Se l'astronave Enterprise è una delle "forme" più radicate del nostro immaginario di appassionati di fantascienza, lo dobbiamo senz'alcun dubbio a lui, alla sua passione e al suo genio. Matt Jeffries, direttore artistico della Serie Originale di Star Trek e disegnatore della USS Enterprise NCC-1701 è morto lunedì 21 luglio scorso. "Matt era un'anima gentile. Ha messo il suo marchio su ogni cosa che abbiamo fatto a partire dalla brillante Enterprise classica", ha commentato Herman Zimmermann, direttore di produzione di Enterprise. In effetti il design base dell'Enterprise classica è sempre stato mantenuto, sia nei film, che in TNG che adesso nell'ultima Enterprise comandata dal capitano Archer. "Ha segnato il cammino di noi tutti, che siamo fortunati nel seguire le grandi impronte che ci ha lasciato," ha detto Michael Okuda, supervisore artistico delle serie Trek. "Oggi, quasi quarant'anni dopo, l'Enterprise originale di Matt ha ancora un design classico. Ci mancherà moltissimo." Ossessionato dall'idea volo, Jeffries era un pilota la cui passione primordiale era quella libertà totale che solo il librarsi in cielo poteva incutere, ed è una singolare coincidenza del destino che se ne sia andato proprio nel giorno dell'anniversario dello sbarco sulla Luna. Essere in aria era la sua ragione d'essere e ciò nutriva enormemente la sua immaginazione che ebbe poi una parte fondamentale nel suo lavoro di designer. Quando Star Trek: The Next Generation debuttò nella seconda metà degli anni '80, la produzione decise di chiamare i passaggi tra le varie parti della nuova Enterprise, Tubi di Jeffries proprio in suo onore. Grazie di averci fatto volare, Matt!