un serial scientifico a cura di Giuseppe Lippi

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IL PIANETA DELLA MALORA

"Tanto tempo fa, in una galassia puttana puttana..." Ecco dove si trova la Planète du Malheur di cui si fa gran parlare in questi giorni. Un mondo i cui abitanti sono pieni di vizi e affetti da un'invincibile passione per la fantascienza, genere letterario che lo scopritore del nuovo astro, il professor Franz Ego dell'Università di Grenoble, stima tra le principali cause di contrasto fra le sue genti (una delle razze più litigiose dell'universo). In questa rubrica il nostro corrispondente G. Lippi tradurrà periodicamente i rapporti del prof. Ego, con descrizione di usi, costumi e tribolazioni dell'Astro Nefasto. A questi reportage saranno alternati commenti e paralleli con il nostro mondo quaggiù, cercando di restare in tema. Buona lettura!

Chi ha avuto la bontà di seguirci fin dal numero scorso (e del resto anche chi ci visiti oggi per la prima volta), avrà notato che la testata della nostra rubrica riproduce un pianeta cubico, simile solo (ammesso che sia lecito tracciare tali parentele planetologiche) al mondo Bizzarro nella saga di Superman. In realtà Malheur non ha eguali nell'universo, e se la volta scorsa ci siamo attardati sullo sport preferito nell'emisfero in chiaro 1, i Premi letterari, questa volta non possiamo esimerci dal trattare le velenose prerogative dell'emisfero buio 2, quello indicato dalla freccia. [Essendo cubico, il pianeta ha sei facce invece di due: chiamarle emisferi è altamente improprio perché non rappresentano la metà di una sfera, ma les commodités du language sont très commodes e chiediamo venia per l'azzardo].

Per complesse ragioni orbitali, il Pianeta della Malora scoperto dal prof. Franz Ego ha due facce sempre esposte alla luce del suo sole, due facce al buio e due in cui è sempre il crepuscolo, termine con cui il prof. Ego definisce "l'incerto mescolamento di notte e giorno, di chiaro e scuro che rende particolarmente lunatici i suoi abitanti". Il sole di Malheur, una stella bianca appartenente alla sequenza principale e grande una volta e mzzo il nostro sole, viene definita Sollàzz dagli abitanti di Faccia 1, ma quelli di Faccia 2 buia, che lo vedono solo quando vanno in vacanza, lo definiscono Kartàzz, che è un po' come dire "oleografico soggetto da cartolina". Su Faccia 2 si vive e si lavora (poco) immersi nella notte; fa sempre un discreto freschino e l'industria principale non è rappresentata dai riscaldamenti o dalla fabbricazione di slitte, bensì dallo Sciò Vàzz, che si potrebbe tradurre come Show Business o industria dello spettacolo. Ci sono casinò dappertutto, teatri, cinematografi, ristoranti e tabarin; uno dei generi cinematografici più alla moda è il Fantàzz, o fantascienza, che su Faccia 2 acquista tinte morbose e sinistre. Tutti gli spettacoli televisivi e cinematografici sono orripilanti e quelli importati dalle altre facce del pianeta sono rigorosamente contro-censurati, cioè infarciti di scene violente, sanguinarie e necrofile. Biancaràzz, una recente favola di grande successo, racconta la storia di una puerpera trasformata in statua di sale alla vista del sole, durante la sua prima crociera "spigoleira" (che in dialetto locale significa "oltre il bordo del mondo").

I film di vampiri vanno moltissimo su Faccia 2, la delinquenza è rampante e costituisce il 25% del PIL, le fabbriche di slivòzz – la potente grappa del luogo – pompano a ritmo continuo, visto che tre ore al giorno sono considerate un grande impegno produttivo. Questa gente dorme poco nelle ore canoniche (anche se considera il sonno un bene prezioso e una merce di scambio: vedi oltre); la sera, dopo un estenuante turno lavorativo di un'ora e mezza-due ore, torna a casa e passa il tempo – quando non va a far carnevale per le strade – a ubriacarsi davanti al televisore o a fumare i famosi Sigaròzz, una potentissima miscela di tabacco. L'autore di sf più popolare su Faccia 2 è Profeta Cieco (libera traduzione di Orbòzz Vinòzz, "il senza vista che percepisce lontano"), i cui racconti trattano invariabilmente di gente triste, gente che vagola per le strade dei villaggi bui di Faccia 2 come anime in pena e agogna a essere posseduta "dagli spiriti inquieti dei Mamòzz, gli elementali mammiferi (?) che infestano le regioni boreali". Da dove siano venuti questi "Mamozi" nessuno lo sa, ma si sospetta che la loro trista presenza nei libri del Profeta Cieco sia allegorica. L'autore ha dichiarato a "Pravdòz" (=Libera stampa, un foglio letterario) che alla fine del suo ciclo più lungo, Mamòzz Datàzz ("La conquista dei piani inferiori da parte dei Mamozi"), il segreto sarà svelato e la popolazione di Faccia 2 si identificherà totalmente nei suoi mostruosi signori.

Come si vede, la fantascienza che si produce su Facie 2 ("Facie" è il termine scientifico coniato dal prof. Ego per indicare i sei "emisferi" del pianeta) ha caratteristiche affini all'horror soprannaturale, e, diremmo noi, al weird tale d'inizio secolo. Cupe magioni infestate da "ectopàzz", cataclismi che minacciano di trasformare Malheur in un pianeta sferico come tutti gli altri, insetti mostruosi che sviluppano intelligenze maligne, Mamozi e quant'altro: ecco perché, quando partecipano ai premi letterari di Facie 1, i romanzieri del lato oscuro vengono puntualmente bocciati. "D'altra parte", vaticina Orbòzz Vinòzz, "la nostra sensibilità è talmente superiore a quella di tutti gli altri che ce ne impipiamo dei premi. A noi basta vendere quei due-tre milioni di copie per titolo che ci consentano di pensare a una vecchiaia serena." Già, perché su Faccia 2 i diritti d'autore non vengono pagati oggi, ma maturano nel tempo e saranno corrisposti dopo il sessantacinquesimo anno d'età, a titolo di pensione. Per campare, gli scrittori devono accontentarsi di magrissimi anticipi (lo 0,01% è il trattamento standard) e ingegnarsi a fare un altro mestiere se vogliono mettere insieme il pranzo con la cena. Ad esempio, distillare slivòzz un'ora e mezza al giorno, sfruttare una prostituta (qui è legale) o borseggiare i passanti sotto un ponte (il borseggio effettuato sotto i ponti, da parte di scrittori, è consentito; le vittime possono detrarre il maltolto dalla dichiarazione dei redditi).

A differenza di quanto accade su Faccia 1, per cui cfr. la puntata precedente, su Faccia 2 ben pochi si degnano di entrare nella burocrazia, che è quasi inesistente e assolta da macchine semi-intelligenti dislocate un po' dappertutto, anche agli angoli delle strade. Queste macchine distribuiscono certificati, celebrano matrimoni, fanno multe e stilano contratti per il sonno (un bene così prezioso che le ore concesse al riposo notturno o diurno si possono acquistare, dietro pagamento di certi tagliandi, in qualsiasi momento; dopo l'acquisto si ha il diritto di consumarle subito oppure a scoppio ritardato, a casa o al lavoro, ecc.). Una società anarchica? "In realtà – sostiene il Profeta Cieco – un mondo Mamozio. Un regno di spiriti che credono di avere della carne addosso. Un paradosso nello spazio, illuminato dalle stelle e dalla Luna Tarocca che brilla nel cielo."


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