L'abbiamo già visto con il ritorno di Robert Downey Jr.: se c'è una lezione che il Marvel Cinematic Universe ha imparato dai fumetti a cui si ispira è che nel mondo dei supereroi, come in quello delle soap-opera, nessuno è mai morto davvero. Con il ritorno del precedente volto di Iron Man nei panni del Doctor Doom, non ci sorprende che anche Chris Evans torni in campo nel prossimo film dedicato agli Avengers. La notizia arriva da The Wrap che afferma che l'attore, dopo il cameo in Deadpool & Wolverine nei panni del suo Johnny Storm, si è unito al cast di Avengers: Doomsday, previsto in arrivo al cinema nella primavera del 2026. Nel MCU, Steve Rogers è stato visto l'ultima volta nel 2019 in Avengers: Endgame, quando ormai anziano, dopo una vita passata con la sua Peggy Carter, decide di passare il testimone e lo scudo a Sam Wilson, facendolo diventare il nuovo Capitan America (che farà il suo esordio ufficiale al cinema il 12 febbraio 2025 in Captain America: Brave New World). Resta pertanto da capire se Chris Evans tornerà nel mondo dei supereroi indossando di nuovo la divisa a stelle e strisce o se, proprio come Tony Stark, il suo personaggio sarà una diversa iterazione di Rogers. Consapevole del fatto che un'altra delle grandi lezioni del cinecomics è che si può morire da eroe, o vivere abbastanza a lungo da diventare il cattivo, anche per Chris Evans potrebbe presentarsi l'occasione di cambiare allineamento e mostrare il lato oscuro del suo supereroe, ispirandosi a una delle tante versioni alternative (dal Colonello America di Marvel Zombies, a quello vampiro, licantropo, demoniaco di varie saghe a fumetti) di Capitan America, come lo Steve Rogers alleato dell'Hydra, o addirittura incarnando il superantagonista dei nostri eroi in previsione di Avengers: Secret Wars.