Delos 28: L'astronave Orion | Episodi da testi di Michael Höfler,

adattamento di

Silvio Sosio, Marco Faré,

Fulvio Scarpelli

G U I D A   A G L I   E P I S O D I
Introduzione

i protagonisti della serie

Personaggi......e interpreti L'EQUIPAGGIO DELL'ASTRONAVE Cliff Allister McLane Dietmar Schönherr Tamara Jagellovsk Eva Pflug Hasso Sigbjörnson Claus Holm Mario de Monti Wolfgang Völz Helga Legrelle Ursula Lillig Atan Shubashi Friedrich Georg Beckhaus Altri protagonisti: Generale Wamsler Benno Sterzenbach Generale Lydia van Dyke Charlotte Kerr Tenente di ordinaza Spring-Brauner Thomas Reiner Maggiore Villa Friedrich Joloff sir Arthur Franz Schafheitlin Maresciallo Kublai-Krim Hans Cossy

Dietmar Schönherr (classe 1926), interprete del comandante Cliff McLane, ha cominciato dopo la guerra lavorando presso un'emittente radiofonica nel Tirolo. Da lì è passato alla televisione, ma ha interpretato anche diversi film, tra i quali Il giorno più lungo. Per la TV, dopo la Pattuglia Spaziale negli anni settanta ha moderato con sua moglie Vivi Bach il discusso show Wuensch dir was ("Desidera qualcosa per te"). E' seguito il talk-show Je spaeter der Abend ("Tanto più tardi la sera").

Compare ancora saltuariamente sugli schermi televisivi, e si impegna duramente per l'aiuto allo sviluppo in Nicaragua.

Eva Pflug, meglio conosciuta come luogotenente del Servizio di Sicurezza Galattico Tamara Jagellovsk, ha lavorato per la TV fin dagli anni cinquanta. Nel 1959 ha recitato nel film Der Frosch mit der Maske ("La rana con la maschera") tratto da Edgar Wallace. Accanto ad apparizioni in produzioni estere ha recitato anche molto in teatro e anche per la compagnia Lach- und Schiessgesellschaft. Dopo l'attività per il Servizio di Sicurezza Galattico ha continuato a lavorare molto in teatro e come doppiatrice. Dopo un'operazione al cuore con buon esito nel 1990 la si può di nuovo vedere nelle serie tv.

Claus Holm, interprete del vecchio dell'equipaggio, Hasso Sigbjörnson, è nato nel 1918, figlio di un alpigiano a Bochum. Alla recitazione è arrivato a metà degli anni quaranta. Dopo la fine della guerra ha lavorato per la televisione tedesca orientale DEFA. Fuggito dalla DDR nel 1953, ha recitato in teatro e girato alcuni film: Ehe im Schatten (Matrimonio all'ombra, 1947), Der 20. Juli (Il 20 luglio, 1955), Der Tiger von Eschnapur / Das indische Grabmal (La tigre di Eschnapur / il sepolcro indiano, 1956), Nachts, wenn der Teufel kam (La notte, quando venne il diavolo, 1957) e altri.

Dopo la Orion, a metà degli anni Sessanta, ha recitato come prima in teatro e in alcuni film di Rainer Werner Fassbinder (Berlin Alexanderplatz). E' morto 78enne nel settembre del 1996.

Wolfgang Völz, l'ufficiale Mario de Monti, lavorava già negli anni cinquanta accanto a star come Hans Albers o Gert Froebe. Accanto a parecchie apparizioni in film è attivo anche come doppiatore.

Friedrich Georg Beckhaus, conosciuto come Atan Shubashi, ha recitato principalmente in produzioni tv e non è ancora del tutto scomparso dagli schermi.

Ursula Lillig, conosciuta come Helga Legrelle, recitava anche già da qualche tempo in tv, prima di imbattersi nella Pattuglia Spaziale. Successivamente ha avuto apparizioni molto sporadiche.

guida agli episodi1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7

1 - Angriff aus dem All [Attacco dallo spazio]

Prima trasmissione in Germania: 17 settembre 1966 (ARD)

Nonostante l'ordine perentorio di tornare immediatamente sulla terra, la Orion VII si dirige verso il Pianeta RHEA. Anche un ordine di grado Alfa, impartito dall'Alto comando Spaziale viene ignorato.

