La nuova serie animata del franchise di Terminator avrà molto in comune con il film di James Cameron. Terminator Zero, in arrivo sulla piattaforma di streaming Netflix il prossimo 29 agosto, avrà le stesse atmosfere sci-fi horror del film del 1984 e a parlarne è stato lo stesso creatore e showrunner Mattson Tomlin (Mother/Android, The Batman II) durante l'Anime Expo di Los Angeles:

C'è una versione di Terminator totalmente valida in cui Terminator è sinonimo di Jason e Freddy, in cui è un inesorabile serial killer. C'è un po' di Venerdì 13, qua. C'è un po' di Michael Myers.

La serie, che servirà anche da soft reboot per il franchise, è ambientata subito dopo Terminator 2 – Il giorno del giudizio e non coinvolgerà nessun membro della famiglia Connor, seguendo invece la vicenda della soldata Eiko interpretata da Sonoya Mizuno (Maniac, Devs) e dello scienziato Malcolm Lee, interpretato da André Holland (Moonlight, American Horror Story: Roanoke). A completare il cast saranno Timothy Olyphant (The Mandalorian) che darà voce a Terminator, Rosario Dawson (Ahsoka) come l'IA giapponese Kokoro e Ann Dowd (Il racconto dell'ancella), voce della Profeta, la guida filosofica della resistenza umana. Di seguito la trama della serie come pubblicata da Netflix:

2022: la guerra tra i pochi umani sopravvissuti e un esercito senza fine di macchine va avanti da decenni. 1997: l'IA conosciuta come Skynet acquisisce coscienza di sé e inizia la sua guerra contro l'umanità. Intrappolata tra il futuro e questo passato, una soldata viene mandato indietro nel tempo per cambiare il destino dell'umanità e giunge nel 1997 per proteggere lo scienziato Malcolm Lee, all'opera per creare un nuovo sistema IA creato per frenare l'imminente attacco all'umanità di Skynet. Mentre Malcolm si districa tra le complessità morali della sua creazione, diventa preda di un accanito assassino dal futuro che cambierà per sempre il destino dei suoi tre figli.