In un encomiabile atto di riscoperta e valorizzazione della fantascienza Made in Italy la Perseo Libri ha da poco ripubblicato Quelli dell'Altro Spazio, di L. R. Johannis, che uscì per la prima volta nel Dicembre del 1954 nella collana Superfantascienza. Al centro della vicenda una missione di soccorso e d'indagine: siamo in un futuro nel quale la tecnologia consente ormai viaggi interstellari a velocità maggiori di quella della luce ed una grande astronave, denominata Centauri-2, si sta dirigendo verso Alfa Centauri per cercare di scoprire che cosa è successo ad una precedente missione che misteriosamente ha cessato ogni contatto con la Terra. Sin da subito si verificano però strani incidenti e sembra che ci sia chi ha interesse ad impedire che venga scoperta la verità riguardo la sorte dei primi esploratori...

Una proposta dal sapore di revival all'insegna della nostalgia per chi lesse il romanzo in passato, ma anche una possibilità che viene data alle nuove generazioni di riscoprire un pezzo di fantascienza dei tempi che furono. Peraltro non mancano punti di vista molto moderni, ad esempio riguardo ai rapporti misti tra le varie razze (i legami tra terrestri, venusiani, marziani, lanns e zemms non destano scandalo).

Il volume esce nella collana Narratori, conta 240 pagine e costa Euro 16,50, ed è una bella edizione rilegata con tanto di copertina del sempre eccellente Festino. C'è anche una introduzione e note biografiche curate da Ugo Malaguti, che aiutano a mettere bene in prospettiva i tempi e le caratteristiche di questo autore, che non era solo scrittore ma anche pittore. Joahnnis, la L. e la R. stanno per Luigi Rapuzzi, era nato nel 1905 e fu il fondatore della collana Galassia. Precursore della fanta-archeologia (filone in voga ancora oggi, si veda ad esempio Lo specchio di Dio di Andreas Eschbach, Fanucci) ha scritto diversi racconti e romanzi (tra cui C'era una volta un pianeta, La rivolta dei Jeols e Le lacrime della Luna), è stato curatore de I romanzi del Cosmo ed ha collaborato a Urania. E' morto nel 1968.