a cura di

Luigi Pachì

Numeri 1 Isaac Asimov Science Fiction Magazine (Telemaco)


Numeri Uno, la column dedicata alle pubblicazioni di fantascienza apparse in Italia nel corso degli anni attraverso la disamina del loro primo fascicolo, continua alla caccia di pezzi rari. Un'occasione unica per i curiosi e i potenziali collezionisti per vedere le copertine dei mitici numeri 1 di molte delle testate che hanno tracciato la storia della science fiction nel nostro paese. Restate sintonizzati su queste pagine tutti i mesi perché le sorprese non mancheranno di certo.

Torniamo a parlare della IASFM che abbiamo incontrato più volte in questa rubrica. Questa volta ci soffermiamo sull'edizione che è apparsa nelle edicole prima della proposta Phoenix, pubblicata in Italia nel maggio del 1994.

In questo caso siamo nel gennaio del 1993 e, al costo di lire 6000, arriva nelle edicole un ennesimo primo numero della IASFM. Questa volta l'editore è Telemaco Srl di Bologna. Dietro il progetto troviamo la squadra Brolli, Nardini, Tavosanis, Caronia, Santoni, ecc.

Indubbiamente questo primo numero si presenta ai lettori in maniera molto accattivante.

Al suo interno, infatti, trovano spazio molte rubriche e recensioni. C'è un'introduzione di Daniele Brolli, ma anche un pezzo di Gardner Dozois, così come un articolo sulla IASFM americana, un dossier sul ciclo della Fondazione, le news (difficilmente rintracciabili sulle "riviste" di SF italiana) di Gadducci e persino sei pagine di recensioni.

Da un punto di vista narrativo possiamo affermare che si è cercato di accontentare un po' tutti. Trovano, infatti, spazio alcuni racconti di Asimov ancora inediti al tempo, ma anche il romanzo breve di Greg Bear, Lotta dura, vincitore del Premio Nebula di dieci anni prima. Poi c'è un classico di Frederick Pohl, intitolato I marziani e due racconti cyberpunk ad opera di G. A. Effinger e Lewis Shiner.

La copertina è di Mauro De Luca, illustratore che troveremo ancora in seguito anche nella versione Phoenix, ed è dedicata alla storia di Greg Bear Lotta dura.

Ma, anche in questo caso, nonostante tutti gli sforzi e i notevoli racconti di spessore scelti da Brolli, la rivista di Asimov finisce per chiudere, anche a causa del fallimento dell'editore Telemaco. Questa volta però è pronto un nuovo editore, la Phoenix, che porterà avanti ancora per ben 18 numeri l'impresa.

Con questo alla fine ho esaurito tutti i numeri uno della mia biblioteca. Lascio quindi il testimone chi ha una collezione ben più vasta della mia: Ernesto Vegetti, che dal prossimo numero prenderà le redini di questa rubrica.



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