Isaac Asimov, immortale e prolifico maestro della fantascienza, sta per tornare sugli schermi con un adattamento cinematografico di uno dei suoi gialli robotici. Come riportato da Deadline, lo sceneggiatore John Ridley, già vincitore di un Oscar per il suo lavoro alla sceneggiatura di 12 anni schiavo (2013), sta infatti lavorando insieme a Cheo Hodari Coker (creatore, sceneggiatore, showrunner e produttore esecutivo della serie Netflix Luke Cage) a un adattamento di The Caves of Steel (conosciuto in Italia come Abissi d'acciaio o, nella traduzione di Antonio Ghirardelli per Cosmo, La metropoli sotterranea). Pubblicato nel 1954 (a capitoli in appendice a Urania e poi di nuovo in volume nel 1971), il romanzo è il primo della serie dei robot e segue il detective Elijah Baley, incaricato di indagare sull'omicidio di uno scienziato insieme al robot R. Daneel Olivaw. Secondo Deadline l'adattamento potrebbe cogliere ispirazione non solo da questo primo capitolo del Ciclo dei Robot, ma anche dai seguenti The Naked Sun (Il sole nudo) e The Robots of Dawn (I robot dell'alba) e la produzione sarà affidata ai 20th Century Studios. Precedentemente occhieggiata da Fox sull'onda del successo di Io Robot, la storia di Abissi d'acciaio è già stata adattata per la TV nel 1964 da BBC con il Grand Moff Tarkin Peter Cushing nei panni del detective Baley, mentre per Ridley questa non è la prima volta che si trova a confrontarsi con i grandi della fantascienza, avendo già adattato nel 2021 il racconto Needle in a Timestack (Il tempo ritrovato) di Robert Silverberg in un film di cui ha firmato sceneggiatura e regia. Per il momento non ci sono informazioni sul cast di questo progetto, o su quando il film entrerà in produzione, ma vi terremo informati.