Dal 13 al 16 aprile 2006 si è svolta la 28esima Eurocon di fantascienza a Kiev, Ucraina.
Parecchie centinaia i partecipanti, con numerose rappresentanze da tutta Europa. Convention ben riuscita, fortemente focalizzata sull'aspetto intellettuale e letterario della fantascienza, a differenza delle convention occidentali sempre più orientate alla commistione con le serie televisive e i giochi di ruolo.
Discreta l'organizzazione, il cui punto forte è stato la messa a disposizione di numerosi studenti (e soprattutto studentesse) a fare da guida gratuita e interprete per gli stranieri presenti. Tuttavia, i rappresentanti di alcuni paesi dell'est, come Romania e Ungheria, non hanno ricevuto alcuna guida, una discriminazione che è stata percepita con fastidio. Altri piccoli inconvenienti, frequenti nelle convention dell'est europeo, non hanno tuttavia rovinato la ottima atmosfera. Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti addirittura due ministri dell'attuale governo, una politicizzazione dell'evento che tuttavia non è piaciuta a tutti. Lo scontro politico in Ucraina è come noto alquanto rovente. Alla convention è stato abbinato un salone del libro, una mossa che ha fatto lievitare l'affluenza. Impressionante la copertura mediatica dell'evento, sia giornalistica che televisiva. Il punto caldo della convention sono tuttavia state le vivaci feste serali svoltesi a casa dello scrittore ucraino Sergei Slussarenko, tanto che qualcuno ha dichiarato che noi in verità si abbia partecipato a una "SlussarenCon" alla quale è stata per l'occasione annesso un Eurocon.
Ospiti d'onore erano Harry Harrison, Ellen Datlow, Eileen Gunn, Andrzej Sapkowski, Sergey Poyarkov. In incognito era presente anche Ian Watson.Harrison, del quale proprio in questi giorni la nostra casa editrice ha pubblicato il libro La guerra dei robot, è stato anche premiato come "gran maestro europeo", sebbene Harrison, americano del Connecticut, sia europeo solo d'adozione e di residenza (vive in Irlanda).
Terminata la convention, un folto gruppo di partecipanti ha inoltre compiuto un'escursione guidata alla centrale di Cernobyl, in prossimità della ricorrenza ventennale della tragedia. Al loro ritorno, ampio dibattito sul colore della loro pelle (verdolino secondo i più maligni) e per una strana luminescenza che essi avrebbero irradiato...
Quest'anno nessun premio Europa per l'Italia, probablimente penalizzata da una scarsa affluenza di italiani all'evento. In altre parole, chi scrive era il solo italiano presente. La maggioranza dei premi è andata a paesi est europei. La maggioranza della vodka pure, ma a questo riguardo gli occidentali si sono difesi meglio.
Ecco l'elenco dei premi:
Miglior autore: H.L. Oldie (Ucraina)
Miglior traduttore: Asta Morkuniene nota anche come Anita Kapociute (Lituania)
Miglior promotore: Vladimir Borisov (Russia)
Migliore rivista: Mir Fantastiki (Russia)
Miglior editore: Hekate (Lettonia)
Miglior artista: Robert Odegnal (Ungheria)
Miglior autore di performance: Alexei Fedorchenko (Russia), per The First Men on the Moon
Migliore fanzine: Shaltay-Boltay (Russia)
Premi di incoraggiamento:
Marian Coman (Romania)
Sergey Slyusarenko (Ucraina)
Camilla Wandahl (Danimarca)
Angelina Ilieva aka Johan Vladimir (Bulgaria)
Jana Juzlova (Rep. Ceca)
Yulia Galanina (Russia)
Tamas Szalai-Koscis (Ungheria)
Dmitri Gradinar (Rep. Moldova)
Dusan Fabian (Slovacchia)
Premio Speciale "Gran Maestro Europeo": Harry Harrison (Irlanda), Arkady e Boris Strugatsky (Russia)
Il prossimo anno l'Eurocon si svolgerà a Cophenhagen, Danimarca, mentre l'Eurocon 2008 si terrà a Mosca. L'Italia ha intenzione di candidarsi per il 2009.
Eurocon a Kiev
Reportage dal convegno europeo di fantascienza a Kiev (Ucraina), aprile 2006. Foto di Roberto Quaglia.
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