Scade alla mezzanotte del 31 gennaio la possibilità di inviare un proprio racconto al Premio Robot, uno dei principali concorsi per racconti inediti di fantascienza attivi in Italia, insieme al RiLL, al Premio Urania Short, allo Short Kipple e qualcun altro. A differenza degli altri, il Premio Robot permette l'invio di racconti di lunghezza più corposa (fino a 30 cartelle, ovvero sessantamila caratteri).

Il Premio ho visto negli anni tra i vincitori nomi noti, nomi non noti e nomi che noti lo sono diventati in seguito. È quindi una buona occasione per promuovere la propria attività di scrittore, anche perché ogni anno non solo il vincitore, ma anche qualcuno dei finalisti, viene pubblicato sulla rivista Robot.

Come partecipare

Non c'è tassa di iscrizione, ma per partecipare occorre essere abbonati alla rivista Robot (qui tutte le formule: delosstore.it/riviste/51/robot). Si può inviare il racconto dal sito dedicato all'indirizzo premi.delosbooks.it/robot. I racconti come detto devono essere non più lunghi di 60mila caratteri (spazi inclusi), di fantascienza o comunque di genere fantastico, e soprattutto essere inediti.

Storia del premio

Il numero 101 di Robot, in uscita domani in versione digitale e tra qualche settimana in versione cartacea, ospiterà il vincitore dell'edizione dell'anno scorso del premio, il racconto Logos di Davide Camparsi.

A oggi il premio è stato vinto due volte da Lukha B. Kremo e Davide Camparsi. Tra gli altri vincitori ci sono stati Dario Tonani, Piero Schiavo Campo, Emanuela Valentini, Linda De Santi, Nicola Catellani, Luigi Rinaldi, Giovanni De Matteo. Rilanciato nel 2004 da Delos Books, il premio aveva avuto già due edizioni durante l'epoca della prima serie della rivista negli anni Settanta, vinte da Morena Medri e Mauro Gaffo.