Tempo di bilanci relativi alle uscite nelle sale cinematografiche nel periodo agosto 2002 - luglio 2003, su dati Cinetel che riflettono poco meno dell'80% degli incassi complessivi. Il film fantastico più visto della stagione si è rivelato essere il Pinocchio diretto e interpretato da Roberto Benigni, che ha fatto flop nel resto del mondo ma in Italia si è difeso estremamente bene finendo per incassare più di 26 milioni di Euro. Meglio di lui ha fatto solo l'inarrestabile coppia Boldi - De Sica che ha trascorso al primo posto della classifica generale le proprie Vacanze sul Nilo (oltre 28 milioni di Euro d'incasso). L'apprendista mago Harry Potter che lo scorso anno svettava al primo posto quest'anno si deve accontentare del 4°: Harry Potter e la camera dei segreti è stato visto da oltre 3.5000.000 spettatori ed ha portato nelle casse della Warner Bros Italia quasi 21 M Euro. Lo scorso anno il primo film della serie era stato visto da 4.300.000 spettatori. In retrocessione anche le forze della Terra di Mezzo: Il Signore degli Anelli - Le due torri è la 5° posto della classifica annuale con circa 20.600.000 Euro (3.340.000 spettatori). Primo film di fantascienza vera e propria al 6° posto, rappresentata da Matrix Reloaded. Circa 2.320.000 spettatori lo hanno visto in sala, con un incasso di oltre 14 M Euro. La commedia fantastica Una settimana da Dio con il frenetico Jim Carrey è all'8° posto con un incasso di circa 13.8 M Euro. L'invasione aliena preannunciata dai cerchi nel grano di Signs sembra aver colpito la fantasia degli italiani, che hanno ben accolto il nuovo capitolo della personalissima filmografia di M. Night Shyamalan facendolo entrare nella top ten, al 9° posto con oltre 11 M Euro (1.829.000 spettatori). Il fanta-investigativo Minority Report di Steven Spielberg, nonostante la presenza di un pezzo da novanta come Tom Cruise, si ferma invece un gradino al di sotto della top ten con un incasso di circa 10 M Euro (1.704.000 spettatori). Videobrividi al 14° posto con The Ring, remake a stelle e strisce di un film cult giapponese: incasso italiano di oltre 9.600.000 Euro e film traino della rinnovata popolarità delle pellicole dell'orrore. Ancora una produzione Dreamworks (come i due titoli precedenti) al 20° posto, dove troviamo la fantacommedia Men in Black II con Will Smith che è stata vista da circa 1.150.000 spettatori (6.880.000 Euro l'incasso). L'ennesimo 007 - La morte può attendere è al 22° posto con 5.820.000 Euro, mentre i superumani di X-Men 2 sono al 25° con 5.320.000 Euro.

Il cartone animato natalizio della Disney Il pianeta del tesoro s è rivelato meno prezioso del previsto e si è fermato al 32° posto della classifica con poco meno di 5 M Euro. C'è da scommettere che le cose andranno meglio in occasione delle prossime festività di fine anno, quando la Buena Vista presenterà agli spettatori italiani il ben più succulento "fritto misto acquatico-digitale" Alla ricerca di Nemo. Dalla Francia al 39° posto il cartoonesco Asterix & Obelix che da noi non ha replicato gli sfaceli al botteghino d'oltralpe (3.695.000 Euro). Al 40° posto il modesto Daredevil ha dimostrato che non basta avere Ben Affleck inguainato di pelle per fare un buon film (3.550.000 Euro l'incasso). Ancora per la serie dai fumetti al grande schermo al 48° posto si piazza l'horror vampiresco Blade II (2.720.000 Euro) mentre i brividi de L'acchiappasogni, dal romanzo di Stephen King, non hanno particolarmente impressionato nessuno (2.590.000 Euro). A dimostrazione però di quanto l'horror stia vivendo un momento di rilancio troviamo in classifica anche due produzioni de paura provenienti da due paesi molto diversi tra di loro. Dalla Spagna ci hanno inviato Darkness mentre da Hong Kong è arrivato The Eye, entrambi proposti dalla Eagle Pictures e con incassi intorno ai 2.470.000 Euro, rispettivamente al 55° e 56° posto.

Scendendo al 60° ci imbattiamo nel fanta-catastrofico The Core (2.390.000 Euro) mentre le fiammate dei draghi de Il regno del fuoco hanno solo resa tiepida la 66° posizione (2.160.000 Euro). Entrambi i film, molto costosi, si sono rivelati dei notevoli disastri dal punto di vista degli incassi. Poco entusiasmo anche per il tardivo e, diciamocelo, inutile seguito animato di Peter Pan Ritorno all'isola che non c'è (2.149.000 Euro) che magari però pareggerà i conti grazie al mercato dell'Home Video. Ancora orrore invece al 68° posto con Jeepers Creepers - il canto del diavolo (2.123.000 Euro), di cui è gia pronto il seguito, e al 71° con Nave fantasma - Ghost Ship (1.980.000 Euro). Il remake di Solaris con George Clooney fa capolino solo all'85° posto con un modestissimo incasso di 1.330.000 Euro mentre quasi a fondo classifica c'è invece l'iperviolento e apocalittico incubo di Danny Boyle 28 giorni dopo (1.050.000 Euro). Fanalino di coda al di fuori della Top 100 c'è Star Trek - La Nemesi, con un incasso di circa 416.000 Euro. In generale il mercato dei biglietti cinematografici risulta stabile, ben al di sotto comunque delle medie degli altri paesi europei più importanti.