L'atterraggio su Rhea, viene considerato impossibile, ma il comandante Cliff McLane, vuole dimostrare il contrario. Il tentativo riesce. Questo extratour avrà delle conseguenze. Infatti, dopo il pazzesco volo verso la seconda luna di Giove, dopo lo sfondamento alla base di Saturno nella seconda guerra stellare e l'intervento non autorizzato su Alpha Centauri, è stato raggiunto il colmo.

Sino ad oggi la Orion appartiene alle unità spaziali veloci, il cui capo è il Generale Lydia Van Dyke. Ora per punizione viene assegnata per tre anni al servizio di pattuglia spaziale. Inoltre viene assegnato alla Orion, come Controllore, l'ufficiale della Sicurezza Tamara Jagellovsk, facente parte del servizio di Sicurezza Galattico.

Il generale Wamsler, del Corpo Terrestre di Esplorazione Spaziale, informa l'equipaggio della Orion di questa decisione. McLane offre le sue dimissioni, ma Van Dyke, gli spiega che dopo tre anni dovrà tornare a far parte delle Unità veloci. Il primo compito di "riposo" consiste nella sorveglianza del traffico spaziale nel Settore 219-33-9.

Il tenente di ordinanza Spring-Brunner, ne è particolarmente contento, in quanto è un amico speciale

(in corsivo nel testo originale) di Mc Lane e della sua gente. Nessun componente dell'equipaggio della Orion è particolarmente felice per la presenza di Tamara Jagellows.

Durante il viaggio McLane fa passare la Orion pericolosamente vicino a una tempesta solare, e ciò non piace molto al ufficiale della sicurezza. Mario de Monti dice a McLane: "O dopo tre azioni è pronta per il manicomio, o è diventata il comandante di questa nave."

Questo giudizio sembra essere corretto. Non solo, vuole fare rapporto sul whisky che De Monti tiene a bordo, ma vieta a McLane di distruggere il satellite per le comunicazioni, fuori uso, Sky-17.

Più tardi la Orion, passa vicino al Relais di comunicazione MZ-4, che si trova al confine con lo spazio di Nessuno. L'equipaggio della stazione di comunicazione, amici dell'equipaggio della Orion, non emette segnali.

Mario considera inizialmente la cosa con calma: "o sono tutti morti o sono ubriachi".

Ma attraverso la radio si sentono segnali su una frequenza solitamente non usata, e McLane vuole sincerarsi della situazione. Egli spiega che altrimenti l'incrociatore laboratorio Challenger colliderà tra 48 ore con la stazione, inoltre non può mandargli un messaggio, in quanto Sky-17 disturba la frequenza. Cliff invia Atan Shubashi e Hasso Sighjornson con la scialuppa Lancet1 su MZ-4.

Sulla stazione è venuto a mancare l'aria, e i due possono guardarsi attorno indossando la tuta spaziale.

L'equipaggio della stazione risulta tutto morto, pietrificato nei movimenti che stava compiendo. Più tardi intravedono un alieno di figura umanoide. Hasso si impaurisce e spara, ma l'aliene sembra immune alle armi a raggio. Anche la Orion si trova nei guai. Sette oggetti volanti, sconosciuti, si avvicinano a MZ-4, e McLane deve effettuare una partenza di emergenza per salvarsi. Gli stranieri, influenzano i campi di forza della Orion, che non riesce a difendersi.

Tamara ordina a McLane di considerare MZ-4 persa e, in base all'ordine Alfa 3b, di distruggerla senza curarsi delle perdite umane, in quanto Hasso e Atan non possono abbandonare la stazione.

Gli alieni, hanno infatti danneggiato i serbatoi dell'aria e la parte elettrica della scialuppa in modo irreparabile. McLane, lotta contro se stesso, e rifiuta l'ordine solo all'ultimo momento, quando le armi sono pronte a sparare.

Avendo gli alieni bloccato l'energia della Orion, è rimasta solo la possibilità della fuga verso la terra per dare l'allarme per la presenza dei nemici. Atan e Hasso, su Mz-4 devono inventarsi qualcosa, per cercare di sopraffare gli alieni che stanno per atterrare sulla stazione: sembrano irrimediabilmente condannati, in quanto, anche se riuscissero a sconfiggere il nemico, l'incrociatore Challenger andrebbe a collidere con la stazione. Gli alieni, infatti hanno sabotato non solo l'impianto dell'aria ma anche l'impianto di trasmissione.

