"Questo romanzo non è un seguito, perché comincia dove Il Gioco di Ender finisce, e si conclude quasi esattamente nello stesso punto. In effetti è un altro racconto degli stessi eventi, con molti degli stessi personaggi e fatti, solo visti dalla prospettiva di un altro personaggio. E' difficile dire come lo si può definire. Un romanzo alternativo? Un romanzo parallelo? Forse un parallasse, se si può spostare un termine scientifico nella letteratura.

Idealmente, questa storia dovrebbe piacere ai lettori che non hanno mai letto Il Gioco di Ender, come a quelli che l'hanno letto più volte. Poiché non è un seguito, esso non contiene niente che avreste dovuto conoscere da Il Gioco di Ender. Tuttavia, se ho raggiunto il mio scopo letterario, le due storie si completano a vicenda. Sia che leggiate prima l'una oppure l'altra, ciascuna si regge sui suoi meriti."

Così l'autore Orson Scott Card introduce L'ombra di Ender, ultimo romanzo di un ciclo che ha vinto ben due premi Hugo e sul quale è in corso di realizzazione un film.

Nel 1985, Orson Scott Card prese il classico cliché fantascientifico di una guerra spaziale contro invasori alieni insettoidi e lo trasformò in un approfondito esame della natura dell'umanità e dell'impulso che la spinge alla guerra. Così nacque Il gioco di Ender. Ora, con L'ombra di Ender, egli ritorna su quella storia da un diverso punto di vista, esaminando la vita di Bean, lo stratega ancor più giovane (e incredibilmente anche più brillante) del già giovane Ender che quando raggiunge la Scuola Spaziale orbitante, scopre come vanno le cose nel mondo che lo circonda, e arriva a capire i propositi della Scuola molto prima dei suoi compagni.

L'ombra di Ender di Orson Scott Card, Cosmo Oro Nord n. 198, pp, 400, prezzo Euro 15,50.