Nel 1956 irrompeva nelle sale cinematografiche Forbidden Planet, in italia Il pianeta proibito, un vero e proprio classico del film fantascientifico.

Ispirato al capolavoro di Shakespeare La tempesta il film raccontava del viaggio  dell’astronave C-57-D verso la stella Altair, allo scopo di capire cosa fosse successo alla spedizione diretta, ben venti anno prima, verso Altair IV.

Diretto da Fred McLeod Wilcox con la sceneggiatura di Cyril Hume, Forbidden planet si giovava degli effetti speciali Disney, che prestò alla MGM il disegnatore Joshua Meador. Gli attori erano Walter Pidgeon, il dottor Edward Morbius, Anne Francis, la figlia Alta Morbius e un Leslie Nielsen, nei panni del comandante John J. Adams ancora lontano dai successi di Una pallottola spuntata, ma a rubare la scena a tutti fu Robbie il robot.

Primo robot del grande schermo a obbedire alle leggi della robotica di Isaac Asimov e capace di sintetizzare un ottimo whisky Robbie ebbe l'onore di avere un film suo, Il robot e lo Sputnik (The Invisible Boy) nel 1957 e apparve in diversi altri film ed episodi di serie televisive.

Il film colpì la fantasia del pubblico, diede il nome a una catena di negozi ma anche a una birra, ebbe una versione su carta ma non ebbe mai un seguito.

Per quanto si sia pensato a un remake nel 1995 e nel 2009 (a opera di J. Michael Straczynski) non se ne fece nulla, ora sembra sia arrivato il momento buono.

La Warner Bros ha manifestato l'intenzione di produrre il remake, il cui soggetto sarà scritto dal fumettista e sceneggiatore Brian K. Vaughan, la produzione sarà a cura di Emma Watts.

Vedremo se l'ambizioso progetto andrà in porto.