Una sera, mentre il professor Nathan Fiennes e la moglie sono a teatro, due uomini penetrano nella loro abitazione. Ma non si tratta di un furto qualsiasi: uno dei ladri, infatti, è Henri Gerard, un assistente del professore, deciso a impossessarsi del misterioso Sigillo che la famiglia Fiennes custodisce da intere generazioni. Quel furto, però, si trasforma ben presto in tragedia, giacche il professore rientra prima del previsto e viene gravemente ferito dai ladri. Poco prima di perdere i sensi, tuttavia, Nathan convince la moglie a chiamare Sir Adam Sinclair, il quale ovviamente accorre al capezzale dell'amico e apprende così alcune informazioni sconcertanti: il Sigillo, in realtà, è un reperto antichissimo - forgiato dallo stesso re Salomone - che nasconde un terribile segreto, gelosamente custodito dai Cavalieri Templari fin dai tempi delle Crociate. Ma di quale segreto si tratta? Il Sigillo è un tassello che porta al mitico tesoro di Salomone oppure è la chiave per dominare indicibili poteri occulti? Per Adam inizia una corsa contro il tempo, alla ricerca della soluzione di un mistero che affonda le sue radici in un lontano e oscuro passato. Urla cosa sola guiderà le sue indagini in un turbine d'inganni e di pericoli: la necessità di recuperare il Sigillo e distruggerlo prima che esso possa liberare forze malefiche incatenate da millenni...

Katherine Kurtz è una autrice ben conosciuta in Italia per il suo ciclo dei Deriny (pubblicato dalla ed. Nord); la Deborah T. Harris invece è conosciuta solo per i due precedenti titoli sempre pubblicati dalla Nord e sempre per la serie incentrata sull'investigatore dell'occulto Sir Adam Sinclair (La Loggia della Lince e Il Cerchio dei Dodici).

Katherine Kurtz e Deborah T. Harris, Il Sigillo Infranto (The Templar Treasure), Editrice Nord, Fantacollana, traduzione di Rossana Terrone, pagg. 297, euro 16,00.