampato. Su Delos ho pubblicato Vita mentale di alcune macchine e Il canto dell'ultima voce. L'occhio amorevole è un racconto che nessuno capisce (nemmeno io) e che ciò nonostante è arrivato terzo al Premio Alien 2002. Nel 1998 con mia grande sorpresa mi sono ritrovato tra i finalisti del Premio Calvino con una raccolta di racconti intitolata L'accumulazione delle distanze.
Ma che tipo di roba scrivi? mi chiedono spesso. E io non so mai cosa rispondere; la fantascienza mi piace molto, ma poi produco fantascienza che è poco fantascientifica; e lo stesso capita con l'horror: il mio è horror soft, o soft-horror, che è come dire: horror non troppo horror. Ultimamente ho deciso di rispondere così: scrivo cose di confine. E chi vuole intendere...
Il romanzo appena terminato (di horror? di fantascienza?, di confine?) parla di mutazioni possibili, di un'idea di corpo metaforico e mutante, di arte del corpo e sul corpo e col corpo, e parla di carne, di tanta carne, di corpi pieni di carne, di poetesse in carne, di scorribande notturne di un tassista-trasportatore di corpi, di medici plastici con pruriti artistici, di una scultura di carne che aspira alla vita.
Insomma, per chi non l'avesse capito, la carne mi piace. In tutte le sue forme...
Marte sugli schermi
Trattato poco e preso in giro, Marte non ha avuto una grande fortuna sugli schermi cinematografici. Con qualche eccezione
LeggiPadre e figlio
Racconto di Simone Tordi
Sono nato a Firenze nel 1973, ho vissuto in Umbria fin dai primi vagiti. Dopo una laurea in cinema al DAMS di Bologna sono approdato a Roma. Alcune pubblicazioni in varie testate (Liberal, Computergrafica) e una comparsata in un'agenzia di pubblicità mi hanno aperto gli occhi sul mondo reale. Ora lavoro felicemente come Story Editor per le fiction di casa Mediaset (da Sei forte maestro a Elisa di Rivombrosa, passando per Benedetti dal Signore...)
Nel tempo libero divoro libri e film con voracità preoccupante e gusti schizofrenici. Di recente mi sono anche lanciato in una divertente esperienza come sceneggiatore per una serie svizzera (!), dal titolo poco originale (L'avvocato). Scrivo per divertimento cestinando il 90% del materiale prodotto. Tra le poche cose che hanno visto la luce in una pubblicazione professionale, il racconto L'artigiano della celluloide, sulla gloriosa rivista Strane Storie. Il racconto che state per leggere è arrivato finalista all'edizione 2002 del Premio Lovecraft. (Simone Tordi)
Il maestro segreto dell'horror: Ernesto Gastaldi
Tra i grandi maestri del cinema fantastico, accanto ad Argento, Fulci, Bava, ce n'è uno quasi segreto, poco conosciuto. Che ha messo la sua firma su tanti film, e su tanti altri ha lavorato anche senza poterla mettere, e che ha scritto anche romanzi di sf sotto pseudonimo. Vittorio Catani ce lo presenta su questo numero, con l'intervista che segue, una presentazione dell'autore nella sezione Quando le radici, uno stralcio dal romanzo Iperbole infinita e un racconto completo.
LeggiJackson va alla guerra
Tolkien è di destra? Fino a poco tempo questa era una delle polemiche più stantie e fastidiose nel mondo del fantastico. Ora ce n'è un'altra, e riguarda il registra dei film tratti dal Signore degli Anelli. Pubblichiamo l'opinione di uno dei maggiori critici cinematografici italiani, Emanuela Martini
LeggiLa vendetta dei Babbani
Nell'augurarvi un fantasmagorico e strabiliante 2003, la vostra rubrica preferita intende offrirvi un vasetto "sotto spirito" del tutto particolare, contenente una scrittrice che poco o niente ha a che spartire con la SF, ma che indubbiamente ha di recente acquisito una fama planetaria: J. K. Rowling.
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