Mutant Cronicles, non so chi lo ricorda, era un gioco di ambientazione Cyberpunk misto a mostri mutanti ambientato sui pianeti del sistema solare, in Italia, ha visto la luce solamente grazie alla pubblicazione, purtroppo mai ripetuta, della Hobby & Work. Questo gioco mi è sempre piaciuto, l'ambientazione e la storia era molto avvincente, e che ho trovato alla fiera? Warzone, il gioco in scatola di Mutant Cronicles! Corredato da regolamento, storia e personaggi in italiano e da 80 miniature in plastica, mio! Oltre a quello ho rapinato il banchetto di una discreta quantità di miniature in piombo sempre della stessa serie, realizzando un mio piccolo sogno, probabilmente cercherò anch'io di costruire qualcuno degli splendidi plastici esposti. Sempre in quei paraggi scatole e scatole di giochi di ruolo, manuali e schede, lo scomparso Cyberpunk 2020, introvabile in Italia, il gioco di ruolo di Robotech, i vari di Star Wars e Star Trek, quasi tutte le espansioni del G.U.R.P.S. tutto, naturalmente in lingua originale.

Oltre alle miniature Fantasy, dalla incredibile bellezza e suggestività, quelle in plastica, dei vari Spawn ed eroi vari, alcuni venditori dedicavano il loro spazio i modellini dei Robot giganti giapponesi (questa volta nuovi, non usati e rotti...) e vari personaggi degli anime.

In particolare i vari Getter Robot, nelle loro trasformazioni e i Mazinger dominavano le vetrine, in alcune si potevano trovare addirittura i Valkirie Fighter di Macross/Robotech, completamente trasformabili nelle loro tre configurazioni, c'era davvero di che "leccarsi i baffi", non mi dilungo sulle infinite varietà di portachiavi in gomma.

All'esterno dei padiglioni tendonati, ogni tanto dovevamo pure uscire per non soffocare, lo spazio era, fatta esclusione per l'area Flash Gordon/Karaoke (dove si radunavano i cosplayer), territorio dei giochi di ruolo dal vivo. Capitava di incontrare Goblin terrorizzati in fuga da guerrieri in armatura, Orchi in caccia, duelli con spade e lance (e alcune non molto finte) gente che urlava ordini e spiegava regole a chi voleva provare. I loro vestiti erano fatti con grande maestria, in pelle e metallo, con decorazioni molto raffinate, sembrava davvero di essere in un altro tempo.

Per le serate erano organizzate grandi campagne sulle mura del castello di Lucca, il sabato in particolare era prevista una "partita" ad un gioco di ambientazione Cyberpunk, non lo avrei perso per nulla al mondo, tranne per la pioggia... infatti è stata sospesa a causa del tempo atmosferico instabile. Mi è dispiaciuto molto non parteciparvi, ma mi dispiace ancor più per gli organizzatori che avevano creato per l'occasione, oltre alla storia e all'avventura un centinaio di personaggio "preconfezionati" da assegnare ai partecipanti. Complimenti lo stesso!

Un record della manifestazione, come ho già detto è stato il numero di cosplayer iscritti al concorso pomeridiano, in realtà le "maschere" erano molte di più, penso almeno il doppio se si contano quelle ispirate agli RPG che non hanno partecipato, i premi erano divisi in categorie:

Miglior Costume Maschile

Miglior Costume Femminile

Costume Più Difficile

Miglior Interpretazione

Miglior Gruppo

Miglior Accessorio

Premio Simpatia

Sono stati assegnati anche i premi come miglior Cosplay Fantasy, ispirato ai Videogames e uno per i bambini.

In effetti la scelta da parte dei giudici deve essere stata piuttosto ardua, soprattutto per quel che riguarda il Fantasy ed il più difficile, molto nutrita la partecipazione alla manifestazione di personaggi e gruppi ispirati al signore degli anelli. I loro vestiti erano identici a quelli del film, un Nazgul, completamente nero e con rifiniture metalliche, un orco, con la faccia dipinta e l'armatura, gli Hobbit... Frodo e Pipino che si aggiravano (che eroi) per la fiera a piedi scalzi pieni di verdure in mano! Fantastici!