- Non ti preoccupare, Scott - ribatte Wolverine. - Jean sta preparando un colpo di scena coraggioso e strappalacrime che ci procurerà l'appoggio morale di tutti. Vedrai che sorpresa: nessuno sospetta minimamente.

Tra il pubblico in platea, una signora scuote il marito che ronfa. - Svegliati, Oreste!

- Che c'è? - sussulta l'uomo, destandosi. - Marvel Girl si è già ammazzata?

In quel momento la mega-diga, su cui le crepe si allargavano già dai titoli di testa, decide finalmente di crollare. Un fottilione di litri d'acqua precipita sullo X-plano.

In una scena credibilissima gli X-men, che insieme hanno tanti di quei poteri che al confronto Dio è un impiegato dell'ANAS, si fanno prendere dal panico e cominciano a strillare come ragazzine isteriche a un concerto di Nek. Ma ecco che audacemente Marvel Girl esce dall'aereo, lancia il suo scudo mentale e si sacrifica per salvare gli altri.

- Oh, povera Jean! - piange Ciclope.

- Oh, povera Jean! - singhiozza Xavier.

- Oh, povera Jean! - geme Tempesta.

- Povera un paio di palle! - esclama Rogue - Ma per quale cazzo di motivo è dovuta uscire? Non poteva lanciare lo scudo mentale da dentro l'aereo, come ha fatto quando ha abbattuto i missili?

Wolverine sguaina gli artigli. - Taci e piangi anche tu, ragazzina, che fa pathos.

Quando sono stufi di fare le prefiche, gli X-men vuotano con gli X-secchi la stiva dell'aereo dalle X-lacrime e si spazzolano gli X-costumi per la X-sigla di coda.

- Un momento! - interrompe Xavier. - Ci è rimasto ancora un compito: dobbiamo andare a Washington.

Nello Studio Ovale, il presidente americano sta per leggere davanti alle telecamere la dichiarazione di guerra ai mutanti, che poi è la stessa del Kosovo, di Panama, dell'Afganistan e dell'Iraq, ché i presidenti USA si passano le fotocopie da vent'anni.

D'un tratto, la scena si blocca nell'effetto speciale che dopo Matrix ormai è obbligatorio usare anche nel filmino della prima comunione. Gli X-men compaiono in posa formazione tipo figurine Panini.

- Caro presidente - esordisce Xavier - Come vede possiamo entrare qui a farle il culo quando e come vogliamo. Quindi non si azzardi a dichiararci guerra. Al contrario, dica che le nostre due razze conviveranno in pace e armonia fino alla fine dei tempi. Ah, dica anche che, dopo la Gran Bretagna di Blair, l'Italia di Berlusconi è la sua più fidata alleata.

- Non capisco... - balbetta l'inquilino della Casa Bianca. - Che c'entra Berlusconi?

- Dico, ma l'ha visto? Se non è un mutante quello...

- E che poteri avrebbe?

- Scherza? Ha il potere esecutivo, quello legislativo, quello televisivo, quello economico, quello finanziario, quello editoriale/cinematografico e quello calcistico. E vuole anche quello giudiziario. Non le basta?

Il presidente annuisce debolmente. Tutti sorridono felici e contenti. Gli X-men fanno ciao-ciao e scompaiono uno alla volta tipo Teletubbies. Forse un po' meno espressivi.

Fino al prossimo episodio.

X-fine