alle sacerdotesse di avalon
Locus è la più importante newsletter nel mondo della fantascienza. Maurizio Manzieri la tiene d'occhio per noi estrapolando le notizie più interessanti.
La copertina del numero di settembre di Locus è dedicata a Kim Stanley Robinson e al suo nuovo voluminoso romanzo di ottocento pagine Antarctica. Sebbene a Robinson sia già stata concessa un'intervista lo scorso anno, l'editore è rimasto talmente impressionato dalla lettura di questa nuovissima opera da sentirsi costretto a prendere l'aereo e recarsi immediatamente a casa dello scrittore. Anche i recensori, già impegnati nell'immersiva lettura di tomi sempre più giganteschi (vedi le ultime opere di Dan Simmons e Walter Jon Williams...) sono stati posti in stato di allerta ed invitati ad una subitanea lettura in vista dell'imminente edizione di questo numero piuttosto speciale.
Gli ultimi mesi sono stati abbastanza impegnativi ed entusiasmanti per Robinson. Fin dal completamento della sua pluripremiata trilogia sulla colonizzazione di Marte, il cui volume finale è stato da poco reso disponibile in edizione paperback ed i cui i titoli originali sono Red Mars, Green Mars e Blue Mars, lo scrittore è stato unanimemente considerato un esperto del settore. Arthur Clarke ha così definito questa epopea immaginaria del prossimo futuro: "Impressionante...una lettura d'obbligo per i colonizzatori del prossimo secolo...".
Il 4 luglio di quest'anno, al culmine della missione Pathfinder, Robinson è stato invitato al centro di controllo di Pasadena per un discorso d'onore, assieme ad altri tre colleghi denominati scherzosamente i Killer B, a causa della comune iniziale del loro cognome: Greg Bear, Gregory Benford, David Brin.
La vena creativa di Arthur Clarke non si placa. Dopo 3001: Odissea Finale, lo scrittore sembra abbia iniziato la stesura preliminare di un nuovo capolavoro destinato a surclassare tutte le opere precedenti. Sono soltanto voci di corridoio, tuttavia in un'intervista rilasciata al New York Times Clarke si lascia sfuggire un accenno sulle sue fantasie: "Immaginate soltanto per un istante che i nostri segnali radio siano già stati intercettati... e i poliziotti di una civiltà aliena siano per strada diretti verso di noi...con le sirene che ululano attraverso tutto l'universo...".
Il romanzo Mars di Ben Bova e' stato opzionato dalla Threshold Entertainment per il grande schermo.
Walter Jon Williams, autore del romanzo di fantascienza Hardwired del 1986 è in guerra con la Hard Wired Books, la nuova collana editoriale della rivista Wired, con la quale rivendica l'utilizzo esclusivo del termine. Williams ha citato la casa editrice riguardo l'utilizzo illecito del marchio, da lui coniato ed impiegato anche per giochi di ruolo coperti da copyrights (oltre che nel suo precedente romanzo). Nel 1994 l'autore aveva già negato alla Paramount il permesso di intitolare in tal modo il film conosciuto oggi come Johnny Mnemonic. Notizie sulla disputa in corso sono apparse sulla versione elettronica della rivista Hardwired: The Online Magazine, il cui sito è http://www.thuntek.net/hardmag/
Il 30 agosto l'artista Michael Whelan ha inaugurato una mostra personale di dipinti mai apparsi su copertine di romanzi di fantascienza presso la Tree's Place Gallery, Orleans MA, Cape Cod. Maggiori informazioni sull'evento sono disponibili presso il sito web ufficiale dell'artista http://www.glassonion.com/
La casa editrice Viking del gruppo Putnam Penguin ha versato in anticipo 750.000 dollari a Marion Zimmer Bradley per The Priestess of Avalon attraverso l'agente Russell Galen. Il sub-agente Danny Baror ha venduto i diritti per l'Inghilterra e per l'estero, portando l'acconto ad un totale complessivo di tre milioni di dollari. In questi giorni è disponibile in edizione hardcover (sempre dalla Viking) e in audiocassetta (Penguin AudioBooks) Lady of Avalon, una prefazione al best-seller The Mists of Avalon (Le nebbie di Avalon).
Locus Locus Publications, PO Box 13305, Oakland CA 94661
Website: http://www.locusmag.com/ Email: locus@locusmag.com
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID
