Ogni anno in occasione della WorldCon, ovvero la convention mondiale per la fantascienza, vengono assegnati i premi alle migliori opere di fantascienza e fantasy di quello stesso anno, suddivisi in varie categorie. Il nome ufficiale del premio è Science Fiction Achievement Award, ma da oltre mezzo secolo tale riconoscimento è noto in tutte le galasse conosciute come Premio Hugo, in onore di Hugo Gernsback, immigrato lussemburghese che fondo la mitica Amazing Stories. Il prossimo primo settembre verrà comunicato il risultato definitivo dell'edizione 2007 dei premi, e approfittando di quest'occasione l'organizzazione ha messo in linea il nuovo sito ufficiale, rinnovato nello stile e nei contenuti.

Il sito, raggiungibile all'indirizzo www.thehugoawards.org/, si presenta subito pulito e ordinato, oltre che essere allineato agli standard tecnologici più diffusi. Le cinque sezioni principali, immediatamente raggiungibili tramite i comodi menu presenti sulla parte destra della pagina, permettono di accedere a tutte le informazioni riguardanti l'organizzazione dei premi, le categorie, il sistema di voto, le FAQ, la storia del premio e di tutti i premiati a partire dall'edizione del 1946. E' possibile postare commenti o fare domande e anche iscriversi al costo di 40 dollari americani, diventando così un membro di supporto dell'organizzazione e acquisendo la possibilità partecipare alle procedure di votazione. Tutte le informazioni vengono esposte in modo completo ed esaustivo, con ricchezza di link e approfondimenti.

Le altre quattro voci di menu permettono l'accesso ai crediti e ai contatti, ai siti ufficiali delle prossime convention mondiali come quella che si terrà in Giappone entro quest'anno, ai siti ufficiali della WorldCon, e infine a siti terzi comunque di interesse, come quello di Livejournal Community e della New England Science Fiction Association. E' presente l'archivio delle news, la possibilità di fare ricerche nei contenuti del sito, che mette anche a disposizione un comodo calendario per ricordare gli avvenimenti più importanti. Insomma, l'apparenza un po' spartana e poco "fantascientifica" del sito permette però di apprezzare meglio i contenuti (tutti solo in inglese), che in fondo in questo caso sono la cosa più importante.