Arieccomi! Scherzi a parte, ecco quali innovazioni potrebbero fare la loro comparsa nel prossimo secolo fino al 2100. Siete liberi (mi pare ovvio) di non pubblicare tutte le mie folli escursioni mentali, divise per argomento:
MEDICINA: La transgenesi degli animali e delle piante offrirà tessuti di ricambio alle persone senza limiti di quantità o problemi di rigetto(organi da animali, fibre contrattili, tendini, vasi, ossa). Gli arti artificiali non arriveranno ad essere efficienti come quelli veri, ma la chirurgia moderna permetterà comunque una discreta affidabilità ( recettori per la temperatura e per le variazioni di pressione, sistemi per dosare la forza). La vita media si allungherà, e ci saranno comunque classi sociali (o stati) che non potranno permettersi i lussi delle nuove frontiere della medicina. Il cancro potrebbe essere debellato con nuove cure, ma si potrebbe arrivare ad una terapia farmacologica personalizzata capace di rallentarne enormemente lo sviluppo, tanto da far morire di vecchiaia chi ne è malato (come succede già oggi per il cancro alla prostata nelle persone anziane).
SOCIETA': Inutile illudersi: fino a che sarà possibile ricavarne un utile, grazie alle iniziative di presunta "solidarieta'" da parte dei paesi ricchi o dal commercio di armi, certe popolazioni (nel Terzo Mondo o in Sud America)verranno lasciate nell'indigenza e nella guerra da quelle più potenti. Come adesso ci sono popoli che vivono ancora in modo primitivo parallelamente ad altri che hanno una tecnologia avanzata, in futuro certi stati potrebbero usufruire di treni e veicoli a levitazione magnetica e ad altissima velocità, controllati dal computer su rotte prestabilite, mentre altri potrebbero ancora usare i vecchi motori a scoppio e guidare, a loro rischio e pericolo, i veicoli "a mano". L'informatica e l'elettronica verranno incontro alla burocrazia accorciando notevolmente i tempi per la preparazione di certi documenti o per la risoluzione dei processi. Le guerre verranno combattute più con le sanzioni economiche che con le armi, anche se l'industria bellica non cesserà mai di sviluppare nuove invenzioni (da utilizzare anche in ambito civile, come è sempre stato).
TECNOLOGIA: La possibilità di ottenere nuovi materiali o composti chimici da lavorazioni o reazioni chimiche effettuate a gravità zero nelle stazioni orbitanti potrebbe essere una svolta non indifferente nello sviluppo tecnologico (Leghe metalliche più resistenti e leggere, medicinali o sostanze impossibili da ottenere a gravità normale). Se le ricerche si focalizzeranno sullo sfruttamento dell'energia solare, l'energia potrebbe non diventare più un problema per nessuno. Le piante hanno un rendimento fotosintetico del 4%, e utilizzano una piccola frazione della radiazione luminosa che riesce ad attraversare l'atmosfera... ciò nonostante, sono riuscite (in milioni di anni) a fornire moltissima energia chimica per favirire l'evoluzione di catene alimentari complesse; usando pannelli fotovoltaici ad alto rendimento, in orbita intorno alla terra, si potrebbe ottenere energia per un tempo indefinito da quella immensa centrale a fusione che è il Sole, senza la necessità di costruire rischiose centrali a terra.
Avrei molto altro da dire, ma preferisco finirla qui prima di diventare logorroico. - Marco Della Corte
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