- Andiamocene - disse Peter sottovoce. - E' tutto finito.
Frank afferrò il frigo portatile con gli ormoni e lo portò in giardino. Attorno a noi la città sembrava essersi spenta. Era l'alba, e il sole si levava in un cielo d'acciaio, lontano e freddo. Poco lontano, ai margini della strada, un fila di alberi scheletrici, neri, sembrava risucchiare tutto il calore.
Frank prese di mira il frigorifero e fece fuoco, disintegrandolo.
Europa, primavera 2000
La vecchia buona musica non ha nulla da invidiare ai nuovi CD di Brian Eno o alle cazzate new age che ti spacciano il frusciare delle foglie al vento o il rumore delle onde che si allungano sulla battigia. Penso ai Gong o ai King Krimson, o a pezzi come Interstellar Overdrive ed Echoes, o al vento di One of These Days. Sarebbe come confrontare Linux con Windows '98, cosa che molti coglioni di questo mondo fanno in continuazione.
Ogni tanto Frank, mentre rolla una sigaretta di tabacco Popular, rimpiange il lanciagranate che ha gettato nel fiume, specialmente da quando la trentacinquenne scoppiata si è ripresentata nel nostro nuovo appartamento. In gennaio ha compiuto gli anni, così è diventata la trentaseienne scoppiata. Quando è apparsa in mezzo alla stanza si è girata intorno è ha chiesto dove fosse il nostro amico così nervoso. Frank, piuttosto che risponderle, si è chiuso nel cesso con l'ultimo numero di Wired. Io ho ripensato ad Art Decad, sparito da quel vicolo e dalla nostra vita, e ho impugnato la Tokarev che tengo a fianco al tappetino del mouse. Volevo spararle, o almeno puntarle l'arma addosso e dirle di togliersi dai coglioni per sempre. Invece posai la pistola e non dissi niente. Lei si sedette sul divano e iniziò a parlare dei segni zodiacali, della medicina Reiki e di come l'aura assorba la luce bianca proveniente dall'atmosfera per diffonderla nelle energie che compongono i vari colori. Allontanai la pistola con un gesto nervoso, per non cadere in tentazione, e pensai ancora alle parole di Art Decad, quando ripeteva che una persona non può ucciderne un'altra, che solo il vento, il mare e i fiumi, la foresta, la terra possono farlo. Ebbene, non mi sentivo, in quel momento, né terra, né aria, né fuoco, e continuai imperterrito a battere i tasti di uno script di tuning per Oracle.
- Non ho più vita per muovermi, di questo esis
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