Sicuramente per la maggior parte dei lettori il nome Enzo Braschi viene associato al bravo comico quale è stato e che molti hanno conosciuto nella famosa trasmissione televisiva Drive in e pochi sanno che scrive da molti anni. L’ultima sua fatica è il romanzo Di terra e di luce.
Enzo Braschi è nato a Genova e nella sua città si è laureato in Filosofia con una tesi in lingua inglese sulla spiritualità dei Nativi americani delle “Grandi Pianure”. Avendo anche una forte passione per lo spettacolo negli anni sessanta entra in uno dei primi gruppi rock nati sull’onda del successo dei Beatles e lavora anche nei cabaret della sua città, passando poi alla tv con una comicità tutta nuova nel mitico Drive in e proseguendo poi in altre trasmissioni di successo. Ma la sua attività di attore televisivo e cinematografico si alterna con quella di studioso e di scrittore.
Infatti Enzo Braschi è uno dei massimi studiosi della cultura dei popoli originari dell’America del Nord. Ha preso parte più volte alla Danza del Sole, la cerimonia più altamente spirituale dei Nativi delle Grandi Pianure, e ha ricevuto dal capo Blackfoot Rufus Goodstriker, “Seen from Afar”, il suo nome indiano “Iniumah-ka”, Bisonte che corre. A queste attività, con frequenti viaggi in America, ha aggiunto anche quella di scrittore avendo al suo attivo, sino a oggi, oltre a tre libri comici, ben sei saggi e due romanzi sulla cultura dei nativi americani. Argomento del quale si occupa, curiosamente, anche l'ultimo romanzo del suo ex collega del Drive In, Giorgio Faletti, Fuori da un evidente destino.
Il protagonista del presente romanzo è il trentenne James, professore di filosofia presso la Colorado University, che ancora ha il ricordo angoscioso per la sua amichetta Sarah che ha visto morire in un incidente quando aveva nove anni. Un giorno spinto da una forza misteriosa abbandona tutto per andare al Crazy Horse Memorial e ciò che sembra essere stato solo frutto del caso si rivelerà, al contrario, il filo di una sapiente trama di eventi finalizzata al suo incontro con Wanbli Cante (un medicine man della tribù dei Lakota del Nord America) e Ram Cloud (appartenente alla "Società dei Contrari" della tribù dei Keres del New Mexico), che diventeranno i suoi maestri sulla via della ricerca della verità. Attraverso un duro apprendistato James ritroverà Sarah, reincarnatasi in un'altra donna, e finirà per entrare in contatto con gli emissari del "Popolo delle Stelle", gli "antenati" di cui parlano le tradizioni dei popoli originari del Nord America, dai quali apprenderà "chi siamo e da dove veniamo".
Dalla quarta di copertina: All'età di nove anni James vede morire in un tragico incidente l'amica Sarah, poco più giovane di lui. Una morte di cui si sente responsabile e il cui ricordo lo inchioda anche ora che è un brillante professore universitario. Finché un giorno, come spinto da una voce interiore, decide di mollare tutto e partire per il South Dakota, determinato a raggiungere il Crazy Horse Memorial, il monumento a Cavallo Pazzo, che ha visto poco prima in una trasmissione televisiva. Viaggia tutta la notte, attraversa tre stati, si ferma solo per fare il pieno di benzina e di caffè. Arrivato a destinazione, si imbatte in Wanbli Cante, un medicine man lakota che dice di averlo visto in una visione e di essere arrivato fin lì solo per incontrarlo. Sotto la guida di Wambli Cante e attraverso un lungo apprendistato James compirà una vera e propria discesa dentro se stesso e finirà per ritrovare Sarah, anche se non gli sarà facile riconoscerla a prima vista. Ma finirà anche per scoprire molto di più...
Di terra e di luce di Enzo Braschi (2006), Barbera editore, collana Radio Londra, pag. 412, euro 17,90.
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