- Cosa vuol dire canon
- Cos'è la faccenda Lower Decks-Discovery
- I Klingon di Star Trek Discovery
- Discovery e il canon
“Star Trek Discovery ufficialmente cancellata dal canone di Star Trek”. Questo un titolo di Comic Book News che sta circolando molto sui social in questi giorni, che fa molto discutere gli appassionati. È vero? La nostra risposta, molto brevemente, potrebbe essere “ni”. Ma vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
Cosa vuol dire canon
Innanzitutto, per chi non fosse al corrente, cosa significa essere “canon”. Il termine “canone” ha un'origine ovviamente religiosa, e indica i testi riconosciuti com veri, ispirati direttamente da Dio; per esempio, i vangeli riconosciuti come canonici sono i quattro inclusi nella Bibbia cristiana, mentre gli altri, detti apocrifi, non sono considerati fonti del tutto affidabili. Il termine è stato portato nel mondo della fiction moderna dagli adepti di Sherlock Holmes, che considerano canone solo le opere di Arthur Conan Doyle, e apocrife tutte le avventure scritte da altri autori. Nei mondi di Star Trek, Star Wars e dei vari altri universi fantastici, tutto ciò che è considerato “canon” deve essere tenuto presente nella scrittura di nuovi testi. Se per esempio un romanzo immagina che Luke Skywalker avesse un fratello, se il testo fosse canon anche le opere successive dovrebbero tenerne conto; se non è canon, si può benissimo far dire a Luke “ah, se almeno avessi avuto un fratello”.
Per quanto riguarda Star Trek e Star Wars in generale le produzioni ufficiali sono canon, incluse le serie animate; fiction, giochi e fumetti a volte lo sono, a volte no, a volte lo sono e poi vengono escluse.
Cos'è la faccenda Lower Decks-Discovery
Star Trek Lower Decks è secondo molti – incluso chi scrive – una delle migliori serie di Star Trek mai realizzate. È una serie animata, ironica, ambientata poco dopo l'era di The Next Generation e ricchissima di citazioni.
Nei suoi cinque anni di vita, Lower Decks ha citato innumerevoli volte Next Generation, Voyager, Enterprise, Deep Space Nine, e naturalmente la serie classica; ha avuto un contatto con Strange New Worlds con un episodio cross-over. Ma non ha mai citato (almeno, così ci risulta: correggeteci se ci siamo persi qualcosa) neanche una volta un personaggio o un avvenimento della serie che veniva distribuita parallelamente, Star Trek: Discovery.
Eccetto per pochissimi secondi nel penultimo episodio della serie, Fissure Quest. Senza spoilerare per chi non lo ha visto, diciamo solo che l'episodio ha a che fare con universi paralleli in quantità, in diversi dei quali le cose sono diverse da quello in cui si svolge Lower Decks; e in uno di questi universi compare un Klingon con l'aspetto dei Klingon di Star Trek: Discovery.
I Klingon di Star Trek Discovery
Come probabilmente sapete se seguite Star Trek, l'aspetto dei Klingon, il popolo guerriero antagonista e in seguito alleato della Federazione, è cambiato alcune volte negli anni.
Nella serie classica i Klingon erano normali umani con la pelle scurita, capelli e pizzetto neri. Nel primo film per il cinema, Star Trek The Motion Picture del 1979, i Klingon subiscono un deciso restyling, con l'apparizione di una cresta ossea sulla fronte (questa differenza viene più o meno spiegata in un episodio di Star Trek Enterprise, mentre Worf, interrogato al proposito in un episodio di Deep Space Nine, si rifiuta di parlarne).
Questo aspetto venne mantenuto in tutte le serie successive, fino all'uscita del film di J.J. Abrams del 2009, nel quale i Klingon avevano un aspetto decisamente diverso. Le scene che includevano i Klingon vennero poi tagliate dal montaggio definitivo, ma i Klingon tornarono con quella forma nel seguito, Star Trek Into Darkness del 2012.
La stessa cosa fece Star Trek Discovery, la cui prima stagione (2017) è fortemente centrata sulla guerra tra Federazione e Klingon, che li presenta con un aspetto ancora diverso, con delle cavità sensoriali simili a quelle dei pitoni che corrono dalla fronte fino al retro del capo. Se è vero, quindi, che Discovery ha modificato i Klingon, è anche vero che era già accaduto in passato.
Lower Decks cambia le carte in tavola “spiegando” che i Klingon diversi sono effettivamente Klingon di un universo alternativo.
La tesi di Comic Book News è molto semplice: se questi Klingon compaiono in un universo alternativo, allora tutta Discovery è ambientata in un universo alternativo, e quindi non è canon.
Stessa sorte, peraltro, toccata alla serie di film prodotti da Abrams che vengono considerati parte della "Kelvin Timeline”, quindi fuori dal canone.
