Per quanto non manchino esempi in altri paesi sembra che il fantasy comico non sia molto apprezzato dagli scrittori di casa nostra. Marina Bacchiani Dalla Spezia è una delle poche autrici che hanno voluto cimentarsi in questo genere.

La compagnia del somaro sdraiato è una storia di pericoli e intrighi, con una missione impossibile ma non troppo, colpi di scena e tanto divertimento, un libro che colma una lacuna, a partire da metà ottobre nelle librerie.

Dalla quarta di copertina: Un’eroina affascinante nonostante i chili di troppo, amante più del buon cibo e dei libri che delle romanticherie; un principe deturpato nel corpo e nell'anima dal proprio valore in battaglia; una corpulenta ostessa dalla dubbia identità e dalle inesauribili risorse; un cavaliere imperiale tanto avvenente quanto fatuo al culmine di una carriera inspiegabilmente fulgida; una misteriosa creatura dei boschi dispensatrice di perle di saggezza: questa è la compagnia di eroi in partenza dal regno più piccolo e remoto dell’Impero per un’impresa tanto spericolata quanto improbabile nella riuscita.

Una narrazione brillante, cadenzata da riferimenti cinematografici e letterari, situazioni piene di humour e fantasia, arguzia e inventiva.

Marina Bacchiani Dalla Spezia è nata nel 1967 a Milano, da sempre divoratrice di libri e cinefila, dopo la laurea ha girato per l'italia come ingegnere nucleare, per poi ritirarsi finalmente sulle colline piacentine dove dedicarsi alle sue due passioni: i figli e la scrittura. Nel 2005 pubblica Un piccolo delitto di provincia ma la sua inventiva trova la giusta collocazione in quella che è stata la sua prima grande passione, i romanzi fantasy.

Dopo aver vinto diversi concorsi letterari grazie ai suoi racconti apre, con La Compagnia del Somaro Sdraiato, la strada a un genere ben poco presente nella letteratura italiana: il fantasy comico.

Titolo: La Compagnia del Somaro Sdraiato, Camelopardus Casa Editrice, Collana I Draghi, copertina e illustrazioni di Laura Ferracioli - Pagine 195 – brossura, € 10,00