Jonathan Lethem è una delle voci di punta della nuova narrativa americana. Recentemente è stato pubblicato il suo interessante romanzo Ragazza con paesaggio (Girl in Landscape).
L’autore è nato nel 1964 a Brooklyn figlio di una coppia di hippie. Cresce in un quartiere abitato prevalentemente da neri ma i genitori lo educano alla tolleranza razziale. La sua educazione e le esperienze giovanili, anni ’60 e ’70, in questo quartiere saranno utili per il suo romanzo The Fortress of Solitude pubblicato nel 2003.Trasferitosi in California, studia a Berkeley, e qui scrive i suoi due primi romanzi Gun, With Occasional Music e Amnesia Moon che risentono positivamente delle sue letture delle opere di P.K. Dick che lo avevano colpito profondamente, sono due romanzi di fantascienza del filone che possiamo definire “avant pop”.
Il romanzo Ragazza con paesaggio risente ancora della influenza di Dick ma è anche un omaggio a uno dei suoi film preferiti: Sentieri selvaggi di John Ford. Come è stato scritto sul The New York Times, Lethem sposa fantascienza e western.
Sicuramente un romanzo originale ed interessante.
Dalla quarta di copertina: In tutti i romanzi di Jonathan Lethem, sono le ferite mai composte, le colpe mai espiate la vera spinta di ogni azione o moto dell'anima. In seguito alla sconfitta elettorale del padre e all'improwisa morte della madre, una normale famiglia americana, i Marsh, decide di lasciare una Brooklyn apocalittica, dove 1'umanità vive al riparo dal sole dopo la scomparsa della fascia d'ozono. Il luogo prescelto per dare il via a una nuova esistenza è un pianeta da poco colonizzato, in cui una piccola comunità di umani cerca di adattarsi alla dura vita di frontiera. E qui, sul pianeta misterioso e desolato, la tredicenne Pella Marsh si trova ad affrontare i disagi dell'adolescenza, intrappolata tra i giochi di fantasia dei bambini e i giochi di potere e seduzione degli adulti, tradita dalla debolezza del padre Clement, e impotente davanti al fascino coercitivo di Efram Nugent che con i suoi segreti tiene in pugno 1'intera comunità. In questa Monument Valley dello spazio, in cui la decadenza di un passato glorioso e la meschinità del nuovo convivono senza mai entrare davvero in contatto, in cui i sogni di una nuova vita rimangono tali, a prendere forma è una specie di favoloso incubo alla Tim Burton.
Ragazza con paesaggio di Jonathan Lethem (Girl in Landscape, 1998), traduzione di Andrea Buzzi, Marco Tropea Editore, collana I Mirti, pag. 286, euro 13,00.
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