2 - Planet außer Kurs [Pianeta fuori orbita]

Prima trasmissione in Germania: 1 ottobre 1966 (ARD)

L'incrociatore Hydra, comandato dal generale Lydia Van Dyke, lancia un segnale di soccorso. La nave si trova in un tempesta magnetica, è gravemente danneggiata e non è in grado di muoversi.

La Hydra ha scoperto che nella zona dei "Cani da Caccia" un pianeta, con caratteristiche fisiche simili a un sole, è stato lanciato fuori dalla propria orbita. Il pianeta, chiamato Corridore, è diretto verso la terra.

Mclane, viene prelevato da due funzionari del Servizio di sicurezza galattico, e portato nel loro Quartiere generale al cospetto del Maggiore Villa. E' già presente sul posto Tamara Jagellowsk.

Ai due viene fatta vedere una registrazione della richiesta di aiuto. Il messaggio contiene anche una trasmissione degli alieni, ricevuta casualmente dalla Hydra, che chiarisce, che i responsabili dell'accaduto sono loro.

L'alto Comando ha due sole possibilità, evacuare o attaccare.

In effetti la sede dell'alto comando è già stata trasferita sulle lune di Marte e il comando delle Forze armate sulla propria base marziana. Della popolazione terrestre potrebbe essere salvato solo lo 0,25 %, in quanto la catastrofe avverrà tra una sola settimana.

Viene deciso di inviare 200 navi alla ricerca della base aliena che guida il Corridore per distruggerla.

Essendo la Orion la nave più veloce della flotta, partecipa anche essa alla ricerca.

Nei pressi della costellazione di Vesta, la Orion avvista la nave Hydra, già data per persa. Grazie all'aiuto fornito dalla Hydra, è possibile localizzare la base aliena.

A bordo dell'Hydra, vi sono tuttavia grossi problemi, soprattutto a causa della ridotta quantità di aria.

McLane vorrebbe aiutare prima la nave amica, nonostante il Generale Van Dyke glielo proibisca. Solo la minaccia di fondere il quadro comando da parte di Tamara Jagellows, convince McLane.

La Base aliena viene distrutta, ma il pianeta non cambia la sua traiettoria. L'alto comando si aspetta un miracolo, che secondo il Generale Wamsler, non può che chiamarsi McLane.

La Orion cerca di distruggere il pianeta con bombe antimateria. Il tentativo fallisce miseramente.

McLane effettua un ultimo disperato tentativo, durante il quale la Orion viene distrutta e l'equipaggio cerca di raggiungere su una scialuppa la Hydra, per altro in gravi difficoltà...

Nota: come riportato nel sito l'episodio presenta alcune incongruenze: in alcuni momenti si parla di una supernova che è esplosa e in altri di un pianeta pur riferendosi sempre alla stessa cosa.

3. Hüter des Gesetzes [Custodi della legge]

Prima trasmissione in Germania: 15 ottobre 1966 (ARD)

McLane e i suoi vengono distolti da un corso di istruzione con robot, per assolvere un incarico speciale con la nuova Orion VII.

Spring-Bauer li manda nella zona 12-M-8 per recuperare 16 sonde spaziali, i cui banchi di memoria serviranno per la realizzazione del bollettino astrofisico settimanale.

Arrivati in zona, i primi a imbarcarsi su una scialuppa e iniziare il lavoro sono Helga Legrelle e Atan.

Nel frattempo la Orion viene chiamate dalla nave trasporto Sikh. Il Commodoro Ruyter, sotto il quale McLane ha servito in qualità di allievo ufficiale, trasporta il Minerale Germanicum da Pallas alla Terra.

Egli riferisce di non riuscire più a mettersi in contatto con i coloni, e che questi negli ultimi tempi hanno mandato alla Sikh razzi trasporto pieni di detriti. Su Pallas lavorano 70 coloni e una ventina di robot lavoratori.

Quando McLane chiede a Ruyter cosa fare, questi gli risponde che, è il caso di andare a veder cosa succede.

Cliff promette di chiarire la situazione. Siccome Tamara fa presente che la Orion sparirebbe dagli schermi del Comando Terrestre, McLane ricorre a un trucco: la scialuppa, con Helga e Atan, produrrà un campo di forza per simulare la presenza della Orion.