Discovery e il canon
Non è ovviamente l'unico problema di Star Trek: Discovery col canon di Star Trek. La serie si inserisce in modo piuttosto brutale tra Enterprise e la Serie classica, introducendo un personaggio presentato come la sorella umana di Spock, mai menzionata in precedenza in altre serie o film, inventando un nuovo sistema di propulsione che ipotizza addirittura una “rete miceliare”, cioè basata su un tipo di funghi, che permea l'intero universo e consente di spostarsi istantaneamente. Concetti abbastanza difficili da digerire da diversi punti di vista e anche difficili da portare avanti, tant'è che dalla terza stagione la serie viene spostata un millennio più avanti dove non potesse più fare danni alla cronologia.
Sono sufficienti quei pochi secondi di Lower Decks per dire che Discovery non è più canon? L'impressione in generale è che a chi gestisce attualmente Star Trek tali questioni interessino fino a un certo punto (e forse è anche meglio così). Ma è anche vero che Discovery in un certo senso si è sempre tenuta ai margini da sola: la propulsione doveva essere segretissima, Spock non amava parlare della sua sorella umana, l'esilio stesso nel lontano futuro. L'esclusione di Discovery dal canone quindi può essere una soddisfazione per chi ha sempre considerato questa serie poco “trek”, ma in definitiva sposterebbe ben poco: tolta la nuova serie Star Trek Academy che è un seguito diretto di Discovery (ma vedremo quando e se dovesse apparirvi qualche Klingon) ben difficilmente altre produzioni avrebbero modo di fare riferimenti ad eventi accaduti in Discovery.
Resta la scomoda posizione di Strange New Worlds, che invece è sempre rimasta molto ben ancorata al canone, ma che è nata come spin-off di Discovery. Ma sapete che c'è? I Klingon di Strange New Worlds sono Klingon regolari.
3 commenti
Aggiungi un commentodiscovery è quanto di peggio sia mai stato prodotto con il marchio Trek...
concordo. Una porcheria con i fiocchi, uno dei peggiori concentrati woke mai stati pubblicati.
Che non sia canone è il minimo, dovrebbero chiedere scusa pubblicamente per aver finanziato e girato robaccia simile.
A me Discovery è piaciuta per alcune cose e per altre invece proprio il contrario: in primo luogo, proprio i Klingon mi hanno fatto orrore: a parte l'inutile cambio di aspetto (ma proprio inutile), anche il loro comportamento e l'atteggiamento erano molto diversi (Burnham che da sola, con addosso la tuta spaziale, prende a calcioni un Klingon mi ha lasciato senza parole... in senso negativo). Inoltre, è stata pensata molto diversa da come eravamo abituati a concepire la serialità Star trek, per cui non sono riuscito ad affezionarmi a molti personaggi ed è vero, i concentrati woke si sono sentiti quasi alla nausea, talvolta (sono tutti ipersensibili che disquisiscono sulla qualunque) MA, MA, ammetto che nei dialoghi, soprattutto penultima e ultima serie, ho trovato davvero tanto star trek: nel rispetto delle idee dell'altro, nell'ascolto della diversità, nella comunione di intenti, nell'assumersi delle responsabilità importanti a causa di ciò in cui si crede fermamente... tutto questo l'ho apprezzato. inoltre trovo che in un panorama come quello attuale, i dialoghi di questa serie sono una spanna sopra molte serie: forbiti, approfonditi, fini.
In definitiva, avrei preferico che una serie come Discovery fosse al cinema, con 5 film, uno per serie, così da condensare le scene e tagliare dialoghi e situazioni spesso troppo lente e inutili. I film mi avrebbero fatto apprezzare anche i personaggi secondari, che per motivi di tempo non avrebbero trovato spazio e che invece mi fa arrabbiare che non abbiano trovato in una serie televisiva in cui, dopo cinque anni, non riesco a ricordare in modo completo i membri della plancia.
PS: per quanto riguarda i Klingon, avrebbero potuto dire che esistevano Klingon di specie diverse (gli xindi ci avevano insegnagno questa possibilità) e che quindi potevano esserci quelli nuovi, quelli di TNG e quelli di TOS.
Penso che Discovery avrebbe raggiunto una maturità e un equilibrio maggione nelle serie successive (troppi cambi di showrunner, l'ideatore che se n'è andato dopo la prima serie...) e che averla chiusa alla quinta non abbia lasciato questa possibilità.
Canon o non canon? secondo me quelli di lower decks si sono divertiti a lasciarci nel caos. A me non piace troppo l'idea che non sia canon, perchè avrei evitato di seguirla fin dall'inizio, mentre ancora accarezzo l'idea di vedere perchè la DIscovery nel futuro è là, con Zora ad aspettare qualcosa (magari di tornare indietro).
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