Nonostante la bellezza e bravura di Charlize Theron (La moglie dell’astronauta, The Italian Job, Monster) la sua sola presenza non è bastata per garantire a Aeon Flux una buona accoglienza nei cinema d’oltreoceano. Gli incassi del primo week end si sono fermati a 13 milioni di dollari, risultato certamente deludente per la Paramount Pictures che aveva fatto uscire la pellicole in oltre 2600 sale. Harry Potter e il calice di fuoco è rimasto saldamente al primo posto per la terza settimana, aggiungendo altri 20 milioni di dollari al suo incasso complessivo che dunque, solo in nord america, ammonta ormai a 230 milioni di dollari.

Aeon Flux è la versione dal vivo del cartone creato da Peter Chung e trasmesso a metà degli anni ’90 da MTV. Stando al pomodorometro del sito cine-statistico specializzato Rotten Tomateos questa versione cinematografica ha raccolto appena il 15% di recensioni pari o sopra la sufficienza. La media è appena di 3.3/10. Ecco alcuni dei commenti apparsi sui media americani. Per J. Berardinelli di ReelViews “sebbene sarebbe difficile lodare questo film per essere niente più che mediocre è tuttavia superiore a quello che ci si sarebbe potuto aspettare da come la Paramount stava cercando di nasconderlo sotto il tappeto”, in riferimento al fatto che contrariamente a quanto avviene di solito non sono state fatte anteprime riservate alla stampa. A questo proposito B. Longino dell’Atlanta Journal Constitution dice che i produttori “hanno cercato apertamente di tenere alla larga i critici per prevenire l’uscita delle loro recensioni il giorno dell’uscita. Con buoni motivi. Gli incravattati di Hollywood non volevano far sapere quanto questo film sia assolutamente noioso.” Sulla guida ai film di TV Guide M. McDonagh scrive che “questo cartone animato dal vivo cerca di percorrere la linea che sta tra l’essere fedele all’originale e cercare di attrarre la più vasta fetta di pubblico appassionata di film d’azione. Un fallimento su entrambi i fronti.” Niente mezze misure per L. Loumenick, il critico del New York Times per il quale “Aeon Flux è di gran lunga il peggior film dell’anno.”

O. Glieberman di Entertainment Weekly afferma che Charlize Theron “interpreta Aeon come simbolo riluttante della ricerca di un ritorno ad un’esistenza reale. Alla fine del film avrete lo stesso desiderio.” W. Morris sul Boston Globe la prende con ironia, scrivendo che “i più ghiotti ancora desiderosi di tacchino dopo le festività del Ringraziamento possono godere nel mangiucchiare qualcosa dalla carcassa di Aeon Flux”, giocando sul doppio significato di “turkey”, che vuol dire si tacchino ma anche fallimento, fiasco. S. Thomson del Washington Post sembra rimproverare la regista Karyn Kusama di essersi assai poco preoccupata di fare un bel film, “spendendo tutte le sue energie nel cercare le migliori pose e luci per riprendere Theron,” Per T. Gilchrist di IGN FilmForce il film “non è terribile quanto basta per essere definito brutto ma neanche ambizioso abbastanza per essere considerato un buon film.”

In larga minoranza ma comunque presenti coloro che hanno speso qualche parola di plauso per la pellicola. Per K. Breese di FilmCritic.com Aeon Flux è “al tempo stesso stupendamente surreale e di creativa vuotezza”. Per M. Collette del texano Tyler Morning Telegraph l’aspetto migliore del film “non è quanto attraente o bizzarro possa essere, ma piuttosto che riguarda la possibile conclusione di un dibattito sociale contemporaneo.” Per D. Edelstein di Slate “Aeon Flux non è affatto così terribile. Certamente è più divertente di molti altri film che vengono lanciati con molta più cura e attenzione.”

Più benevoli gli utenti registrati di Rotten Tomatoes, che danno sinora un voto medio al film un voto medio pari a 6.0/10. Per gli utenti registrati dell’Internet Movie Data Base invece il voto medio sinora è di 5.7/10.

Aeon Flux uscirà nelle sale italiane nel 2006.