Anche McLane, arrivato su Pallas, non riesce a contattare i coloni. Cliff, Tamara, Marion e Hasso cercano l'entrata della miniera sotterranea. Nel frattempo la Orion viene chiamata da diverse stazioni. Spring-Bauer emette un ordine Alfa per il ritorno sulla terra. Nonostante la Orion sembri in posizione su 12-M-8 non risulta possibile contattarla.

Nella zona superiore della miniera di Pallas, McLane e gli altri non trovano ne uomini ne robot.

Solo quando penetrano nelle gallerie vengono sopraffatti e disarmati dai robot fuori controllo.

Vengono rinchiusi insieme ai coloni. Questi raccontano che vi è stato uno scontro con un trafficante di droga, durante il quale lui e i suoi compagni sono stati uccisi. I robot, programmati per proteggere le vite umane, per impedire ulteriori uccisioni, hanno preso il controllo della miniera.

Nel frattempo il Servizio di Sicurezza Galattica sta interrogando il commodoro Ruyter, che per l'ennesima volta ha trasportato sulla terra solo detriti.

Il generale Wamsler è arrabbiato con il maggiore Villa, in quanto questo ha ordinato autonomamente l'interrogatorio. Secondo le parole di Villa: un uomo può sbagliare, i robot mai.

Nella scialuppa si continua a lavorare, e si chiama, inutilmente, la Orion. Con il tempo le riserve di energia diminuiscono molto, ma Atan, vieta di annullare il trucco, nonostante lui e Helga si trovino in pericolo di morte. Su Pallas McLane e gli altri devono inventarsi qualcosa, per sopraffare i robot e tornare in tempo alla scialuppa...

4. Deserteure [Disertori]

Prima trasmissione in Germania: 29 ottobre 1966 (ARD)

La Orion sta provando una nuova arma segreta, con la quale vuole continuare a difendere la Terra dagli Alieni, che riescono a neutralizzare con schermi riflettenti le armi a raggi finora usate. Il test del cosiddetto Overkill-Projector, avvenuto su un asteroide, ha successo.

Intanto l'Alta Autorità Spaziale è chiaramente in preda alla confusione. Il comandante Alonzo Pietro prova a disertare con la nave e l'equipaggio in favore degli Alieni e fa rotta verso la loro base, AC-1000. Nemmeno Pietro stesso ha una spiegazione per il suo comportamento. Le truppe addette ai cannoni laser della base di Vesta, nei cui dintorni operava Pietro, in quel momento erano ammalate di mal di spazio, ma nei disertori non si trova alcun segno di questo male. Dopo questo avvenimento, secondo un ordine del Servizio di Sicurezza Galattico, uno psicologo accompagna l'equipaggio della Orion nel suo volo verso il quadrante di Vesta. Là, sulle stazioni M-8-8-12 e K-16 occupate soltanto da robot, devono essere installati gli Overkill-Projectors. Dopo 36 giorni la Orion giunge a destinazione.

La stazione M-8-8-12 non risponde, ma atterrare è possibile. Appena McLane arriva nella centrale di comando con la sua squadra, viene assalito da un robot, però riesce a salvarsi sopraffandolo. Non è solo il professore che accompagna la Orion a trovare questa robot-neurosi strana, poiché i robot in questione sono molto affidabili. Tamara Jagellovsk, che inizialmente era rimasta di guardia a bordo, viene chiamata a sostituire Hasso Sigbjörnson, perché lei deve occuparsi dei robot mentre gli altri installano le apparecchiature dell'Overkill.

Helga Legrelle prova ancora, durante il lavoro, a prendere contatto con le stazioni H5 e Olaf-1, ma invano. Intanto, a bordo della Orion, Hasso programma una nuova rotta per la Orion - evidentemente sotto un influsso esterno. Al posto di K-16 la destinazione è AC-1000, la base degli Alieni, per i quali Alonzo Pietro voleva disertare.

Alla partenza McLane nota il cambiamento di rotta e dà l'allarme. Tamara prende il comando come ufficiale della sicurezza e incolpa Hasso del tradimento, perché, dice lei, solo lui avrebbe potuto riprogrammare le coordinate mentre era solo sulla Orion. Subito Helga fa notare che prima di Hasso era Tamara stessa ad avere la sorveglianza spaziale a bordo e anche lei avrebbe potuto riprogrammare la rotta per AC-1000 allo stesso modo.

