Non si può certo dire che la notizia, dopo un silenzio che dura da molto molto tempo, arrivi inaspettata, ma possiamo confermare – o almeno così ci lascia pensare l'insider Daniel Richtman – che il progetto di Taika Waititi legato a Star Wars è stato definitivamente messo da parte. Il film era stato annunciato nel 2020, dopo che il regista aveva diretto l'ultimo episodio della prima stagione di The Mandalorian, ma da quel momento di quel capitolo di Star Wars si è saputo poco o niente. Inizialmente affidato a Waititi con Krysty Wilson-Cairns (1917) come co-sceneggiatrice, il film non è mai arrivato a uno stadio di produzione abbastanza avanzato da guadagnarsi un titolo di lavorazione e già nel settembre di quest'anno, mentre Waititi rassicurava i fan di essere ancora all'opera sulla sceneggiatura e impegnato a provare a capire che storia è, Richtman lo aveva dato per ufficialmente morto. Ma per un progetto finito definitivamente nel cassetto, un altro viene tirato fuori: Rogue Squadron, il film affidato (sempre nel 2020) alla regista di Wonder WomanPatty Jenkins e rimosso ufficialmente dal calendario delle uscite del franchise lo scorso anno, sembrerebbe aver riacceso l'interesse in Lucasfilm e forse, dopo l'abbandono di Jenkins a causa di supposte divergenze creative, il progetto dedicato ai piloti della resistenza potrebbe essere affidato ad altre mani e tornare di nuovo in pista.  Al momento l'unico lungometraggio ambientato nell'universo espanso di Guerre Stellari a essere stato confermato resta The Mandalorian & Grogu, diretto da Jon Favreau e in arrivo al cinema il 22 maggio 2026.