Autore di fumetti e serie animate, amatissimo e non solo in Italia Zerocalcare, nome d'arte di Michele Rech, ha disegnato il poster della ventiquatresima edizione del Trieste Science+Fiction Festival, in programma dal 29 ottobre al 3 novembre.

Il tema scelto per questa edizione del festival sono i cambiamenti sociali ed economici indotti dai sistemi di Intelligenza Artificiale, che si stanno diffondendo ed evolvendo negli ultimi anni.

L'impatto sulla società è già evidente ma non c'è concordanza sulla strada che prenderà l'umanità sotto la spinta delle AI: alcuni prevedono un futuro roseo in cui il lavoro umano sarà sostituito da quello delle macchine, altri paventano l'estinzione dell'umanità distrutta o resa inutile dalle Intelligenze Artificiali.

Il poster di Zerocalcare riporta una interpretazione di un possibile futuro molto particolare e fuori dagli schemi, ma lasciamo la parola all'autore:

Il poster per me racconta la distanza tra come immaginavo la fantascienza da ragazzino e come sono evolute le mie aspettative. Prima pensavamo che in futuro le macchine avrebbero fatto i lavori alienanti e usuranti, lasciando gli uomini liberi di dedicarsi alle arti. Oggi l'evoluzione delle intelligenze artificiali ci mostra invece una possibile distopia in cui le macchine ci sostituiscono nel disegno e nella scrittura, mentre la gente continua a svegliarsi la mattina per andare in cantiere