Quando, nel mezzo del discorso, Mario de Monti va al computer e riprogramma la rotta verso AC-1000, è chiaro allo psicologo presente che Hasso, Mario e probabilmente anche Alonzo Pietro vengono influenzati da raggi telepatici degli Alieni. Il professore conferma facilmente questa ipotesi chiedendo a Tamara di andare al computer, dove i raggi vengono ricevuti e diffusi. Infatti anche Tamara programma la rotta per AC-1000.

Poiché McLane e il professore suppongono che la base dei raggi telepatici sia AC-1000, Cliff decide di fingere di disertare e, arrivati là, di distruggere la stazione. Ma la Orion non può avvertire l'Alta Autorità Spaziale da un lato perché gli Alieni potrebbero venire allarmati, dall'altro perché la stazione spaziale H5 e il satellite per le comunicazioni Olaf-1 continuano a non reagire.

Intanto sulla Terra si capisce che tutt'e due le navi devono essere completamente distrutte. Quindi, sotto il comando della Hydra, si mandano tutte le navi già presenti nel quadrante di Vesta verso la Orion, per distruggere la nave del presunto disertore McLane prima che arrivi dagli Alieni su AC-1000.

5. Kampf um die Sonne [Battaglia per il sole]

Prima trasmissione in Germania: 12 novembre 1966 (ARD)

Alcuni scienziati hanno rilevato eruzioni solari inconsuete che porteranno sulla Terra, in breve tempo, catastrofi climatiche: maree devastanti e desertificazioni. Non hanno nessuna spiegazione per questo fenomeno. La Orion è in viaggio per esaminare la bassa vegetazione di alcuni planetoidi, dopo che nel suo ultimo viaggio casualmente ne aveva trovata su un piccolo pianeta ritenuto sterile. Durante la ricerca McLane e il suo equipaggio trovano una scialuppa singolare formata da un materiale sconosciuto.

Atan Shubashi viene preso durante un'analisi da due uomini. Cliff McLane, Mario de Monti e Hasso Sigbjörnson devono intervenire. Atan viene liberato e i due uomini catturati. Questi si rivelano come scienziati del pianeta Chroma. Là erano andati dei coloni di Nettuno dopo la loro sconfitta nella Prima Guerra Galattica, 400 anni prima. Dai due scienziati si viene anche a sapere che le protuberanze solari vengono controllate da Chroma. Si tratta di prove necessarie, in quanto il loro sole si sta gradualmente raffreddando.

McLane parte per Chroma con un permesso di partenza straordinario del colonnello Villa. Si deve impedire una guerra.

L'equipaggio della Orion, appena arrivato, è impressionato: Chroma è un pianeta verde e paradisiaco. Cliff, accompagnato da uno dei due scienziati catturati, si reca dalla Signora del pianeta. Qui dominano le donne; gli uomini compiono solo lavori sottomessi, come scienziati, giardinieri o soldati.

La Signora, chiamata Lei, si lascia convincere con molte difficoltà dalle (ancora) amichevoli intenzioni della Terra. Intanto sulla Terra si è già deciso di assalire Chroma.

Tamara Jagellovsk riceve a questo proposito un messaggio codificato del Servizio di Sicurezza Galattico. Insieme con il secondo scienziato catturato vola con una navetta su Chroma, ma qui viene arrestata e rinchiusa, mentre l'assalto è imminente...

6. Die Raumfalle [La trappola spaziale]

Prima trasmissione in Germania: 26 novembre 1966 (ARD)

Ancora una volta la Orion VIII riceve un incarico di routine. Ma con sorpresa l'equipaggio deve ospitare un civile. Lo scrittore Pieter-Paul Ibsen, grazie alle sue conoscenze nel ministero competente, ha ottenuto di poter volare per raccogliere materiale destinato a un nuovo romanzo. Pie-Po, come viene chiamato Ibsen, desidera anche un regalo particolare per il suo compleanno, che festeggerà a bordo della Orion: vorrebbe volare da solo con una scialuppa. McLane non si mostra entusiasta, ma alla fine acconsente.

Improvvisamente però qualcosa porta fuori rotta Ibsen, che deve compiere un atterraggio di emergenza sull'asteroide Mura. Qui alcuni esiliati hanno fondato una colonia, il cui capo è lo scienziato Tourenne, che si è montato la testa. Ibsen viene preso per attirare con il suo aiuto la Orion e catturare il suo equipaggio.

