Bryan Singer, regista dell'imminente X2, seguito di X-Men (1999), ha detto a Sci-Fi Wire che questo è il film che avrebbe voluto fare la prima volta, ma che non aveva potuto. "Penso che la prima volta," ha detto il regista americano di film di notevole spessore quali I soliti sospetti (1995) e L'allievo (1998), "ci sia stata una specie di curva di apprendimento per quanto mi riguarda, nei confronti dei personaggi, degli attori e del processo produttivo. C'erano limitazioni di natura finanziaria e programmatica. E comunque non avrei potuto fare X2 senza aver fatto prima X-Men. Perciò questo è assolutamente il film che avrei voluto, potuto e dovuto fare. Senza contare che parte da dove abbiamo abbandonato il primo, per cui non avrei potuto fare un film del genere se non avessi avuto la prima esperienza." X2 riunisce il cast originale dei mutanti e ne aggiunge di nuovi in una storia complessa che porterà Magneto ad un'improbabile alleanza con gli X-Men contro un nuovo antagonista comune, il generale William Stryker, impersonato da Brian Cox, già Hannibal Lecter in Manhunter (1986). A proposito di un ipotetico terzo film, Singer ha ammesso che questo nuovo episodio contiene già le premesse per un possibile terzo film. Seppur di pochi giorni, X2 uscirà in Italia prima che negli USA. Secondo le date di distribuzione comunicate dalla 20th Century Fox, nel nostro paese il film dovrebbe infatti essere nelle sale a partire dal prossimo 30 aprile, mentre negli USA debutterà il 2 maggio.
I mutanti sono alle porte
Il seguito di X-Men sta per uscire e Bryan Singer ha parlato della sua nuova esperienza a Sci-Fi Wire
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- X2 x2-movie.com
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Canale: Cinema
Fonte: Sci-Fi Wire
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