La trama

La storia inizia con la fuga di Two-Face, interpretato da Tommy Lee Jones, dalla prigione di Gotham. Il suo primo pensiero appena libero è di vendicarsi di Bruce Wayne, interpretato da Val Kilmer, colpevole di averlo sfigurato, anche se non direttamente.

Nel frattempo al Wayne Institute, Bruce Wayne visita alcuni ricercatori e prende visione dei loro progetti, ma non è affatto soddisfatto dell'invenzione di Edward Nygma, una macchina che posizionata sull'apparecchio televisivo, proietta immagini olografiche per il telespettatore. Bruce ordina che le ricerche nel campo vengano interrotte immediatamente perché intuisce i possibili usi criminali dell'invenzione. Edward Nygma non la prende molto bene, perde il controllo, lascia il Wayne Institute e si dà al crimine per finanziare il suo progetto, assumendo lo pseudonimo di Riddler. Riesce a vendere un enorme numero delle sue macchine, ma naturalmente Riddler non lo fa per divertire i telespettatori perché in realtà la macchina succhia l'energia neurale del telespettatore, lasciandolo in uno stato catatonico, e la convoglia nel covo di Riddler, dove lui è in grado di assorbirla nel proprio cervello. Riddler decide poi di allearsi con Two-Face per distruggere Bruce Wayne e controllare la mente dei cittadini di Gotham e durante una delle loro azioni criminali, i due causano la morte della famiglia Grayson, grandi acrobati e trapezisti di circo. L'unico sopravvissuto è il giovane Dick Grayson, interpretato da Chris O'Donnell, che chiaramente sconvolto dalla tragedia, vuole vendicarsi. Dick incontra però Bruce Wayne, che rivedendo in lui se stesso da giovanissimo, decide di ospitarlo a Wayne Manor per aiutarlo.

La situazione è complicata ulteriormente dalla psichiatra Chase Meridian, interpretata da Nicole Kidman, che è interessata sia a Batman che a Bruce sia a livello professionale che a livello personale.