È una di quelle frasi citate spessissimo, addirittura stampate su T-shirt: “io sono vivo, voi siete morti”. La frase in questa forma è in realtà il titolo del libro su Dick scritto da Emmanuel Carrère; la frase originale, riportata in uno dei capolavori di Philip K. Dick, Ubik, è un po' diversa e suonerebbe “io sono quello vivo. Voi siete tutti morti”.

Ma la cosa è un po' più complicata però, perché la frase fa parte in realtà di una filastrocca, che Joe Chip trova scritta sul muro di un bagno. La filastrocca fa:

Jump in the urinal and stand on your head.

I’m the one that’s alive. You’re all dead

Come si può notare, la filastrocca ha un tono canzonatorio ed è in rima. La sfida quindi era tradurla in italiano mantenendo il tono.

Sul gruppo Facebook Romanzi di fantascienza l'utente “Gordon Pyn” (Pino Perrone) ha proposto un quesito: quale fosse la migliore traduzione italiana di questo passaggio, fra le cinque che sono arrivate sul mercato nei decenni di vita di questo romanzo.

Eccole:

Saltate nel pisciatoio e mettetevi a testa in giù. Sono il solo ancora vivo. Voi siete tutti morti — di Gianni Montanari per La Tribuna 1972 

Zompate nella pisciatoia e mettetevelo nella zucca che io sono ancora vivo: siete voi che siete morti — di Domenico Cammarota per Fanucci 1989

Saltate nell’orinatoio e mettetevi capovolti. Sono il solo ancora vivo. Voi siete tutti morti — di Gianni Montanari sulla sceneggiatura per Fanucci 1998. 

Salta nel cesso e stai a piedi in su. Io sono vivo, voi siete morti — Paolo Prezzavento per Fanucci 2003. 

Saltate dentro il cesso a piedi capovolti. Io sono quello vivo, voi siete tutti morti — Marinella Magrì per Mondadori 2021.

Può essere una scelta, ma indubbiamente il fatto che tre su cinque rinuncino completamente alla rima è deludente, soprattutto perché fa perdere il tono di filastrocca cercato da Dick. Cammarota non coglie né lo spirito né la lettera, Prezzavento sbaglia la concordanza (prima da del tu, poi del voi). Magrì è andata vicino, ma non si può fare a meno di chiedersi cosa significhi “a piedi capovolti”. La migliore è probabilmente la seconda di Montanari; non trova la rima ma risolve almeno con un'assonanza.

Qualche giorno dopo un altro utente, Thomas Mytom Pitt (Tommaso Pitturru), ha voluto provare a chiedere una traduzione a ChatGPT. La domanda – che è fondamentale nell'uso della IA – è stata questa: «come tradurresti in italiano questa frase di Philip Dick, tratta da Ubik, mantenendo significato e rima: "Jump in the urinal and stand on your head. I'm the one that's alive. You're all dead"?»

ChatGPt ha risposto:

Salta nell'orinatoio e mettiti a testa in giù. lo sono vivo, siete tutti voi che non ci siete più.

La proposta di ChatGPT lascia forse un po' a desiderare come metrica, ma è decisamente quella che mantiene meglio il tono di filastrocca (non c'è confronto tra “mettiti a testa in giù”, che richiama filastrocche per bambini, con il meno giocoso “mettiti capovolto”) ed è anche l'unica che conserva davvero la rima.

È interessante notare anche un altro punto: la frase di Dick è famosa e le traduzioni si trovano in rete, ciononostante la versione di ChatGPT, che viene regolarmente accusata di “copiare” proditoriamente creazioni altrui, è diversa da tutte le precedenti.

Per carità; poi sappiamo bene che le IA possono sbagliare traduzioni di frasi molto più semplici, hanno grossi problemi nella scelta dei tempi verbali (l'inglese ha un passato, l'italiano ne ha quattro) e di concordanze dei generi. L'esperimento però è interessante e può far discutere. Voi che ne dite? Qual è la vostra traduzione preferita?