Anche McLane e i suoi uomini vengono presi. Tourenne vorrebbe impossessarsi della Orion per passare agli Alieni. Tamara Jagellovsk e Helga Legrelle riescono a sopraffare una guardia e a liberare Mario de Monti, Hasso Sigbjörnson e Atan Shubashi. Quando sono di nuovo a bordo della Orion minacciano di far saltare la nave e Mura, se McLane e Ibsen non vengono trasferiti a bordo di lì a poco. Alla fine Tourenne deve cedere, ma ha ancora un asso nella manica: il campo magnetico che teneva ferma la scialuppa di Ibsen, tiene ancora ferma pure la Orion. Per cui McLane deve lasciare a bordo il suo avversario che promette che niente sarebbe successo loro. Quindi l'equipaggio della Orion cerca un'altra via d'uscita...

7. Invasion [L'invasione]

Prima trasmissione in Germania: 10 dicembre 1966 (ARD)

Cliff McLane parla per l'ennesima volta con il generale Wamsler a proposito del suo trasferimento per ragioni disciplinari. che durerà ancora metà anno. A questo punto l'Unione Terrestre di Esplorazione Spaziale riceve un allarme dall'incrociatore del Servizio di Sicurezza Galattico Tau del comandante Lindley, che è incappato in una forte tempesta magnetica. Con lui vi sono a bordo il capo del Servizio di Sicurezza Galattico e il suo stato maggiore.

Poiché è venuta a mancare l'energia, Lindley vuole al più presto abbandonare la nave e cavarsela con una scialuppa, andando sul pianeta Gordon. Il colonnello Villa non crede che la Tau sia incappata in una normale tempesta elettromagnetica, ma parla in un ultimo messaggio radio di campi di forza e onde gravitazionali che mutano velocemente.

Sano, salvo e nuovamente sulla Terra, Villa fa rapporto dell'accaduto a una commissione. Purtroppo soltanto lui e il suo stato maggiore sono riusciti ad arrivare su Gordon: Lindley è dato per disperso. Villa non vuole più saperne di campi di forza o cose simili.

McLane, che presso MZ-4 (vedi l'episodio Attacco dallo spazio) era stato coinvolto in avvenimenti simili, è presente al rapporto. E' molto sorpreso dal fatto che Villa ora pensi a una normale tempesta elettromagnetica. Inoltre la tempesta può anche essere la conseguenza della formazione di campi di forza. Wamsler e gli altri richiamano Cliff.

In seguito la Orion VIII riceve l'incarico di controllare i satelliti di controllo spaziale nel quadrante di Vesta, che stanno nei dintorni del pianeta Gordon. All'ultimo momento la partenza viene annullata dal Servizio di Sicurezza Galattico, poiché è questo ad assumersi l'incarico.

McLane incontra il capo della sorveglianza della stazione di partenza nello Starlight-Casino. Il colonnello Mulligan è appena stato congedato dal Servizio di Sicurezza Galattico ed è ubriaco.

McLane diventa sempre più diffidente nei confronti del colonnello Villa. Persuade Tamara Jagellovsk a scoprire cosa stava cercando Villa su Gordon. Per il momento però lui prende appuntamento dal capo di Tamara (Villa): vorrebbe avere da questo un permesso di partenza straordinario per Gordon, per vedere le reazioni di Villa.

Mentre Tamara rimane sorpresa quando apprende i dati desiderati su Gordon dal computer, McLane parla con il dottor Heine, che aveva visitato Villa dopo il suo ritorno. Il dottore considera presto McLane pazzo come il colonnello.

La Orion ottiene il permesso di volare verso Gordon. Villa nomina capo ingegnere di bordo Kranz, esperto in formazione artificiale di campi di forza, poiché la nave deve venire attrezzata con un proprio campo di forza per resistere ai campi gravitazionali. Villa giustifica l'assenza di Tamara con un corso straordinario.

Quando la Orion localizza durante il suo volo navi da battaglia aliene è già troppo tardi per allarmare la Terra. Villa e la sua gente hanno pianificato perfettamente l'invasione: disturbano l'insieme del traffico radio, inondano le basi sottomarine... Il capo ingegnere Kranz appartiene ai traditori e prende il comando della Orion. Mentre l'invasione prosegue, il tenente d'ordinanza dell'Unione Terrestre di Esplorazione Spaziale capisce cosa succede con la sua abituale lentezza, ma finalmente per una volta nel modo giusto...

Traduzioni dal tedesco di Marco Faré e Fulvio Scarpelli.