...dal genere fantastico al Mystery

Tornando ai lavori in chiave fantastica di Doyle, che non si occupano quindi né del dottor Watson, né del suo fedele amico, non possiamo dimenticare, ad esempio, The Lost World, pubblicato nell'aprile 1912 su The Strand e apparso in Italia - stampato da diversi editori - con il titolo di Il mondo perduto. Da questo romanzo Michael Chricthon si è poi ispirato per il suo celeberrimo Jurassik Park, portato sul grande schermo da Steven Spielberg nel 1993.

Tra le antologie pubblicate nel nostro paese si può anche segnalare Tutti i racconti fantastici e dell'orrore (Grandi Tascabili Economici 271, Newton & Compton, 1974). Qui trovano spazio alcuni dei racconti di Doyle dove le ferree logiche holmesiane vengono meno, sopraffatte dall'arcano e dall'elemento fantastico-fantascientifico. Tra i titoli di maggiore interesse si ricordano La scelta del fantasma, Il capitano della Stella Polare, La dichiarazione, Il grande esperimento, Un mosaico letterario, La mummia, Il parassita, Il grande motore Brown-Pericord, L'orrore delle altezze e Dal passato.

Nonostante questo attaccamento al genere fantastico, Conan Doyle non si cimenta mai con la sua creatura letteraria di Baker Street in tematiche di questo tipo. Del resto ci pare evidente che in un contesto strettamente orientato alla cultura della detective story, Sherlock Holmes, non avrebbe avuto ragione d'esistere al di fuori della sua Londra vittoriana fatta di criminali e misteri molto concreti e tangibili, seppure in taluni casi mascherati inizialmente da situazioni soprannaturali (cfr. ad esempio Il vampiro del Sussex). Gli stessi lettori che seguivano le avventure di Holmes su The Strand non avrebbero certamente gradito tale congiuntura tematica tra thriller/mystery story e racconto fantascientifico.

Viceversa il genere fantascientifico ha trovato in Holmes alcuni spunti interessanti e vi ha cucito un insieme di curiose attività, sia narrative che relative al mondo della televisione.

Oltre all'antologia di Mondadori Sherlock Holmes nel tempo e nello spazio (Sherlock Holmes Through Time and Space, 1984), a cura di Martin H. Greenberg e Charles G. Waugh, nella quale lo scrittore di fantascienza Isaac Asimov dedica un tributo a Holmes, ci sono almeno tre casi di particolare interesse che andiamo ad approfondire qui di segutito. Nel primo caso parliamo di un romanzo che presenta il detective di Baker Street coinvolto nella Guerra dei Mondi descritta di Herbert Gorge Wells. Il riferimento successivo ci trasporta nell'universo creato da Gene Roddenberry a partire dagli Anni Sessanta. Andiamo qui a toccare il fenomeno televisivo di fantascienza di maggior successo in tutto il mondo: Star Trek. Nella fattispecie ci focalizziamo sull'androide Data e sul serial tv, secondo in ordine di produzione, ovvero Star Trek: The Next Generation. Infine andiamo a citare un fenomeno tipicamente legato alla cultura anglosassone e che riguarda i libri del Doctor Who.