Forse vi è capitato di vedere l'attore Michael Rapaport nella sit-com The War At Home, andata in onda su Italia Uno fino alla settimana scorsa. Oppure lo ricorderete in Roxanne con Steve Martin, o in qualche altra decina di commedie, dove di solito è un tipo stralunto e vagamente tonto.

Ma adesso è arrivata la sua rivincita, più o meno.

Nel appena nato film Special interpreta infatti un vigile urbano il cui lavoro, chissà come mai, lo porta ad essere nevrotico e depresso. Incappato nel test di sperimentazione per un nuovo antidepressivo, decide di provarlo con entusiasmo, col solo risultato di tirare fuori l'unico effetto collaterale a cui nessuno aveva pensato: si convince di avere superpoteri e di essere un supereroe che deve salvare il mondo.

Basandosi su tanta chimica certezza, molla il lavoro e si lancia nella più disparate disavventure. Ma sulle sue tracce c'è il direttore dell'azienda farmaceutica, che non vede di buon occhio la pubblicità negativa che l'uomo gli sta facendo e farà di tutto pur di fermarlo.

Quindi, in città si ritroveranno un non supereroe con tendenze suicide nonchè la sua non controparte cattiva. Ed i disastri possono cominciare.

Nel ruolo del cosidetto villain c'è Paul Blackthorne, che proprio in questi giorni ha debutatto su Sci Fi Channel con la serie Dresden Files. Di Special dice "è un piccolo film molto originale e decisamente non saprei in che categoria inserirlo, ma mi sono divertito parecchio nel farne parte".

Chissà, se saremo fortunati anche noi potremo partecipare alla stralunata avventura di Special perché, come dice il sottotitolo "al mondo ci sono alcune persone dotate di doni particolari. Questo film parla di tutti gli altri".