Quanti autori olandesi (che poi si dovrebbe dire neerlandesi, lo sapevate?) conoscete? Nel mondo della fantascienza l'olandese certamente più famoso da noi è stato il compianto Karel Thole, grandissimo artista che ha copertinato Urania per decenni; chi è un po' addentro nel mondo della fantascienza potrebbe citare Thomas Olde Heuvelt, vincitore ormai quasi un decennio fa del Premio Hugo per il miglior racconto lungo, uno dei rari casi in cui il premio è andato a un'opera in traduzione. Purtroppo ci si ferma lì, perché è davvero raro che la fantascienza europea venga pubblicata in Europa, in paesi che parlano una lingua diversa.
Come spesso accade è Future Fiction a colmare queste lacune e nel caso dei Paesi Bassi pubblica ora l'antologia Paesi sommersi, un libro di 187 pagine che ospita racconti di Tais Teng, Roderick Leeuwenhart, Bo Balder, Cornelie Moolhuizen, Floris M. Kleijne, Joost Uitdehaag, Jaap Boekestein, Joachim Heijndermans, Johan Klein Haneveld, Sophia Drenth.
Il libro
“Dio ha creato il mondo, ma gli olandesi hanno creato i Paesi Bassi.” Questo famoso proverbio si adatta alla perfezione alla prima antologia di fantascienza dai Paesi Bassi, così bassi che, forse, tra qualche centinaio di anni, non esisteranno più a causa del cambiamento climatico e della Grande Inondazione che si attende da anni. Tuttavia il popolo olandese – indomito e pragmatico come è sempre stato – si sta preparando (per ora usando l’immaginazione e non solo) grazie a progetti di “polderizzazione”, ingegneria idraulica contro l’innalzamento del Mare del Nord, conservazione delle sementi sotto minaccia di estinzione, virtualizzazione della realtà, diaspore sottomarine, e tanto altro ancora.
“Spero possiate apprezzare questo spaccato della migliore e più interessante (eco)fantascienza che i Paesi Bassi hanno da offrire. Siamo tutti coinvolti, quindi immaginiamo una via d’uscita comune.” – Roderick Leeuwenhart
Paesi sommersi: Fantascienza olandese a cura di Roderick Leeuwenhart e Francesco Verso, Future Fiction, 187 pagine, euro 16, ebook non disponibile.
1 commenti
Aggiungi un commentoCiao grazie per averci fatto conoscere autori nuovi.
Un solo appunto grammaticale. La parola "copertinato" significa "Fornito di copertina (soprattutto se di cartone o cartoncino)" e non "ha disegnato le copertine".
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID