Sarà di nuovo a Stranimondi, per la terza volta dopo il 2018 e il 2023 (e dopo i Delos Days del 2011 che furono una sorta di preludio a Stranimondi), l'Italcon del 2026. Così è stato deciso nell'assemblea dell'Italcon che si è tenuta a Trieste il 3 novembre, riconfermando anche l'assegnazione avvenuta l'anno scorso a Genova per il 2025 (sarà il 12 e 13 aprile).

L'assemblea è anche l'occasione per parlare del Premio Italia e dei suoi possibili miglioramenti. In questa sede sono state approvate due modifiche.

La prima riguarda la categoria illustrazione, che viene abolita ristabilendo la vecchia categoria artista. Da quando è stata istituita, nel 2015, la categoria illustrazione è stata vinta sempre da Franco Brambilla con un'unica eccezione. Con tutto l'affetto e l'ammirazione che si può provare per questo bravissimo artista, è un peccato che altri illustratori non possano avere accesso al premio se non per secondi e terzi posti. La categoria artista, come le altre categorie che premiano persone e non opere, ha la regola che vieta la ricandidatura nei due anni successivi ai vincitori, lasciando quindi spazio a nomi diversi.

La seconda modifica ha chiarito un po' meglio cosa si intenda per “antologia”, specificando che possono essere inclusi racconti di autori non italiani, ma non in misura superiore al 30% degli autori e delle pagine del libro.

Si è inoltre deciso di avviare una discussione sullo “sfoltimento” delle categorie. Per esempio, c'è stato consenso alla proposta di riunire le categorie amatoriali e professionali dell'articolo e del racconto, non sussistendo ormai più grande differenza tra i due ambiti. Altre categorie che potrebbero essere eliminate, con motivazioni diverse, sono collana, romanzo fantasy (riunendolo a quello di fantascienza in una singola categoria), fumetto (di gran lunga la meno votata). La discussione verrà portata avanti sul gruppo Facebook “Amici del Premio Italia” per essere poi formalizzata in proposta portata in assemblea nel 2025 a Genova.

Infine, si sono proposte delle modalità per proporre insieme alla segnalazione delle candidature dei link per permettere ai votanti di scaricare le opere o delle anteprime delle opere da votare. 

I tempi per l'edizione 2025 del Premio Italia sono molto stretti; probabilmente la fase “zero” per la segnalazione dei candidati aperta a tutti comincerà già prima della fine dell'anno.