L'appello giornaliero che, come un rito, apre ogni giornata trascorsa a scuola, tra qualche anno verrà eseguito tramite tecniche biometriche, non più a voce e non più segnalando la presenza degli alunni sul desueto registro cartaceo.

La rivoluzione è annunciata, in questi giorni, da una scuola elementare britannica: la Redland Community Primary School di Chippenham, nel Wiltshire, una contea dell'Inghilterra meridionale. Ogni mattina gli alunni dovranno toccare una lavagna elettronica appesa al muro che riconoscerà, individualmente, le loro impronte; altresì, la loro presenza verrà segnalata su un registro elettronico.

L'appello potrà essere ripetuto più volte assicurando così rapidità, certezza e un maggior tempo da dedicare allo studio; qualsiasi assenza verrà subito segnalata ai genitori tramite mail o sms (tutti metodi, quindi, assolutamente automatici e infallibili) e, estrapolando un po' la situazione, probabilmente non è lontano il momento in cui sarà possibile tracciare tutti i movimenti degli studenti all'interno dell'edificio scolastico.